Alesatrice

Esempio di Alesatrice a Montante Mobile LAZZATI modello HB 160MM Evo4.0 completa di tavola roto-traslante, cambio utensili automatico e cambio teste automatico

L'alesatrice è una macchina utensile che viene utilizzata per allargare dei fori fino ad un determinato diametro,[1] utilizzando una particolare precisione (che arriva all'ordine del millesimo di millimetro nel caso di alesatrici di precisione[2]). Essa garantisce la dimensione, la coassialità e la concentricità entro tolleranze molto ristrette.

Storia

Esempio di Alesatrice a Montante Mobile a T e Tavola Girevole in continuo marca LAZZATI modello HB 150T Evo4.0 installata in fondazione e completa di protezioni antinfortunistiche presso un utilizzatore finale

La prima alesatrice fu creata da John Wilkinson nel 1775[3][4]. Il nome deriva dal francese antico alaisier, allargare, a sua volta dal latino latus, largo[3]. L'alesatura è stata sviluppata nel XIX secolo come una tecnica per migliorare la lavorazione dei fori nelle macchine industriali. Con l’evoluzione delle tecnologie, le alesatrici sono diventate macchine complesse e versatili, capaci di operare su vari materiali, tra cui metallo, plastica e legno. Le prime alesatrici erano macchine manuali, ma con l’introduzione dell’automazione e della CNC (controllo numerico computerizzato), l'alesatura ha raggiunto livelli di precisione e produttività senza precedenti.

Funzionamento

I movimenti caratteristici sono così distribuiti:

  • il moto di taglio, di tipo rotatorio, è conferito dall'utensile (detto "alesatoio");[1][2]
  • il moto di alimentazione, di tipo traslatorio (rettilineo continuo), è costituito a seconda dal tipo di macchina dal pezzo (bancale mobile) o dall'utensile (colonna mobile o portale).[1][2]

L'alesatrice funziona mediante un movimento rotatorio di un utensile di taglio, che rimuove piccole quantità di materiale dal bordo del foro, garantendo una finitura molto più liscia e precisa rispetto ai metodi di foratura tradizionali. Il movimento dell'utensile avviene generalmente lungo uno o più assi, che possono essere controllati manualmente o tramite un sistema CNC.

Tipologie di Alesatrici

Le alesatrici si distinguono in alesatrici orizzontali e alesatrici verticali a seconda della direzione (orizzontale o verticale) dell'asse del mandrino.[2]

Le alesatrici possono variare significativamente in base alla loro applicazione specifica e al design. Le principali tipologie includono:

  • Alesatrice verticale: L'utensile di taglio si muove lungo l'asse verticale rispetto al pezzo da lavorare. È utilizzata per lavorazioni precise di fori di grandi dimensioni.
  • Alesatrice orizzontale: L'utensile di taglio si muove orizzontalmente e viene utilizzata per lavorare superfici piane o fori di piccolo e medio diametro.
  • Alesatrice universale: Questa macchina permette di eseguire diverse operazioni di lavorazione, come fresatura, foratura, e alesatura, grazie alla sua struttura versatile che consente movimenti lungo più assi.
  • Alesatrice CNC: Le alesatrici a controllo numerico (CNC) sono quelle dotate di un sistema computerizzato che automatizza i movimenti, aumentando la precisione e la velocità delle lavorazioni. Sono utilizzate principalmente in applicazioni industriali ad alta richiesta di precisione.

Le alesatrici oltre a lavorare sui normali tre assi (x, y e z) posso sfruttarne altri mediante degli accessori aggiuntivi tipo tavola girevole o teste orientabili.

Aumento della Produttività con l'introduzione del CNC e dell'automazione nelle Alesatrici

L'introduzione del Controllo Numerico Computerizzato (CNC) nelle alesatrici ha rappresentato una rivoluzione nel campo della lavorazione dei metalli, portando a un significativo miglioramento in termini di precisione, efficienza e automazione. Prima dell'avvento delle tecnologie CNC, le alesatrici erano azionate manualmente o mediante controlli meccanici, un processo che richiedeva una grande abilità da parte dell'operatore e spesso comportava margini di errore più ampi. Con l'adozione del CNC, le alesatrici sono diventate altamente precise e capaci di eseguire operazioni complesse con tolleranze molto strette, senza necessità di intervento manuale.

Vantaggi dell'integrazione del CNC nelle Alesatrici

  1. Maggiore precisione Le alesatrici CNC sono in grado di eseguire operazioni di alesatura con tolleranze minime, spesso nell'ordine dei micrometri. L'eliminazione dell'errore umano e l'automazione del processo di regolazione permettono di ottenere risultati estremamente precisi, fondamentali per applicazioni industriali di alta qualità.
  2. Ripetibilità e coerenza Grazie al controllo automatizzato, le alesatrici CNC possono eseguire le stesse operazioni in modo identico per ogni ciclo produttivo, senza variare i risultati. Questo è particolarmente importante quando vengono lavorati grandi volumi di componenti, dove è necessario mantenere standard di qualità costanti.
  3. Automazione dei processi Il CNC permette di programmare l'alesatrice per eseguire una serie di operazioni complesse senza intervento umano. Ciò consente alle macchine di lavorare in modo continuo, riducendo il tempo di setup e aumentando la produttività.
  4. Flessibilità nelle operazioni Le alesatrici CNC possono essere programmate per eseguire una vasta gamma di operazioni, incluse alesatura, foratura, fresatura e filettatura. La versatilità di queste macchine le rende adatte a diverse applicazioni industriali, come la produzione di componenti per l'industria automobilistica, aerospaziale, navale e altri settori ad alta precisione.
  5. Facilità di programmazione e modifica Le modifiche alle operazioni o ai disegni possono essere eseguite rapidamente tramite il software di programmazione CNC. Questo consente agli operatori di adattarsi facilmente alle richieste del cliente o alle modifiche nel design senza dover riprogettare manualmente ogni parte della macchina.
  6. Riduzione degli errori e miglioramento dell'affidabilità L'uso del CNC elimina molti degli errori che derivano dalla supervisione manuale, come la regolazione imprecisa degli utensili o la variazione nelle tecniche di lavoro. Le operazioni vengono eseguite seguendo strettamente i parametri stabiliti nel programma, aumentando l'affidabilità e riducendo il rischio di scarti o malfunzionamenti.

Tecnologia CNC nelle Alesatrici

L'introduzione del CNC nelle alesatrici ha visto l'evoluzione da sistemi a controllo numerico a nastro perforato a tecnologie digitali avanzate, che utilizzano software di modellazione 3D, simulazioni di processo e interfacce user-friendly. Le moderne alesatrici CNC sono dotate di sistemi di controllo sofisticati, che consentono di monitorare in tempo reale la performance della macchina, rilevare possibili anomalie e ottimizzare i parametri di lavorazione. I software CNC odierni sono in grado di gestire una vasta gamma di operazioni, inclusi movimenti lungo più assi, per realizzare lavorazioni complesse su pezzi di grandi dimensioni o geometrie particolari.

Impatto Industriale

L'introduzione delle alesatrici CNC ha avuto un impatto significativo in numerosi settori industriali, migliorando la produttività e la qualità dei prodotti. Ad esempio, nell'industria aerospaziale, dove la precisione è cruciale, le alesatrici CNC sono essenziali per la realizzazione di parti delicate, come i componenti del motore, che richiedono tolleranze micrometriche. Allo stesso modo, nel settore automobilistico, le alesatrici CNC sono utilizzate per lavorare motori e parti strutturali, riducendo i tempi di produzione e aumentando l'efficienza.

Conclusione

In sintesi, l'introduzione del CNC nelle alesatrici ha trasformato radicalmente il modo in cui vengono eseguite le operazioni di alesatura, portando enormi benefici in termini di precisione, efficienza e versatilità. Grazie alla capacità di automatizzare il processo, le alesatrici CNC sono diventate un elemento imprescindibile nella produzione industriale moderna, offrendo soluzioni altamente efficienti per la lavorazione di componenti complessi in vari settori.

Differenze con la Fresatrice e Vantaggi dell'Alesatura

Le alesatrici si differenziano dalle fresatrici in quanto l'avanzamento nel senso dell'asse di lavorazione viene effettuato in due modi differenti, lo spostamento dello slittone (presente in tutte e due i tipi di macchina) e da un cannotto interno a quest'ultimo. Questo sistema garantisce molta più precisione nella fase di alesatura, oltreché raggiungere parti da lavorare più distanti dalla macchina[4]. Normalmente gli utensili vengono bloccati sul mandrino di alesatura mediante degli specifici coni portautensili.

Vantaggi:

Alta precisione: Consente di ottenere tolleranze molto strette e finiture superficiali di alta qualità.

Flessibilità: Le alesatrici possono essere utilizzate per lavorare una vasta gamma di materiali e dimensioni di fori.

Efficienza: Specialmente con l’uso di alesatrici CNC, il processo di alesatura può essere automatizzato, riducendo il tempo di lavorazione e aumentando la produttività.

Produttori di Alesatrici[5]

Alcuni produttori noti di alesatrici includono aziende specializzate nel settore delle macchine utensili, come Lazzati, Pama, FPT, Bragonzi o Colgar, che producono alesatrici ad alte prestazioni per applicazioni industriali. L’innovazione e la qualità dei prodotti italiani sono riconosciuti a livello globale, con le loro macchine utilizzate in molteplici settori per garantire la massima precisione.

Applicazioni

Oltre l'alesatura, con l'alesatrice si possono eseguire svariate lavorazioni, come: foratura, tornitura, sfacciatura, maschiatura, tracciatura, fresatura e sfacciatura.[2][1] Questa grande versatilità fa sì che le alesatrici siano molto diffuse in campo meccanico.

Un esempio di applicazione dell'alesatrice è la finitura della cavità interna dei cilindri delle macchine alternative,[1] dove scorre il pistone. Altre possibili applicazioni riguardano la finitura dell'interno di pompe,[6] presse,[6] macchine a vapore[6] e cannoni.[2]

Le alesatrici sono utilizzate in molteplici settori industriali, tra cui:

  • Industria automobilistica: Per la lavorazione di componenti di motori, sospensioni, e altri parti meccaniche di precisione.
  • Industria aerospaziale: Per la produzione di parti per aeromobili, in cui la precisione è fondamentale.
  • Industria navale e ferroviaria: Per la lavorazione di componenti di grandi dimensioni, come il blocco di motori e supporti strutturali.
  • Oreficeria e strumenti di precisione: L'alesatura viene utilizzata anche nella produzione di strumenti chirurgici e dispositivi medici.

Note

  1. ^ a b c d e Alesatura, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 4 marzo 2024.
  2. ^ a b c d e f Sapere.it - alesatrice
  3. ^ a b Giorgio Cortese, L’alesatrice., su www.giornalelavoce.it. URL consultato il 3 luglio 2024.
  4. ^ a b Alesatrice, su www.chimica-online.it. URL consultato il 3 luglio 2024.
  5. ^ Home - UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, su www.ucimu.it. URL consultato il 17 gennaio 2025.
  6. ^ a b c Stefano Ludovico Straneo, Alesatrici, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 4 marzo 2024.

Voci correlate