Granville Gee Bee Model R Super Sportster

Granville Gee Bee Model R Super Sportster
Replica del Gee Bee R-1 in esposizione al New England Air Museum.
Descrizione
Tipoaereo da competizione
Equipaggio1
ProgettistaHowell "Pete" Miller
Zantford "Granny" Granville
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Granville Brothers Aircraft
Data primo volo1932
Esemplari2
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza5,38 m (17 ft 8 in)
Apertura alare7,62 m (25 ft 0 in)
Altezza2,48 m (8 ft 2 in)
Superficie alare6,97 (75 ft²)
Allungamento alare6,1
Peso a vuoto834 kg (1 840 lb)
Peso carico1 095 kg (2 415 lb)
Peso max al decollo1 395 kg (3 075 lb)
Propulsione
Motoreun radiale Pratt & Whitney Wasp
Potenza800 hp (596,5 kW)
Prestazioni
Velocità max418,4 km/h (260 mph)
VNE473,8 km/h (294,38 mph)
Velocità di salita31 m/s (6 100 ft/min)
Autonomia1 488 km (925 mi)
(630 mi) alla potenza massima
Record e primati
vincitore del Thompson Trophy Race del 1932
Notedati riferiti al Gee Bee Super Sportster R-1

Aero Digest magazine "The Influence of Racing Types on Commercial Aircraft Design"[1]

voci di aeroplani sperimentali presenti su Wikipedia
Il Gee Bee R-1 che vinse il Thompson Trophy Race del 1932.

Il Granville Gee Bee Model R Super Sportster (conosciuto anche come GB Sportster) era un monomotore da competizione monoplano ad ala bassa realizzato dall'azienda statunitense Granville Brothers Aircraft nel 1935 allo scopo di conquistare il primato di velocità per aerei della sua categoria.

Il modello portava, come altri prodotti dall'azienda, la designazione Gee Bee abbreviazione di Granville Brothers, ed era talvolta soprannominato The Flying Silo (Il silo volante) a causa della forma della sua fusoliera, tozza e cilindrica, somigliante alla struttura dei silo usati per stoccare le sementi nelle fattorie.

Storia del progetto

Dopo il grave incidente occorso al precedente modello Model Z durante una competizione aeronautica del dicembre 1931, le indagini portarono alla possibilità che il pilota fosse rimasto ucciso per essere stato colpito in volto dal tappo del serbatoio, mentre era in volo. Per ovviare al problema i fratelli Granville decisero di sviluppare un nuovo modello basato sul precedente ma dotandolo di un parabrezza blindato e spostando il tappo per il rifornimento di combustibile all'interno della fusoliera.

Tecnica

Il Gee Bee Model R era un compatto velivolo dall'aspetto inusuale; monomotore monoplano ad ala bassa con carrello fisso, caratterizzato da fusoliera ed ali corte che davano all'aereo una forma tozza.

La fusoliera a sezione circolare presentava un abitacolo singolo completamente chiuso in posizione arretrata, appena davanti alla coda. L'impennaggio tradizionale monoderiva era caratterizzato dai piani orizzontali montati a sbalzo.

L'ala caratterizzata da una piccola apertura alare, era montata bassa e controventata tramite una struttura tubolare.

Il carrello d'atterraggio era un biciclo anteriore carenato, fisso, integrato da un ruotino posteriore.

La propulsione era affidata ad un motore Pratt & Whitney R-1340 Wasp, un radiale singola stella a 9 cilindri raffreddato ad aria dalla cilindrata di 22,0 L (1 344 in³). Originariamente l'unità esprimeva una potenza 600 hp (450 kW) ma venne modificata incrementandone le prestazioni fino a raggiungere gli 800 hp (596.5 kW).

Il Model R nella cultura di massa

Note

Bibliografia

  • (EN) Henry A. Haffke, Gee Bee: The Real Story of the Granville Brothers and Their Marvelous Airplanes, Colorado Springs, Colorado, VIP Publishers, Inc., 1989, ISBN 0-934575-04-5.
  • (DE) Erich H. Heimann, Die schnellsten Flugzeuge der Welt, Motorbuch Verlag, 1978, ISBN 3-87943-540-5.

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