Emo rap
Emo rap | |
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Origini stilistiche | Hip hop[1][2] Emo[1][2] Pop punk[3] Trap[3] Cloud rap[2] Rap rock[4] Indie rock[5] Nu metal[1] Darkwave[2] Alternative R&B[6] |
Origini culturali | Metà anni 2010 negli Stati Uniti |
Strumenti tipici | Rapping, chitarra acustica, montaggio di audio digitale, digital audio workstation, sequencer, campionatore, sintetizzatore |
Popolarità | Dalla sua nascita fino ai giorni nostri |
Sottogeneri | |
Power pop | |
Generi derivati | |
Hyperpop |
L'emo rap (a volte emo hip hop)[7][8] è un sottogenere del rap[5] che unisce diversi stili utilizzati comunemente nella musica hip hop con temi e tonalità che si trovano comunemente nella musica emo.
Caratteristiche
L'emo rap è noto per il suo discostamento dai toni tradizionali del moderno hip hop mainstream, in favore di un contenuto lirico più emotivo e personale.[9][10] I testi tendono a concentrarsi su argomenti come la depressione,[11] l'ansia, la solitudine,[12] l'abuso di droghe, il nichilismo,[13] il suicidio[1] e le delusioni amorose. Il genere è caratterizzato da una combinazione di diversi elementi presenti nel conscious rap, con l'aggiunta di strumenti indie rock.[14] I beat della musica emo rap generalmente includono strumenti reali. I campionamenti usati provengono principalmente dal pop punk degli anni 2000 e dalle canzoni emo, una combinazione resa popolare da MC Lars nel 2004.[15]
Storia
I precursori del genere (anni 2000)
Nonostante l'emo rap sia considerato un fenomeno recente,[1] l'uso del termine e del rap contenente tematiche associate alla musica emo risale a più di un decennio prima, con artisti come Gym Class Heroes,[16] Hollywood Undead[17] ed Eminem.[18] Inoltre, rapper come Tupac, Nelly, Jay-Z, Joe Budden, Kanye West e The Notorious B.I.G. sono stati occasionalmente etichettati come emo rapper, a causa dei loro testi emotivi e di piccole somiglianze trovate con il genere, nonostante la loro musica sia nata molto prima della nascita del movimento.
Kid Cudi è considerato una delle più grandi influenze sul panorama emo rap, con testi che parlano di depressione, ansia e solitudine nel suo album Man on the Moon: The End of Day, pubblicato nel 2009. Cudi ha successivamente pubblicato Speedin' Bullet 2 Heaven, un album alternative rock che è stato criticato per il suo stile disordinato e scoordinato al fianco dei testi nichilisti,[19][20] anche se lui stesso lo ha definito "l'album più importante in circolazione", aggiungendo "in 5 anni vedrete il suo impatto".[21] Pubblicazioni come HotNewHipHop,[22] DJBooth[23] e IBTimes[24] hanno messo in evidenza l'influenza di Cudi sull'hip hop contemporaneo sin dal suo successo nel 2008,[25] e hanno attribuito a Man on the Moon: The End of Day e Speedin' Bullet 2 Heaven il titolo di principali influenze sull'emo rap.[26]
Drake è stato notato come un influente dell'emo rap, attraverso il suo uso particolare degli strumenti e dei testi. I suoi primi progetti (soprattutto l'album Take Care) sono stati etichettati come emo.[27]
Popolarità (anni 2010)
Prima dell'affermazione dell'emo rap grazie anche all'avvento di rapper come Lil Peep e Lil Uzi Vert,[28] altri sottogeneri come il cloud rap[29] sono stati definiti "sad rap". Infatti, certi cloud rapper come Yung Lean[30] hanno influenzato l'emo rap[31] attraverso i loro testi e la loro differenza dall'hip hop mainstream.[32]
Il rapper tedesco Casper, che ha mischiato hardcore punk ed emo con il rap, è stato uno dei primi artisti a usare il termine "emo rapper" per autodescriversi; il termine era stato applicato su di lui in precedenza, ed egli l'ha semplicemente accettato.[33]
Nel 2012, Elmo Kennedy O'Connor, allora conosciuto come Th@ Kid, ha cambiato il suo nome d'arte in Bones e ha guadagnato popolarità su Internet poiché, allontanandosi dal cloud rap, ha fuso stili diversi per creare forme uniche di musica che includevano campionamenti provenienti da band emo, metal e indie rock.[34] Artisti come Lil Peep, Ghostemane e Lil Tracy, con influenze pop punk,[35] emo e screamo,[36] iniziarono a comparire su YouTube e SoundCloud tra il 2014 e il 2015.[37][38][39]
Gli artisti di questo movimento sono rimasti generalmente nel sito di streaming musicale SoundCloud, e hanno avuto un grande impatto sulla musica rap, tale da aver creato un proprio genere, noto come SoundCloud rap.[40] Il 26 febbraio 2017 viene pubblicato XO Tour Llif3, singolo di Lil Uzi Vert. La canzone, classificata come emo rap[41] per il testo che parla di suicidio e di crolli emotivi, ha raggiunto la settima posizione della Billboard Hot 100.[42] Il 25 agosto 2017, XXXTentacion (rapper di spicco all'interno della scena emo rap) pubblica il suo album di debutto: 17, contenente come hit principale il singolo Jocelyn Flores, che racconta la storia del suicidio di una sua amica.[43] Lil Uzi Vert pubblica lo stesso giorno il suo album di debutto Luv Is Rage 2. L'uscita di entrambi i progetti e il loro successo nella Billboard 200 ha portato le persone a definire entrambi i lavori come appartenenti all'emo rap.[44][45] Nacquero ulteriori speculazioni sul fatto che l'emo rap fosse un sottogenere legittimo dell'emo revival.[28] Con figure come Lil Peep, si sostenne in seguito che l'emo rap non facesse parte dell'emo revival, ma che fosse un sottogenere a sé stante.[46] Allo stesso tempo, Peep venne marchiato come il "futuro dell'emo"[46] nel gennaio 2017, ed è stato considerato come il pioniere dell'emo revival dal quotidiano britannico The Guardian.[47]
Nel novembre 2017, Peep muore per overdose di Xanax e Fentanyl.[48][49] Poco dopo, il suo album Come Over When You're Sober, Pt. 1 e il singolo principale Awful Things salgono rapidamente nelle classifiche di Billboard.[50] La sua morte portò ancora una volta in primo piano l'emo rap, questo grazie anche alla popolarità di Peep nel sottogenere.[51] Nel giugno 2018, XXXTentacion fu assassinato a colpi di arma da fuoco a seguito di una rapina subita,[52] e come accadde per Peep, i suoi album 17 e ? aumentarono gli ascolti vertiginosamente.[53] La principale hit del secondo album di XXXTentacion, Sad!, arrivò al 1º posto nella Billboard Hot 100 la settimana successiva al suo decesso.[54]
Nel 2018 emerse nella scena musicale anche il rapper statunitense Juice Wrld, che raggiunse il successo globale con i singoli Lucid Dreams e All Girls Are the Same. Ma morì presto anche lui per overdose di oppiodi a Oak Lawn, nell'Illinois, l'8 dicembre 2019.[55]
Dagli anni 2020 l'emo trap ha contribuito a riportare il pop punk nel mainstream, contaminandolo.[56] In Italia rappresentante di questa nuova ondata è il trio Theø, Fiks e Plant (conosciuto come La Sad)[57][58], il duo de Gli Psicologi e altri giovani come Naska[59][60] e Radical[61].
Note
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