Atletica leggera ai Giochi della X Olimpiade - Salto in alto maschile
Salto in alto maschile Los Angeles 1932 |
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Informazioni generali | ||||||||||
Luogo | «Memorial Coliseum» di Los Angeles | |||||||||
Periodo | 31 luglio 1932 | |||||||||
Partecipanti | 14 da 10 nazioni | |||||||||
Podio | ||||||||||
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Edizione precedente e successiva | ||||||||||
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La competizione del salto in alto maschile di atletica leggera ai Giochi della X Olimpiade si tenne il 31 luglio 1932 al Memorial Coliseum di Los Angeles.
L'eccellenza mondiale
Primatista mondiale | 2,03 1924 | Harold Osborn | Rit. 1929 |
Record olimpico | 1,98 1924 | Harold Osborn | Rit. 1929 |
Primatista europeo | 1,96 1932[t 1] | Jerzy Plawczyk | Presente |
Vincitori selezioni USA | 1,997[t 2] | Cornelius Johnson George Spitz Robert Van Osdel |
Presente Presente Presente |
Risultati
Turno eliminatorio
I 14 atleti iscritti sono ammessi direttamente alla finale.
Finale
Quattro atleti valicano 1,97: l'americano van Osdel (al primo tentativo), il connazionale Johnson (al secondo), il canadese McNaughton ed il filippino Toribio (al terzo).
Ma quando l'asticella è posta a 6 piedi e 7 pollici (2,007 metri) tutti sbagliano. Si deve ricorrere ai salti di spareggio.
- Spareggio per l'oro
La prima misura è la stessa: 2,007 metri. Ma tutti sbagliano nuovamente.
Si abbassa dunque l'asticella a 1,99: niente da fare.
L'asticella viene abbassata a 1,97. Finalmente un atleta valica la misura al primo tentativo: Duncan McNaughton. Il canadese vince l'oro.
- Spareggio per l'argento
Si continua a 1,97. Robert van Osdel è l'unico che ce la fa al secondo tentativo: il secondo posto sul podio è suo.
- Spareggio per il bronzo
Rimangono Toribio e Johnson. Il filippino valica l'asticella al terzo tentativo, mentre il giovane americano (ha 18 anni) fallisce.
Pos. | Atleta | Età | Nazione | Misura |
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Duncan McNaughton | 21 | Canada | 1,97 | |
Bob Van Osdel | 22 | Stati Uniti | 1,97 | |
Simeon Toribio | 26 | Filippine | 1,97 | |
4 | Cornelius Johnson | 18 | Stati Uniti | 1,97 |
5 | Ilmari Reinikka | 25 | Finlandia | 1,94 |
6 | Kazuo Kimura | 23 | Giappone | 1,94 |
7 | Misao Ono | 24 | Giappone | 1,90 |
Jerzy Pławczyk | 21 | Polonia | 1,90 | |
9 | Jack Portland | 20 | Canada | 1,85 |
Claude Ménard | 25 | Francia | 1,85 | |
George Spitz | 20 | Stati Uniti | 1,85 | |
Birger Haug | 23 | Norvegia | 1,85 | |
Angelo Tommasi | 20 | Italia | 1,85 | |
14 | Paul Riesen | 25 | Svizzera | 1,80 |
McNaughton è il primo atleta non statunitense a vincere l'oro nel salto in alto alle Olimpiadi. Va detto comunque che vive negli USA, dove studia all'Università della California del Sud. È compagno di allenamento di Robert van Osdel.
Cornelius Johnson ci riproverà a Berlino nel 1936 ed avrà miglior fortuna.
Bibliografia
- (EN) X Olympiade Committe, Track and Field Athletics — Men (PDF), in Official Report of the Olympic Games, Los Angeles, 1933, pp. 377-460. URL consultato il 26 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2014).
Collegamenti esterni
- (EN) Scheda su Sports Reference, su sports-reference.com. URL consultato il 2 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).