Alessandro Reggiani
Alessandro Reggiani | |
---|---|
![]() | |
Sindaco di Treviso | |
Durata mandato | 22 giugno 1987 – 10 luglio 1988 |
Predecessore | Antonio Mazzarolli |
Successore | Vittorino Pavan |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 16 maggio 1963 – 1º luglio 1987 |
Legislatura | IV, V, VI, VII, VIII, IX |
Gruppo parlamentare | PSDI |
Circoscrizione | Veneto 1 |
Collegio | Venezia-Treviso |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Democratico Italiano |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | Avvocato |
Alessandro Reggiani (Treviso, 7 marzo 1914 – Roma, 14 agosto 1993) è stato un politico e avvocato italiano, componente del Consiglio Superiore della Magistratura ed ex parlamentare del Partito Socialista Democratico Italiano, nonché sindaco di Treviso dal 1987 al 1988[1].
Biografia
Nel 1963 entra alla Camera dei deputati in cui ha ricoperto la carica di presidente delle commissioni Bilancio, Giustizia e Interni. Reggiani è stato nominato vicepresidente e successivamente presidente della commissione inquirente per i procedimenti di accusa, oltre ad essere presidente dei deputati socialdemocratici.
Insieme ad altri esponenti del PSDI veneto, era stato accusato di aver percepito tangenti dal magistrato Felice Casson, ben prima quindi dell'inizio di Tangentopoli.[2]
Reggiani, a lungo gravemente malato, è morto all'età di 79 anni, il 14 agosto 1993[3].
Note
- ^ Nuova giunta a Treviso dai liberali ai comunisti, in la Repubblica, 23 giugno 1987. URL consultato il 13 dicembre 2013.
- ^ Tangenti al PSDI veneto, confronti all'americana, in la Repubblica, 24 marzo 1988. URL consultato il 13 dicembre 2013.
- ^ PSDI: Morto ex deputato Alessandro Reggiani, in Adnkronos, 14 agosto 1993. URL consultato il 13 dicembre 2013.
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alessandro Reggiani
Collegamenti esterni
- Alessandro Reggiani, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Alessandro Reggiani, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.