Il Gran Premio motociclistico del Qatar 2009 corso il 12 aprile, è stato il primo Gran Premio della stagione 2009. A causa delle condizioni climatiche avverse dovute ad un violento acquazzone, l'evento è stato esteso fino al 13 aprile per consentire il recupero della gara della classe MotoGP, annullata a pochi minuti dalla partenza. Inoltre la pioggia ha condizionato anche le gare delle classi 250 e 125, che sono state fatte concludere in anticipo e con un numero di giri ridotto.
MotoGP
La gara, inizialmente programmata alle 23:00 ora locale del 12 aprile, è stata annullata all'ultimo momento per via di una forte pioggia abbattutasi sul circuito di Losail poco prima dell'avvio della corsa. Prima della partenza era stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto dell'Aquila del 2009[1].
Dopo varie discussioni, la direzione di gara ha deciso in nottata di posticipare la corsa al giorno successivo, con la nuova partenza fissata alle 21:00 ora locale[2].
Alla partenza, Stoner accumula subito un vantaggio sugli altri; Rossi viene sorpassato da Capirossi e dal compagno di squadra Lorenzo; dopo pochi giri Rossi riesce a riprendersi la piazza d'onore, tentando il recupero sull'australiano riesce ad arrivare a 1.9 secondi dal ducatista, per poi abbandonare il suo intento, arrivando sul traguardo a quasi 8" dal vincitore.
Dietro il duo di testa, la caduta di Capirossi facilita il compito di Lorenzo, che raggiunge agevolmente il podio. Edwards, con una Yamaha non ufficiale, riesce a spuntarla su Dovizioso per la quarta piazza.
Marco Melandri, a causa di un contatto al via, è costretto ad inseguire dal fondo della classifica per poi raggiungere la 14ª piazza; dietro di lui l'esordiente Takahashi, mentre ultimo si classifica Canepa, anche lui su Ducati (facente parte dello stesso team di Kallio).
La gara è stata fatta iniziare con 40 minuti di ritardo rispetto all'orario previsto a causa della pioggia (poi allontanatasi) che ha interferito sulla corsa della classe 125. Per questo motivo e per non far slittare la partenza per la gara della MotoGP, i giri sono stati ridotti da 20 a 13[3].
La corsa della classe 125 è partita secondo l'orario programmato, ma durante il 3º giro è iniziata la pioggia, che ha costretto a interrompere la gara dopo 4 giri. Data l'impossibilità di riprendere la corsa, la gara è stata dichiarata definitivamente conclusa e sono stati assegnati ai piloti la metà dei punti, non essendo stati percorsi i due terzi dei giri previsti[4]. È stata la gara più breve della storia del Motomondiale con motore termico, per una distanza di 21,52 km.[4].