Governo May II
Governo May II | |
---|---|
Stato | Regno Unito |
Capo del governo | Theresa May (Partito Conservatore) |
Coalizione | Partito Conservatore (con l'appoggio esterno del Partito Unionista Democratico) |
Legislatura | 57ª legislatura |
Giuramento | 11 giugno 2017 |
Dimissioni | 7 giugno 2019[N 1] |
Governo successivo | 24 luglio 2019 |
Il Governo May II è stato il novantasettesimo governo del Regno Unito in carica dall'11 giugno 2017 al 24 luglio 2019, dopo la vittoria del Partito Conservatore alle elezioni generali del 2017.
Si è trattato di un governo di minoranza monocolore conservatore; in sede parlamentare, aveva l'appoggio esterno del Partito Unionista Democratico.
Situazione Parlamentare
Camera | Collocazione | Partiti | Seggi |
---|---|---|---|
Camera | Maggioranza | Conservatori (317), Partito Unionista Democratico (10) | 327 / 650
|
Opposizione | Laburisti (262),Partito Nazionale Scozzese (35), Liberal Democratici (12), Sinn Féin (7), Plaid Cymru (4), Partito Verde di Inghilterra e Galles (1), Partito dell'Alleanza dell'Irlanda del Nord (2) | 323 / 650
|
Composizione
Carica | Titolare | |
---|---|---|
Primo ministro | Theresa May | |
Ministro per l'Ufficio di Gabinetto | Damian Green (nonché Primo Segretario di Stato) Fino al 20 dicembre 2017 | |
David Lidington (nonché Cancelliere del Ducato di Lancaster) Dall'8 gennaio 2018 | ||
Cancelliere dello Scacchiere | Philip Hammond | |
Affari interni | Amber Rudd Fino al 29 aprile 2018 (nonché Ministro per le donne e le pari opportunità, dal 9 gennaio al 30 aprile 2018) | |
Sajid Javid Dal 30 aprile 2018 | ||
Affari esteri e Commonwealth | Boris Johnson Fino al 9 luglio 2018 | |
Jeremy Hunt Dal 9 luglio 2018 | ||
Uscita dall'Unione europea | David Davis Fino all'8 luglio 2018 | |
Dominic Raab Dal 9 luglio al 15 novembre 2018 | ||
Stephen Barclay Dal 16 novembre 2018 | ||
Difesa | Michael Fallon Fino al 1º novembre 2017 | |
Gavin Williamson Fino al 1º maggio 2019 | ||
Penny Mordaunt Dal 1º maggio 2019 | ||
Salute e affari sociali | Jeremy Hunt Fino al 9 luglio 2018 | |
Matt Hancock Dal 9 luglio 2018 | ||
Lord cancelliere, Giustizia |
David Lidington Fino all'8 gennaio 2018 | |
David Gauke Dall'8 gennaio 2018 | ||
Istruzione | Justine Greening (nonché Ministro per le donne e le pari opportunità) Fino all'8 gennaio 2018 | |
Damian Hinds Dall'8 gennaio 2018 | ||
Commercio internazionale | Liam Fox | |
Affari economici, energia e strategia industriale | Greg Clark | |
Ambiente, alimentazione e affari rurali | Michael Gove | |
Trasporti | Chris Grayling | |
Comunità e governo locale | Sajid Javid Fino al 30 aprile 2018 | |
James Brokenshire Dal 30 aprile 2018 | ||
Leader della Camera dei lord, Lord del sigillo privato |
Natalie Evans | |
Scozia | David Mundell | |
Galles | Alun Cairns | |
Irlanda del Nord | James Brokenshire Fino all'8 gennaio 2018 | |
Karen Bradley Dall'8 gennaio 2018 | ||
Sviluppo internazionale | Priti Patel Fino all'8 novembre 2017 | |
Penny Mordaunt Fino al 1º maggio 2019 (nonché Ministro per le donne e le pari opportunità, dal 30 aprile 2018) | ||
Digitale, cultura, media e sport | Karen Bradley Fino all'8 gennaio 2018 | |
Matt Hancock Dall'8 gennaio al 9 luglio 2018 | ||
Jeremy Wright Dal 9 luglio 2018 | ||
Lavoro e pensioni | David Gauke Fino all'8 gennaio 2018 | |
Esther McVey Dall'8 gennaio al 15 novembre 2018 | ||
Amber Rudd Dal 16 novembre 2018 | ||
Cancelliere del Ducato di Lancaster | Patrick McLoughlin Fino all'8 gennaio 2018 | |
David Lidington (nonché Ministro per l'ufficio di gabinetto) Dall'8 gennaio 2018 |
Note
- ^ Le dimissioni, pur dichiarate per il 7 giugno, sono diventate effettive solo dal 24 luglio, in seguito alla proclamazione del nuovo leader dei conservatori (e conseguente nuovo primo ministro)