I giganti uccidono

I giganti uccidono
Titolo originalePatterns
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1956
Durata84 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,85:1
Generedrammatico
RegiaFielder Cook
SoggettoRod Serling
SceneggiaturaRod Serling
ProduttoreMichael Myerberg
Casa di produzioneUnited Artists
Interpreti e personaggi
  • Van Heflin: Fred Staples
  • Everett Sloane: Walter Ramsey
  • Ed Begley: Bill Briggs
  • Beatrice Straight: Nancy Staples
  • Elizabeth Wilson: Marge Fleming
  • Joanna Roos: miss Lanier
  • Valerie Cossart: miss Stevens
  • Eleni Kiamos: Sylvia Trammel
  • Ronnie Welsh: Paul Briggs
  • Shirley Standlee: miss Hill
  • Andrew Duggan: signor Jameson
  • Jack Livesey: Vandeventer
  • John Seymour: signor Gordon
  • James Kelly: signor Latham
  • John Shelly: signor Grannigan
  • Victor Harrison: signor Portier
  • Sally Gracie: Ann
  • Sally Chamberlin: signora Jameson
Doppiatori italiani

I giganti uccidono (Patterns) è un film del 1956 diretto da Fielder Cook e scritto da Rod Serling.

Il film tratta la natura ostile e predatoria della società capitalistica del XX secolo.

È un adattamento cinematografico dell'episodio originale Patterns, andato in onda per la serie televisiva Kraft Television Theatre.

Trama

Fred Staples, un ingegnere industriale di talento che viene reclutato dalla Ramsey & Co., un'importante azienda di Manhattan, guidata dal dispotico CEO Walter Ramsey. Staples è chiamato a ricoprire una posizione di vertice, ma ben presto scopre che il suo nuovo ruolo è legato a un piano cinico: Ramsey lo sta preparando per sostituire Bill Briggs, un anziano dirigente che lavora nell'azienda da oltre quarant'anni e che incarna i valori tradizionali della compagnia fondata dal padre di Ramsey. Briggs, fedele ai principi di attenzione per i dipendenti e integrità morale, si scontra spesso con i metodi spietati e opportunisti di Ramsey. Quest'ultimo non ha intenzione di licenziare Briggs apertamente ma lo umilia costantemente per indurlo a dimettersi. Fred Staples, inizialmente ignaro delle dinamiche interne, si trova presto diviso tra la sua ambizione e la crescente simpatia per Briggs, che diventa un mentore e una figura paterna per lui. La situazione precipita quando lo stress causato dalle continue pressioni porta Briggs al collasso e, poco dopo, alla morte. Questo evento drammatico scatena un confronto acceso tra Staples e Ramsey. Sebbene Ramsey cerchi di manipolare Staples con allettanti promesse di potere e ricchezza, Staples rifiuta di diventare un mero strumento nelle mani dell'amministratore delegato. Infine, Fred pone condizioni audaci per accettare il nuovo ruolo, tra cui una parità di potere con Ramsey e il diritto di sfidarlo apertamente.

Produzione

Distribuzione

Il film è stato distribuito su DVD nel 2012 dalla Jubal Classic Video.

Accoglienza

Critica

«Questo carattere d'industriale portato al paradigma, all'assoluto, è la crepa del film, peraltro diligente e acuto nel tratteggiare il gelido mondo di Wall Street. Esagerato Ramsey, risultano esagerati anche Fred e Briggs nella loro sensibilità. Possibile siano così nuovi al mondo da giudicare Ramsey uno strano pesce? Se, pur mancando di attrattive spettacolari, il film ha presa, ciò è in gran parte dovuto alla fiera interpretazione di un Van Heflin in ottima forma, ben coadiuvato da Everett Sloane, Ed Begley e gli altri.»

Note

  1. ^ l. p. [Leo Pestelli], Sullo schermo, in La Stampa, 2 ottobre 1956, p. 4.

Collegamenti esterni

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