Appassionato di calcio, Correa si è avvicinato soltanto a 18 anni al salto triplo, dietro consiglio del proprio professore di liceo. Dopo anni di competizioni locali e regionali, vince il primo titolo nazionale nel 2012, a cui fa seguito l'anno successivo - oltre che il titolo nazionale indoor - la prima partecipazione internazionale agli Europei indoor in Svezia, classificandosi quinto.[1] Nel 2015 si è iscritto nel programma sportivo di SNCF, conciliando il lavoro come agente commerciale alla Gare de Lyon a Parigi con l'attività sportiva,[2] riuscendo a centrare l'anno successivo le qualificazioni a tutte le maggiori competizioni internazionali[3] tra cui anche i Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016.[4] Nel 2018, dopo la vittoria ai campionati nazionali,[5] si è guadagnato un pass per gli Europei in Germania, dove ha concluso undicesimo in finale.[6]
^(FR) Harold Correa, mental rebondir plus loin, su trackandlife.fr, 24 ottobre 2016. URL consultato il 15 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2020).