CANT 10
CANT 10 | |
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Descrizione | |
Tipo | idrovolante di linea |
Equipaggio | 1 |
Progettista | Raffaele Conflenti |
Costruttore | ![]() |
Data primo volo | primavera 1925 |
Data entrata in servizio | 1º aprile 1926 |
Utilizzatore principale | ![]() |
Altri utilizzatori | ![]() |
Esemplari | 18 (tutte le versioni) |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 10,10 m |
Apertura alare | 13,10 m |
Peso a vuoto | 1 550 kg |
Peso max al decollo | 2 350 kg |
Passeggeri | 3 |
Propulsione | |
Motore | un Fiat A.12bis |
Potenza | 300 CV (221 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 160 km/h |
Velocità di crociera | 140 km/h |
Autonomia | 595 km |
Quota di servizio | 4 200 m |
Note | dati relativi alla versione CANT 10 |
i dati sono estratti da www.aerei-italiani [1] | |
voci di aerei civili presenti su Wikipedia |
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/e/ed/CANT_10%2C_1926.jpg/220px-CANT_10%2C_1926.jpg)
Il CANT 10 fu un idrovolante a scafo centrale di linea, monomotore e biplano, sviluppato dalla divisione aeronautica dell'azienda cantieristica italiana CNT (poi CRDA) negli anni venti.[2]
Storia del progetto
Basato su specifiche emesse nel 1924 dalla SISA, il nuovo aereo venne affidato al capoprogettista ingegner Raffaele Conflenti con l'obbiettivo di avere a disposizione un idrovolante sufficientemente capiente e veloce per utilizzarlo con successo sulle rotte commerciali di proprietà dei Fratelli Cosulich, di Trieste, gli stessi che avevano fondato la CANT.
Impiego operativo
Civile
Il progetto del CANT 10 era finalizzato a trasformare definitivamente il trasporto aereo civile, fino ad allora riservato alle merci ed a qualche facoltoso ed ardimentoso cliente, in un servizio di linea regolare di trasporto merci, postale e passeggeri. Il 1º aprile 1926 la Società Italiana Servizi Aerei (SISA), anch'essa di proprietà dei Fratelli Cosulich, riuscì ad inaugurare la prima aerolinea nazionale sulla rotta Trieste – Venezia – Pavia – Torino, con il progetto di un successivo impegno internazionale per raggiungere, via Genova, Barcellona, in Spagna.
Militare
Dei 2 esemplari destinati al Paraguay, uno venne perso a causa di un incendio durante il viaggio; un CANT 10ter venne utilizzato dalla Aviación Naval Paraguaya come aeroambulanza tra il 1932 ed il 1935, durante il conflitto tra Bolivia e Paraguay per il controllo della regione del Gran Chaco, noto come Guerra del Chaco.
Versioni
- 10
- versione iniziale motorizzata con il 6 cilindri in linea Fiat A.12bis da 300 CV (221 kW).
- 10ter
- versione dotata di un motore Lorraine-Dietrich 12 Db da 400 CV (294 kW).
- 10ter2
- versione dotata di un motore Isotta Fraschini Asso 500 da 500 CV (368 kW).
- 10 M
- versione militarizzata del 10ter, indicata anche come 10 M.RI., realizzata in un esemplare.
Utilizzatori
Civili
Militari
Note
- ^ Aerei Italiani - Scheda Tecnica - Cant 10 Archiviato il 17 marzo 2005 in Internet Archive..
- ^ Taylor 1989, p. 269.
Bibliografia
- (EN) Michael John H. Taylor, Jane's encyclopedia of aviation, 2nd Edition, Londra, Studio Editions, 1989, ISBN 0-517-10316-8.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Giorgio Dorati, C.N.T. Cant.10, su Gruppo Modellistico Sestese. URL consultato il 7 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- http://www.aeronautica.difesa.it/SitoAM/Default.asp?idarg=87&idente=122&idsez=6
- http://guide.supereva.it/modellismo_statico/interventi/2005/11/231264.shtml Archiviato il 20 aprile 2013 in Internet Archive.
- CANT. 10, su Museo della cantieristica, http://www.archeologiaindustriale.it/index_it.php. URL consultato il 25 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- CANT. 10 M.RI. Idrovolante da ricognizione, su Museo della cantieristica, http://www.archeologiaindustriale.it/index_it.php. URL consultato il 25 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- CANT. 10ter - Idrovolante da trasporto passeggeri, su Museo della cantieristica, http://www.archeologiaindustriale.it/index_it.php. URL consultato il 25 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).