Commandos (film 1968)
Commandos | |
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Paese di produzione | Italia, Germania Ovest |
Anno | 1968 |
Durata | 118 minuti |
Genere | guerra, drammatico |
Regia | Armando Crispino |
Soggetto | Artur Brauner, Don Martin da una storia di Menahem Golan, |
Sceneggiatura | Dario Argento, Armando Crispino, Stefano Strucchi, Lucio Battistrada |
Produttore | Henryk Chroscicki |
Casa di produzione | P.E.C, C.C.I, C.C.C. |
Distribuzione in italiano | Titanus |
Fotografia | Benito Frattari |
Montaggio | Daniele Alabiso |
Musiche | Mario Nascimbene |
Scenografia | Alberto Boccianti |
Costumi | Enzo Bulgarelli |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Commandos è un film del 1968 diretto da Armando Crispino, interpretato da Lee Van Cleef e Jack Kelly.
Trama
In Libia, durante la seconda guerra mondiale, il sergente Sullivan (un veterano dei campi di battaglia) raggruppa in un commando una squadra di soldati italo-americani, con l'obiettivo di infiltrarsi, travestiti da soldati nemici, in un accampamento militare del Regio Esercito Italiano. I commandos penetrano nell'accampamento e, dopo aver ucciso una parte di soldati italiani nei loro letti e le sentinelle, prendono possesso della base. Un'altra parte viene fatta prigioniera e imprigionata nelle cantine della base. Ai commandos viene ordinato di tenere il campo e le armi in esso presenti fino all'arrivo di un battaglione americano: per tutto il tempo, i soldati fingono di essere italiani, addirittura ospitando spesso le truppe nemiche di transito. Nel frattempo tra il capitano Valli e il sergente Sullivan, i rapporti si acuiscono di astio reciproco. A seguito della fuga dei prigionieri con alla testa il Tenente Tommasini e dopo un avventuroso inseguimento dove si salverà il solo Tommasini, alla base arriva un altro convoglio tedesco che era stato li il giorno precedente per rifornimenti. L'ufficiale che lo comanda è lo stesso del giorno precedente e che aveva stretto rapporti con il Capitano Valli. Ma il Tenente Agen viene informato via radio che i soldati ivi presenti erano in realtà commandos americani e subito dopo comincia una vera e propria guerriglia tra tedeschi e commandos. Nel frattempo arrivano anche i carri del tenente Kasper i quali tentano di spazzar via i nemici. Alla fine di una truce e lunga battaglia, dove anche i carri soccomberanno a seguito di bazooka anticarro, sopravviveranno solo in due: un commandos americano e un tedesco, i quali insieme seppelliranno tutti i morti.
Bibliografia
- C. Bartolini,Macchie solari. Il cinema di Armando Crispino, Milano, Bloodbuster
- R. Poppi, M. Pecorari, Dizionario del cinema italiano. I film. Vol.3, Roma, Gremese Editore
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) Commandos, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Commandos, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Commandos, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Commandos, su FilmAffinity.
- (EN) Commandos, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Commandos, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (DE, EN) Commandos, su filmportal.de.