Le legioni di Cleopatra
Le legioni di Cleopatra | |
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Cleopatra interpretata da Linda Cristal | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia, Francia, Spagna |
Anno | 1959 |
Durata | 91 min |
Rapporto | 2,35 : 1 |
Genere | avventura, drammatico, storico, sentimentale |
Regia | Vittorio Cottafavi |
Soggetto | Ennio De Concini |
Sceneggiatura | Vittorio Cottafavi, Giorgio Cristallini, Ennio De Concini, Arnaldo Marrosu |
Produttore | Virgilio De Blasi, Robert de Nesle, Natividad Zaro, Italo Zingarelli |
Casa di produzione | Alexandra Produzioni Cinematografiche, Atenea Films, Comptoir Français de Productions Cinématographiques, Estela Films, Lyre Films |
Fotografia | Mario Pacheco |
Montaggio | Luciano Cavalieri, Julio Peña |
Musiche | Renzo Rossellini |
Scenografia | Antonio Simont |
Costumi | Vittorio Rossi |
Trucco | José María Sánchez, Franco Titi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Le legioni di Cleopatra è un film del 1959, diretto da Vittorio Cottafavi.
Trama
Nell'anno 30 a.C. il console Curridio viene incaricato da Ottaviano di recarsi ad Alessandria d'Egitto per convincere Antonio, già sconfitto ad Azio, ad abbandonare Cleopatra ed a rientrare a Roma, evitando un nuovo scontro. Curridio, scelto per questo incarico perché amico di entrambi, si reca in città in incognito, ma trova diverse difficoltà ad avvicinare Antonio.
Nel frattempo si innamora della affascinante e misteriosa danzatrice Berenice, che in realtà altri non è che la stessa Cleopatra, che ama confondersi tra il popolo con quel ruolo. Quando infine incontra Antonio non riesce a convincerlo a ritornare tra le file dei Romani. Riesce però a conquistare Berenice, di cui ha scoperto la vera identità. Dopo aver subito diversi attentati da parte degli uomini del Gran Sacerdote, ed aver conosciuto Marianne, di cui ha liberato il fratello dalla schiavitù, Curridio non può che assistere alla inevitabile fine prima di Antonio e successivamente della regina Cleopatra. Solo a quel punto Ottaviano saluterà con dolore la fine dei suoi due nemici, mentre Curridio ritroverà l'affetto di Marianne.
Altre notizie
Il film è stato scelto per l'Italia all'interno del progetto 15x15, patrocinato dalla Comunità europea, che si proponeva il restauro di 15 tra i più significativi film europei. L'indicazione per questa pellicola è stata del regista Gianni Amelio.[1][2]
Critica
Per "La Stampa"[3] «Il cinema continua a macinare l'antichità greco - romana a suo uso e consumo. Anche qui la storia è strapazzata a dovere, ma, se sorvoliamo sui dialoghi troppo disinvolti, con un certo decoro. La regia di Cottafavi è meno sbrigativa ed arruffona che in altri fumetti in costumi e la zuffa finale ingegnosamente movimentata. (...) ecco l'attrice argentina Linda Cristal sfidare il ridicolo sotto le più incredibili acconciature...».
Note
- ^ Torino Film Festival - Le legioni di Cleopatra
- ^ I 15 film europei scelti per il restauro
- ^ redazionale sul numero del quotidiano del 9 gennaio 1960, consultato presso l'archivio on line del quotidiano
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) Le legioni di Cleopatra, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Le legioni di Cleopatra, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Le legioni di Cleopatra, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Le legioni di Cleopatra, su FilmAffinity.
- (EN) Le legioni di Cleopatra, su Box Office Mojo, IMDb.com.