La bicampionessa, olimpica ed europea in carica, Fanny Blankers-Koen, si presenta solo negli 80 ostacoli a causa di un'infezione debilitante.
La primatista mondiale stagionale è l'olandese Bertha Brouwer con 23"9. Ma i favori del pronostico vanno a Marjorie Jackson, che ha appena vinto i 100 eguagliando il record mondiale.
Il dominio dell'australiana sui 200 è ancora più evidente che sui 100: in batteria eguaglia record del mondo con 23"6 (23"74), e lo migliora il giorno stesso in semifinale correndo in 23"4 (23"59). Rimane fuori dalla finale la vincitrice dei Trials USA, Catherine Hardy.
In finale viene assegnata alla Jackson la corsia 2[2]; l'australiana esegue una curva da manuale e si presenta sulla retta d'arrivo con 5 metri di vantaggio. Vince agevolmente in 23"7, lasciando alla Brouwer l'argento.
^La finale dei 200 metri compare dal minuto 2:10 al minuto 2:53.
^La corsia 1 è lasciata vuota perché più usurata delle altre. Era un'usanza dell'epoca.
Bibliografia
(EN) Organising Committee for the XIV Olympiad, Athletics (PDF), in The Official Report of the Organising Committee for the XV Olympiad Helsinki 1952, Porvoo, Werner Söderström Osakeyhtiö, 1955. URL consultato il 14 novembre 2014.
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 9 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2009).