Cerquina
Cerquina Crkvina | |
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Geografia fisica | |
Localizzazione | mare Adriatico |
Coordinate | 42°45′06″N 17°48′36″E |
Arcipelago | isole Elafiti |
Superficie | 0,1[1] km² |
Sviluppo costiero | 1,5[1] km |
Altitudine massima | 70,8[2] m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | Croazia |
Regione | Regione raguseo-narentana |
Comune | Ragusa (Dubrovnik) |
Cartografia | |
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Cerquina[3][4][5], Zerquina[6] o Czerquina[7][8] (in croato: Crkvina) è un piccolo isolotto della Croazia, dell'arcipelago delle isole Elafiti, situato di fronte alla costa dalmata, a sud est della penisola di Sabbioncello e a nord-ovest di Ragusa (Dubrovnik). Amministrativamente, appartiene alla città di Ragusa nella regione raguseo-narentana.
Geografia
Cerquina è situato a nord dell'isola Liciniana, a soli 100 m di distanza[2] dalla sua costa. È separato dalla costa dalmata dal canale di Calamotta[9] (Koločepski kanal) e si trova a sud-ovest di Slano. L'isola ha una forma irregolare con una punta che si allunga a nord-nord-ovest; ha una superficie di 0,1 km²[1], lo sviluppo costiero è di 1,5 km[1] e l'altezza 70,8 m s.l.m.[2].
Isole adiacenti
- Taian, a nord-ovest.
- Isola Liciniana (Jakljan), a sud.
- Isolotto Nudo[3] o Golech[6][7][8] (Goleč), piccolo scoglio di forma allungata, 440 m a sud-est; ha un'area di 3010 m²[10] 42°45′00″N 17°49′11″E .
Note
- ^ a b c d Duplančić, pp. 12-30.
- ^ a b c (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 9 marzo 2017.
- ^ a b Alberi, p. 1649.
- ^ Rizzi, p. 478.
- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 411, ISBN 978-88-85339293.
- ^ a b G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 12, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- ^ a b Marieni, p. 376.
- ^ a b Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio XI, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 16 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Alberi, p. 1662.
- ^ (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 41. URL consultato il 4 marzo 2017.
Bibliografia
- (EN, HR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
- Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale.
- Alberto Rizzi, Guida della Dalmazia, vol. II, 2010, Trieste, ed. Italo Svevo.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845.
Cartografia
- (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 27 febbraio 2017.
- G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 12, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio XI, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 25 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).