Ifigenia Martínez y Hernández
Ifigenia Martínez y Hernández | |
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Presidente della Camera dei deputati | |
Durata mandato | 1º settembre 2024 – 5 ottobre 2024 |
Predecessore | Marcela Guerra Castillo |
Deputata per la Città del Messico | |
Durata mandato | 1º settembre 2024 – 5 ottobre 2024 |
Deputata per il Distretto Federale | |
Durata mandato | 1º settembre 2009 – 31 agosto 2012 |
Durata mandato | 1º settembre 1994 – 31 agosto 1997 |
Durata mandato | 1º settembre 1976 – 31 agosto 1979 |
Predecessore | Arturo González Cosío Díaz |
Successore | Enrique González Flores |
Senatrice per la Città del Messico | |
Durata mandato | 1º settembre 2018 – 31 agosto 2024 |
Senatrice per il Distretto Federale | |
Durata mandato | 1º settembre 1988 – 31 ottobre 1991 |
Predecessore | Abraham Martínez Rivero |
Successore | Manuel Aguilera Gómez |
Dati generali | |
Partito politico | Morena (dal 2018) In precedenza: Partito Rivoluzionario Istituzionale (1966-1988) Partito della Rivoluzione Democratica (1989-2018) |
Università | Università Nazionale Autonoma del Messico e Università di Harvard |
Professione | docente, economista, diplomatica |
Ifigenia Martha Martínez y Hernández (Città del Messico, 16 giugno 1925[1] – Città del Messico, 5 ottobre 2024[2]) è stata una politica, diplomatica ed economista messicana, cofondatrice del Partito della Rivoluzione Democratica e presidente della Camera dei deputati dal 1º settembre 2024 al 5 ottobre 2024.
Biografia
Nata a Città del Messico, il 16 giugno 1925 si laureò in economia nel 1946 presso l'Università Nazionale Autonoma del Messico. Conseguì successivamente un master in economia all'Università di Harvard, diventando la prima messicana a ricevere tale titolo accademico.[3] Successivamente divenne professoressa universitaria, insegnando alla facoltà di economia dell'UNAM.[4]
Carriera politica
Nel 1958 diventò consulente del segretario dell'istruzione pubblica Jaime Torres Bodet. Tre anni dopo divenne coordinatrice di Antonio Ortiz Mena, segretario della finanza e del credito pubblico.[5] Nel 1966 entrò nel Partito Rivoluzionario Istituzionale.
Con questo venne eletta deputata federale nel 1976 in rappresentanza del Distretto Federale, entrando così a far parte della cinquantesima legislatura.[6]
Assieme ad altri politici del PRI, tra i quali Cuauhtémoc Cárdenas e Porfirio Muñoz Ledo, lasciò il suddetto partito per formare quello che sarebbe poi divenuto il Partito della Rivoluzione Democratica.[7][8] Con tale partito divenne anche la prima donna eletta senatrice per il Distretto Federale.[3]
Dal 1997 al 2009 ricoprì incarichi di minor rilevanza, tra i quali coordinatrice economica delle campagne presidenziali di AMLO.[9] Nel 2000 si candidò alle elezioni per divenire capo del governo di Città del Messico, non risultando eletta.[6]
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a4/Ifigenia_Mart%C3%ADnez.jpg/228px-Ifigenia_Mart%C3%ADnez.jpg)
Nel 2009 venne eletta nuovamente deputata federale servendo la sessantunesima legislatura.[10] Nel 2016 divenne deputata dell'Assemblea Costituente di Città del Messico, incarico nel quale fu anche vicepresidente.[11]
A seguito della coalizione tra i partiti PAN e PRD da lei criticata invece di quella di sinistra da lei sostenuta, lasciò il partito alcuni giorni prima delle elezioni presidenziali del 2018. Entrò nel Morena, sostenendo quindi il candidato Andrés Manuel López Obrador.
In tali elezioni si candidò nuovamente come senatrice, risultando eletta.[12] Nel 2024, con la nuova tornata elettorale, si candidò come deputata, ottenendo il posto in Parlamento. Nell'agosto dello stesso anno venne eletta presidente della Camera dei deputati[13], incarico che presiedette dal 1º settembre seguente[14] sino alla morte avvenuta un mese dopo.
Vita privata
Si sposò con l'economista Alfredo Navarrete Romero[8][15] col quale ebbe quattro figli.[16]
Onorificenze
Note
- ^ (ES) ¿Quién fue Ifigenia Martínez, presidenta de la Cámara de Diputados?, su www.proceso.com.mx, 5 ottobre 2024. URL consultato il 7 ottobre 2024.
- ^ (ES) Ifigenia Martínez habría fallecido a los 99 años, según datos de la Gaceta Parlamentaria, su aristeguinoticias.com, 6 ottobre 2024. URL consultato il 7 ottobre 2024.
- ^ a b (ES) Ifigenia Martínez, una de las mujeres más influyentes del país, su Fundación UNAM, 23 luglio 2018. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Ifigenia Martínez Hernández Medalla de Honor Belisario Domínguez 2021, su Revista Macroeconomia, 6 ottobre 2021. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Vanessa Rubio Márquez, Los “noventa y tantos” de Ifigenia Martínez y el crecimiento económico, su Expansión Política, 16 giugno 2021. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ a b (ES) Quién es Ifigenia Martínez, quien recibió medalla Belisario Domínguez, su Grupo Milenio. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) IFIGENIA MARTHA MARTINEZ Y HERNANDEZ, su portalanterior.ine.mx. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ a b (ES) Ifigenia Martínez: decana de la política que recibe hoy la Belisario Domínguez, su IMER Noticias, 7 ottobre 2021. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Ifigenia Martínez Hernández recibió la “Medalla al Mérito Administrativo”, su SemMéxico, 6 agosto 2022. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Sistema de Información Legislativa-PopUp Legislador, su sil.gobernacion.gob.mx. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Ifigenia Martha Martínez y Hernández, su Universidad de Guadalajara. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Sistema de Información Legislativa-PopUp Legislador, su sil.gobernacion.gob.mx. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Ifigenia Martínez será presidenta de la Cámara de Diputados; entregará banda presidencial a Sheinbaum, su El Financiero, 28 agosto 2024. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ (ES) Ifigenia Martínez, perfil de la nueva presidenta de la Cámara de Diputados, su El Economista, 31 agosto 2024. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ (ES) ¿Quién es Ifigenia Martínez?, su Mundo ITAM, 6 ottobre 2022. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Tenían que pedir permiso a mi marido para afiliarme al PRI: Ifigenia Martínez, su El Universal, 8 marzo 2019. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ (ES) Ifigenia Martínez recibe medalla Belisario Domínguez; “es tiempo para la unidad”, dice, su www.milenio.com, 7 ottobre 2021.
- ^ (ES) Claudia Sáenz Guzmán, Noticias“Es tiempo para la unidad”: Ifigenia Martínez al recibir la Medalla Belisario Domínguez, su Noticias - La Capital, 7 ottobre 2021. URL consultato il 24 marzo 2023.
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