Gaio Claudio Glabro
Gaio Claudio Glabro | |
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Pretore della Repubblica romana | |
Nome originale | Gaius Claudius Glaber |
Nascita | sconosciuta |
Morte | sconosciuta |
Pretura | 73 a.C. |
Gaio Claudio Glabro (in latino Gaius Claudius Glaber; fl. 73 a.C.) è stato un politico e generale romano.
Fu pretore nel 73 a.C., e fu inviato a contrastare gli schiavi ribelli guidati da Spartaco. Nel corso dello stesso anno, fu da essi pesantemente sconfitto presso il Vesuvio nell'omonima battaglia, nella quale caddero ben 3.000 soldati romani[1].
Non si hanno notizie successive su Glabro, per cui non è noto se morì nel corso della battaglia o in seguito.
Note
- ^ Broughton, p. 109.
Bibliografia
- Fonti primarie
- Appiano, Le guerre civili 1.116 (Appiano confonde Glabro e Publio Varinio, parlando di un comandante militare di nome Varinio Glabro).
- Floro, Epitome 2.8.4.
- Frontino, Strategemata 1.5.21.
- Plutarco, Crasso 8-9.
- Sallustio, Historiae 3.90-93.
- Tito Livio, Periochae, 95.
- Fonti secondarie
- (EN) Bradley, Keith. Slavery and Rebellion in the Roman World. Bloomington: Indiana University Press, 1989, pp. 93-94. ISBN 0253312590
- (EN) Broughton, T. Robert S. Magistrates of the Roman Republic. Vol. 2. Cleveland: Case Western University Press, 1968, pp. 109 e 115.