Chelsea Football Club Women
Chelsea F.C. Women Calcio ![]() | |
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Campione d'Inghilterra in carica | |
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The Blues | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Simboli | Leone |
Dati societari | |
Città | Londra |
Nazione | ![]() |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ![]() |
Campionato | Women's Super League |
Fondazione | 1992 |
Proprietario | ![]() |
Presidente | ![]() |
Allenatore | ![]() |
Stadio | Kingsmeadow (Staines-upon-Thames) (3 002 posti) |
Sito web | www.chelseafc.com/ |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 7 Super League |
Trofei nazionali | 5 FA Women's Cup 2 FA Women's League Cup 1 FA Women's Community Shield |
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Dati aggiornati al 2 settembre 2024 Si invita a seguire il modello di voce |
Il Chelsea Football Club Women, meglio noto come Chelsea Women o semplicemente Chelsea, è una società di calcio femminile inglese con sede a Londra. Milita in Women's Super League, massima serie del campionato inglese, che ha vinto per sette volte.
Storia
La squadra è nata nel 1992 quando un gruppo tifosi del Chelsea FC richiese una sezione di calcio femminile[2]. Nel giugno 2004 fu votata l'affiliazione al Chelsea FC.
Il club ha militato nella massima divisione inglese dalla stagione 2004-2005, anno in cui ottennero la promozione ai danni del Liverpool per 4-1 nella finale dei play-off[3].
Il club è stato fondato grazie all'apporto della prima squadra maschile della società, e si è prefisso l'obiettivo di diventare una delle potenze del calcio femminile europeo. Il 2 luglio 2008 il Chelsea rese chiare queste intenzioni acquistando dall'Arsenal le giocatrici Lianne Sanderson e Anita Asante[4]. Un altro membro importante aggiuntosi alla formazione londinese fu la campionessa mondiale Lorrie Fair, considerata una delle migliori centrocampiste in attività.
Nell'annata 2008-2009, il Chelsea incaricò Steve Jones, ex manager delle riserve dell'Arsenal, di guidare la squadra femminile ai grandi successi prefissati. Dopo quest'ultimo trasferimento, l'allenatore della squadra femminile dei Gunners, Vic Akers, definì i Blues sleali poiché acquistavano giocatori e membri dello staff solamente da team concorrenti[4]. Alla fine, Jones si dimise dall'incarico, lasciando quindi il posto a Casey Stoney, già membro della squadra.
Sul finire del 2009 ci furono dei tagli ai finanziamenti alla sezione femminile del Chelsea, tamponati grazie al supporto economico di John Terry e di altri calciatori del Chelsea[5].
Con la creazione della FA Women's Super League il Chelsea fu una delle sedici squadre che fecero richiesta di partecipazione[6] e fu una delle otto squadre ad essere stata ammessa al nuovo campionato[7]. Il secondo posto ottenuto nella stagione 2014 consentì al Chelsea di partecipare per la prima volta alla UEFA Women's Champions League nella stagione 2015-2016, conclusasi con l'eliminazione agli ottavi di finale per opera del Wolfsburg.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/5c/2015_FA_Womens_Cup_Winners.jpg/220px-2015_FA_Womens_Cup_Winners.jpg)
Nella stagione 2015 il Chelsea ha realizzato il suo primo double, vincendo il 1º agosto 2015 la FA Women's Cup per 1-0 sul Notts County davanti a 30 710 spettatori[8] e il 4 ottobre 2015 vincendo la FA WSL 1 dopo la vittoria per 4-0 sul Sunderland[9].
Ha vinto il suo secondo titolo nazionale al termine della stagione transitoria 2017, nota anche come Spring Series, concludendo a pari punti con il Manchester City, ma superandolo grazie a una migliore differenza reti[10].
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/7b/Chelsea_FC_Women_v_Arsenal_WFC%2C_29_February_2020_%2808%29.jpg/220px-Chelsea_FC_Women_v_Arsenal_WFC%2C_29_February_2020_%2808%29.jpg)
Il 23 maggio 2018 la società inglese ha cambiato denominazione in Chelsea Football Club Women[11]. Nella stagione 2018-19, la prima della Women's Super League a carattere professionistico[12], la squadra concluse al terzo posto il campionato e raggiunse le semifinali della Women's Champions League, venendo eliminata dalle francesi dell'Olympique Lione[13]. La stagione seguente venne caratterizzata dallo scoppio della pandemia di COVID-19 nel mese di marzo 2020, che portò a un'iniziale sospensione di tutte le competizioni, per poi arrivare a una sospensione definitiva il successivo 25 maggio[14]. La classifica della FA Women's Super League venne stilata in base al rapporto punti conquistati su partite disputate, e il titolo venne assegnato al Chelsea grazie al miglior rapporto punti su partite disputate, nonostante al momento della sospensione fosse secondo a un punto dal Manchester City[15]. Prima della sospensione delle competizioni, il Chelsea aveva vinto la sua prima FA Women's League Cup, battendo l'Arsenal in finale[16].
Nella stagione 2020-21 il Chelsea vinse il campionato e tre coppe nazionali, perdendo solo la finale di Women's Champions League. Il primo trofeo venne vinto a inizio stagione con la vittoria, per la prima volta, della FA Women's Community Shield per 2-0 sul Manchester City[17]. A metà stagione giunse la vittoria della seconda League Cup consecutiva, grazie alla vittoria per 6-0 in finale sul Bristol City[18]. Il 9 maggio 2021 ha vinto il campionato per la quarta volta, la seconda consecutiva, distanziando il Manchester City di soli due punti[19]. Il 16 maggio seguente perse la finale di Women's Champions League per 4-0 contro le spagnole del Barcellona[20]. Il 5 dicembre 2021 il Chelsea vinse la FA Women's Cup, che era stata posticipata per le restrizioni legate alla pandemia di COVID-19, ottenendo il suo primo treble davanti a un pubblico di 40 942 spettatori allo stadio di Wembley[21].
Nella stagione 2021-22 il Chelsea vinse il campionato per la quinta volta, la terza consecutiva, con un solo punto di vantaggio sull'Arsenal[22]. Una settimana dopo la fine del campionato, vinse la seconda FA Women's Cup consecutiva, battendo in finale il Manchester City dopo i tempi supplementari, davanti a un pubblico record, per la coppa, di 49 094 spettatori allo stadio di Wembley[23]. In Women's Champions League la squadra venne eliminata al termine della fase a gruppi, dopo aver concluso al terzo posto il proprio raggruppamento dietro a Wolfsburg e Juventus, con le quali aveva concluso a pari punti, ma con la peggiore differenza reti[24].
Nella stagione 2022-23 giunse la vittoria della FA Women's Cup per la terza volta consecutiva, grazie al successo in finale sul Manchester United; la finale venne disputata con un pubblico di 77 390 spettatori allo stadio di Wembley, un record mondiale per una partita di calcio femminile di coppa nazionale[25]. In Women's Champions League la squadra venne eliminata in semifinale dal Barcellona[26].
Cronistoria
Cronistoria del Chelsea Football Club Women | |
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Allenatori
Calciatrici
Palmarès[2]
Competizioni nazionali
- 2014-2015, 2017-2018, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023
- 2019-2020, 2020-2021
- FA Women's Premier League Southern Division: 1
- 2004-2005
- 2020
Competizioni regionali
- Surrey County Cup: 9
- 2003, 2004, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2012, 2013
Altri piazzamenti
- Finalista: 2012, 2016
Statistiche
Partecipazione ai campionati
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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1º | Premier League National Division | 5 | 2005-2006 | 2009-2010 | 20 |
Women's Super League | 15 | 2011 | 2024-2025 | ||
2º | Premier League Southern Division | 5 | 2000-2001 | 2004-2005 | 5 |
Partecipazione alle coppe
Competizione | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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UEFA Women's Champions League | 9 | 2015-2016 | 2024-2025 | 9 |
Organico
Rosa 2024-2025
Rosa, ruoli e numeri di maglia come da sito ufficiale[28].
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Note
- ^ (EN) John Terry saved Chelsea Ladies, says vice- captain Gilly Flaherty as they prepare for first Women's FA Cup final at Wembley, su dailymail.co.uk.
- ^ a b (EN) Chelsea Ladies FC Club History, su chelsealadiesfc.com. URL consultato il 4 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
- ^ (EN) Shekicks - girls' and women's football magazine, su fgmag.com (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2008).
- ^ a b (EN) Chelsea Ladies sign Arsenal pair, su bbc.com.
- ^ (EN) John Terry digs deep to rescue Chelsea Ladies after funding cuts, su theguardian.com.
- ^ (EN) Super League's Sixteen Applicants, su shekicks.net (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).
- ^ (EN) Lincoln Ladies FA Women's Super League bid success, su bbc.co.uk.
- ^ (EN) Chelsea lift FA Cup in front of record crowd, su shekicks.net (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
- ^ (EN) WSL 1: Chelsea Ladies 4-0 Sunderland Ladies, su bbc.com.
- ^ (EN) WSL 1 Spring Series: Chelsea Ladies win title on final day, su bbc.com, 3 giugno 2017. URL consultato il 16 giugno 2017.
- ^ Il Chelsea cambia nome e abbandona il termine “Ladies”, su calciodonne.it, 30 maggio 2018.
- ^ Giuseppe Berardi, Al via la nuova WSL, il campionato inglese femminile che da quest'anno diventa professionistico, su lfootball.it, 9 settembre 2018. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Chelsea Women 1-1 Lyon Women (2-3 aggregate): Blues knocked out of Women's Champions League, su skysports.com, 29 aprile 2019. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Women's Super League & Women's Championship seasons ended immediately, su bbc.com, 25 maggio 2020. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Chelsea named Women's Super League champions, Liverpool relegated, su bbc.com, 5 giugno 2020. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ Giuseppe Berardi, Il Chelsea Women vince la Women's Continental League Cup, su lfootball.it, 29 febbraio 2020. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Emma Sanders, Chelsea 2–0 Man City in Women's Community Shield: Millie Bright stunner helps Blues win, su bbc.com, 29 agosto 2020. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ Martina Pozzoli, Il Chelsea a valanga sul Bristol e vince la Continental Tyres Cup, su lfootball.it, 14 marzo 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ Martina Pozzoli, Il Chelsea vince la Women's Super League, su lfootball.it, 9 maggio 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ Poker al Chelsea, il Barcellona vince la Women's Champions League, su it.uefa.com, 16 maggio 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Emma Sanders, Chelsea secure treble with FA Cup victory, su bbc.com, 5 dicembre 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Chelsea clinch title with dramatic win over United, su womenscompetitions.thefa.com, 8 maggio 2022. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Emma Sanders, Chelsea Manchester City 3-2, su bbc.com, 5 dicembre 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Wolfsburg 4-0 Chelsea: Last year's runners-up dumped out of Women's Champions League after heavy defeat, su skysports.com, 17 dicembre 2021. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Sam Kerr secures Chelsea third successive Vitality Women's FA Cup win, su thefa.com, 14 maggio 2023. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ (EN) Martina Pozzoli, Champions League femminile, il Barcellona è la prima finalista. Pari col Chelsea al Camp Nou, su lfootball.it, 27 aprile 2023. URL consultato il 21 maggio 2023.
- ^ Stagione di passaggio non inclusa dalla FA nel computo dei campionati vinti.
- ^ (EN) Rosa 2024-2025, su chelseafc.com. URL consultato il 31 gennaio 2025.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su chelseafc.com.
- Chelsea Football Club Women, su int.soccerway.com, Perform Group.