Junior Eurovision Song Contest 2003

Junior Eurovision Song Contest 2003
EdizioneI (1ª)
Periodo15 novembre 2003
SedeForum Copenaghen, Copenaghen, Danimarca (bandiera) Danimarca
PresentatoreCamilla Ottesen
Remee
Emittente TVDR in Eurovisione
Partecipanti16
Paesi debuttantiBelgio (bandiera) Belgio
Bielorussia (bandiera) Bielorussia
Cipro (bandiera) Cipro
Croazia (bandiera) Croazia
Danimarca (bandiera) Danimarca
Grecia (bandiera) Grecia
Lettonia (bandiera) Lettonia
Macedonia (bandiera) Macedonia
Malta (bandiera) Malta
Norvegia (bandiera) Norvegia
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Polonia (bandiera) Polonia
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Romania (bandiera) Romania
Spagna (bandiera) Spagna
Svezia (bandiera) Svezia
VincitoreCroazia (bandiera) Croazia (1°)
con la canzone:
Ti si moja prva ljubav
SecondoSpagna (bandiera) Spagna
TerzoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Cronologia
–2004
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La prima edizione del Junior Eurovision Song Contest si è svolta il 15 novembre 2003 presso il Forum Copenaghen di Copenaghen, in Danimarca.

Il concorso si è articolato in un'unica finale condotta da Camilla Ottesen e Remee. È stato il primo programma dell'Eurovisione trasmesso in proporzione 16:9.

Il vincitore è stato Dino Jelusić per la Croazia con Ti si moja prva ljubav.

Organizzazione

Lo stesso argomento in dettaglio: Junior Eurovision Song Contest.
La città che ha ospitato il Junior Eurovision Song Contest 2003

L'idea di organizzare un concorso canoro dedicato ai cantanti più giovani nacque dal MGP Nordic, un concorso scandinavo organizzato da Danmarks Radio e rivolto a partecipanti di età compresa tra gli 8 e i 15 anni. L'Unione europea di radiodiffusione (UER) scelse quindi di creare un concorso simile, inizialmente denominato Eurovision Song Contest for Children.

I presentatori sono stati Camilla Ottesen e Remee, sotto la supervisione esecutiva di Preben Vridstoft. Il regista è stato Arne J. Rasmussen. Si era vociferato inizialmente che il cantante irlandese Ronan Keating sarebbe stato uno dei presentatori, tuttavia la notizia è stata successivamente smentita.[1]

Scelta della sede

Vista l'esperienza con MGP Nordic l'UER chiese alla Danimarca di ospitare la prima edizione dell'evento, a cui furono invitati a partecipare tutti i membri dell'organizzazione. Nel novembre 2002 DR confermò che la sede sarebbe stata la capitale danese Copenaghen,[2] rivelando nel gennaio 2003 che l'evento sarebbe stato ospitato dal Forum Copenaghen.[3]

Stati partecipanti

     Stati partecipanti

Stato[4] Artista[4] Brano[4] Lingua Processo di selezione
Belgio (bandiera) Belgio X!nk De vriendschapsband Olandese Eurosong for Kids 2003, 23 settembre 2003[5]
Bielorussia (bandiera) Bielorussia Vol'ha Sacjuk Tancuj Bielorusso Constellation Festival, 9 ottobre 2003[6]
Cipro (bandiera) Cipro Theodōra Raftī Mia euchī Greco Interno, 14 settembre 2003[7]
Croazia (bandiera) Croazia Dino Jelusić Ti si moja prva ljubav Croato Dječja Pjesma Eurovizije 2003
Danimarca (bandiera) Danimarca
(organizzatore) 		Anne Gadegaard Arabiens drøm Danese MGP Junior 2003, 4 maggio 2003[8]
Grecia (bandiera) Grecia Nikolas Ganopoulos Filoi già panta Greco Eurovision Junior 2003, 7 ottobre 2003[9]
Lettonia (bandiera) Lettonia Dzintars Čīča Tu esi vasarā Lettone Bērnu Eirovīzija 2003, 9 giugno 2003[10]
Macedonia (bandiera) Macedonia Marija & Viktorija Ti ne me poznavaš Macedone Junior EuroSong 2003
Malta (bandiera) Malta Sarah Harrison Like a Star Inglese Junior Song For Europe 2003
Norvegia (bandiera) Norvegia 2U Sinnsykt gal forelsket Norvegese Melodi Grand Prix Junior 2003
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Roel Felius Mijn ogen zeggen alles Olandese Junior Songfestival 2003[11]
Polonia (bandiera) Polonia Katarzyna Żurawik Coś mnie nosi Polacco Junior Eurosong
Regno Unito (bandiera) Regno Unito Tom Morley My Song for the World Inglese Junior Eurovision Song Contest: The British Final 2003
Romania (bandiera) Romania Bubu Tobele sunt viața mea Rumeno Selecţia Naţională Eurovision Junior 2003, 7 ottobre 2003[12]
Spagna (bandiera) Spagna Sergio Desde el cielo Spagnolo Eurojunior 2003
Svezia (bandiera) Svezia The Honeypies Stoppa mig! Svedese Lilla Melodifestivalen 2003, 5 ottobre 2003[13]

L'evento

La manifestazione si è svolta il 15 novembre 2003 alle 20:00 CET; vi hanno gareggiato i paesi debuttanti dell'edizione.[14] Durante una conferenza stampa si è svolto un sorteggio per selezionare 15 paesi che avrebbero preso parte al concorso inaugurale con la Germania e Slovacchia, inseriti tra i partecipanti.[15]

Tuttavia al seguito del ritiro di questi ultimi due paesi dalla partecipazione al concorso, sono stati sostituiti dalla Bielorussia e Polonia, a cui si aggiunse anche Cipro, portando la competizione ufficialmente a 16 partecipanti. Inizialmente anche la Finlandia era interessata a partecipare al concorso, ma alla fine la nazione trasmesse solo l'evento senza partecipare.[16]

Negli Interval Acts si sono esibiti: le Sugababes, che hanno cantato Hole in the Head ed i Busted che si sono esibiti con Crashed the Wedding.

Nº Stato Artista Brano Punti Posizione
01 Grecia (bandiera) Grecia Nikolas Ganopoulos Filoi già panta 53 8
02 Croazia (bandiera) Croazia Dino Jelusić Ti si moja prva ljubav 134 1
03 Cipro (bandiera) Cipro Theodōra Raftī Mia euchī 16 14
04 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Vol'ha Sacjuk Tancuj 103 4
05 Lettonia (bandiera) Lettonia Dzintars Čīča Tu esi vasarā 37 9
06 Macedonia (bandiera) Macedonia Marija & Viktorija Ti ne me poznavaš 19 12
07 Polonia (bandiera) Polonia Katarzyna Żurawik Coś mnie nosi 3 16
08 Norvegia (bandiera) Norvegia 2U Sinnsykt gal forelsket 18 13
09 Spagna (bandiera) Spagna Sergio Desde el cielo 125 2
10 Romania (bandiera) Romania Bubu Tobele sunt viața mea 35 10
11 Belgio (bandiera) Belgio X!nk De vriendschapsband 83 6
12 Regno Unito (bandiera) Regno Unito Tom Morley My Song for the World 118 3
13 Danimarca (bandiera) Danimarca Anne Gadegaard Arabiens drøm 93 5
14 Svezia (bandiera) Svezia The Honeypies Stoppa mig! 12 15
15 Malta (bandiera) Malta Sarah Harrison Like a Star 56 7
16 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Roel Felius Mijn ogen zeggen alles 23 11

12 punti

N. A Da
3 Croazia (bandiera) Croazia Macedonia, Norvegia, Romania
Regno Unito (bandiera) Regno Unito Bielorussia, Danimarca, Malta
2 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Croazia, Polonia
Danimarca (bandiera) Danimarca Spagna, Svezia
Spagna (bandiera) Spagna Lettonia, Regno Unito
1 Belgio (bandiera) Belgio Paesi Bassi
Cipro (bandiera) Cipro Grecia
Grecia (bandiera) Grecia Cipro
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Belgio

Portavoce

Trasmissione dell'evento e commentatori

Paese Emittente Stazione Commentatori Note
Australia (bandiera) Australia SBS SBS Television Nessuno [17]
Belgio (bandiera) Belgio VRT VRT TV1 Ilse Van Hoecke
Bart Peeters
RTBF RTBF La Deux Corinne Boulangier
Bielorussia (bandiera) Bielorussia BTRC BT Denis Kur'jan
Cipro (bandiera) Cipro CyBC Sconosciuto
Croazia (bandiera) Croazia HRT Sconosciuto
Danimarca (bandiera) Danimarca DR DR1 Nicolai Molbech
Estonia (bandiera) Estonia ERR ETV Sconosciuto [18]
Finlandia (bandiera) Finlandia Yle Yle TV2 Henna Vänninen
Olavi Uusivirta 		[16]
Germania (bandiera) Germania ARD/ZDF KI. KA Sconosciuto [17]
Grecia (bandiera) Grecia ERT ERT1 Masa Fasoula
Nikos Frantseskakīs 		[19]
Islanda (bandiera) Islanda RÚV Sconosciuto [20]
Lettonia (bandiera) Lettonia LTV LTV1 Kārlis Streips [21]
Macedonia (bandiera) Macedonia MRT MTV 1 Milanka Rašik
Malta (bandiera) Malta PBS Sconosciuto
Norvegia (bandiera) Norvegia NRK NRK1 Stian Barsnes Simonsen
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi NPO Nederland 1 Angela Groothuizen
Polonia (bandiera) Polonia TVP TVP2 Jarosław Kulczycki
Regno Unito (bandiera) Regno Unito ITV Mark Durden-Smith
Tara Palmer-Tomkinson 		[22]
Romania (bandiera) Romania TVR TVR1 Ioana Isopecu
Alexandru Nagy
Spagna (bandiera) Spagna TVE TVE1 Fernando Argenta
Svezia (bandiera) Svezia SVT SVT1 Victoria Dyring

Stati non partecipanti

  • Finlandia (bandiera) Finlandia: l'emittente finlandese Yle aveva espresso interesse di partecipare al concorso. Tuttavia, alla fine la partecipazione non venne mai concretizzata ma ha comunque trasmesso l'evento.[16]
  • Germania (bandiera) Germania: inizialmente inserita nella rosa dei partecipanti, la nazione si è successivamente ritirata ma ha comunque trasmesso l'evento.[18]
  • Irlanda (bandiera) Irlanda: a seguito del ritiro di Germania e Slovacchia, l'UER ha inviato l'emittente RTÉ a prendere parte al concorso. Tuttavia, il paese ha declinato l'invito a partecipare alla manifestazione.[23]
  • Israele (bandiera) Israele: a seguito del ritiro di Germania e Slovacchia, l'UER ha inviato l'emittente IBA a prendere parte al concorso. Tuttavia, il paese ha declinato l'invito a partecipare alla manifestazione.[24]
  • Slovacchia (bandiera) Slovacchia: inizialmente inserita nella rosa dei partecipanti, la nazione si è successivamente ritirata per motivi non specificati.[18]

Note

  1. ^ (EN) Sietse Bakker, Running order Junior Eurovision Song Contest known, su esctoday.com, 7 ottobre 2003. URL consultato l'8 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Sietse Bakker, Copenhagen to host first EMGP, su esctoday.com, 27 novembre 2007. URL consultato il 7 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Sietse Bakker, Forum to host Eurovision for Children, su esctoday.com, 8 gennaio 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  4. ^ a b c (EN) Participants of Copenhagen 2003, su junioreurovision.tv. URL consultato il 19 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) Oliver Rau, X!nk goes punk for Belgium, su esctoday.com, 23 settembre 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  6. ^ (EN) Sietse Bakker, Volha Satsuk for Belarus to Copenhagen, su esctoday.com, 9 ottobre 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Theo Vatmandis, Theodora to represent Cyprus in Copenhagen, su esctoday.com, 14 settembre 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  8. ^ (EN) Sietse Bakker, Anne to Junior Eurovision Song Contest for Denmark, su esctoday.com, 4 maggio 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  9. ^ (EN) Theo Vatmandis, Nikolas Ganopoulos won Greek junior final, su esctoday.com, 7 ottobre 2003. URL consultato l'11 settembre 2020.
  10. ^ (EN) Aija Medinika, Latvian finalist of Junior Eurovision known, su esctoday.com, 9 giugno 2003. URL consultato l'11 settembre 2020.
  11. ^ (EN) Sietse Bakker, Roel wins Dutch national junior final, su esctoday.com, 21 settembre 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  12. ^ (EN) Sietse Bakker, Bubu & Co. to Copenhagen for Romania, su esctoday.com, 7 ottobre 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  13. ^ (EN) Sietse Bakker, Honeypies to represent Sweden at Junior Eurovision Song Contest, su esctoday.com, 5 ottobre 2003. URL consultato il 7 giugno 2020.
  14. ^ Junior Eurovision Song Contest 2003, su junioreurovision.tv, European Broadcasting Union. URL consultato il 1º agosto 2014.
  15. ^ First EBU press release on JESC 2003, su ebu.ch, European Broadcasting Union, 22 novembre 2002. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2012).
  16. ^ a b c (FI) TV-OHJELMA: YLE2 21:15 Junior Euroviisut 2003, su netello.fi. URL consultato l'8 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2016).
  17. ^ a b EBU.CH :: EBU news - 2003_11_17, su web.archive.org, 28 settembre 2012. URL consultato il 12 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2011).
  18. ^ a b c The new Junior Eurovision Song Contest in high definition, su ebu.ch, European Broadcasting Union. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2012).
  19. ^ (EL) I. Zouboulakis, Επιλογές / 21:00, ET1 "Eurovision Junior", To Vima, 1º novembre 2003.
  20. ^ The Event - EBU Press Conference, su junioreurovision.tv, 9 ottobre 2006. URL consultato il 13 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2006).
  21. ^ Tuvojas "mazā" Eirovīzija, su diena.lv. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  22. ^ Junior Eurovision Song Contest, su ukgameshows.com, UKGameshows. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  23. ^ Anthony Granger, Ireland: RTE Denies Interest In Junior Eurovision, su eurovoix.com, 12 dicembre 2013. URL consultato l'8 ottobre 2020.
  24. ^ Junior ESC, su esckaz.com.

Collegamenti esterni