Life Model Decoy
I Life Model Decoy (spesso abbreviati in LMD) sono oggetti immaginari dei fumetti Marvel Comics comparsi per la prima volta in Strange Tales (Vol. 1[1]) n. 135 (agosto 1965).
Androidi dello S.H.I.E.L.D. progettati per duplicare tutti gli aspetti esteriori di una persona vivente, i Life Model Decoy possono essere controllati direttamente dal proprietario, che può vedere e parlare attraverso di loro. Ideati come perfette controfigure di VIP o bersagli ad alto rischio, i LMD replicano alla perfezione qualsiasi indicatore biologico della persona che sostituiscono, ad esempio le impronte digitali, i peli, l'epidermide, il parlato, l'odore, l'iride, la retina, il linguaggio del corpo e perfino gli schemi di pensiero, riuscendo così a raggirare perfino i telepati sebbene non i superumani dotati di sensi ipersviluppati come Wolverine, Devil e Jessica Drew.
I Life Model Decoy più ricorrenti dell'Universo Marvel sono probabilmente quelli con le fattezze di Nick Fury[2].
Storia
Nel 1961, durante una missione in Francia, tre membri della lobby nota come Ruota Della Fortuna[3], Nick Fury (Gemelli), suo fratello Jake (Scorpione) e il professor Thomas Davidson (Vergine) rinvengono una tecnologia auto-replicante risalente al Rinascimento che viene successivamente rimaneggiata dallo stesso Davidson portando alla creazione dei primi Life Model Decoy[4].
Pochi anni dopo Fury sperimenta per la prima volta sul campo i LMD servendosene per sfuggire ad un attentato dell'HYDRA[5], venendo in seguito nominato direttore dello S.H.I.E.L.D., utilizzando abitualmente lo stratagemma di sostituirsi con un androide per raggirare i nemici[6][7] ed arrivando a sostituire Dum Dum Dugan con un Life Model Decoy estremamente avanzato dopo la morte in battaglia dell'originale nell'estate del 1966[8]. Nel corso degli anni lo S.H.I.E.L.D. ha inoltre costruito dei Capitan America LMD[9][10], mentre Tony Stark ha dedotto il segreto di tale tecnologia usandola per creare dei sosia di sé stesso[11][12][13] o di altri supereroi[14].
Col tempo, anche diversi supercriminali si sono impadroniti della tecnologia dei Life Model Decoy, tra cui il Teschio Rosso[15], Scorpio, che crea un'intera formazione dello Zodiaco composta da androidi[16], e il dottor Arnim Zola che realizza in segreto il primo LMD modello Delta[17], il quale si replica poi in maniera esponenziale generando una serie di androidi dotati d'autocoscienza (i Deltite) con cui tenta di impadronirsi dello S.H.I.E.L.D. venendo ostacolato da Fury[18] ma provocando il temporaneo smantellamento dell'organizzazione.
Nel corso della sua guerra segreta a Latveria Nick Fury si serve di un sofisticato LMD per non essere attaccato[19] mentre Maria Hill, dopo la sua nomina a direttrice dello S.H.I.E.L.D. inizia a servirsi dei Life Model Decoy in concomitanza con lo scoppio della guerra civile dei superumani dopo essere stata ammonita da Fury sull'imminente invasione segreta degli Skrull[20].
Life Model Decoy conosciuti
Esistono un numero indefinito di Life Model Decoy, una serie dei quali sono indicati solamente tramite un numero: 281[21], 361[22], 391[23], 399[21], 442[22], 737[22] e 857[24]. I più comuni sono tuttavia quelli realizzati sulle fattezze di persone viventi o vissute:
- Bucky Barnes
- Laura Brown[25]
- Sharon Carter (Agente 13)[26]
- Amber D'Alexis[27]
- Dum Dum Dugan[8]
- Jake Fury (Scorpio)[28]
- Nick Fury[5]
- Maria Hill[20]
- Tilda Johnson (Nightshade)[29]
- Rachel Leighton (Diamante)[30]
- Sidney Levine[25]
- Kate Neville[31]
- Eric O'Grady (Ant-Man III)[32]
- Richard Parker[33]
- Mary Parker[33]
- Emily Preston[34]
- Clay Quartermain[35]
- Steve Rogers (Capitan America)[9]
- Jack Rollins[36]
- Natasha Romanoff (Vedova Nera)[37]
- Thunderbolt Ross[38]
- Valentina Rychenko[39]
- Jasper Sitwell[35]
- Tony Stark (Iron Man)[40]
- Wolfgang von Strucker[41]
- Glenn Talbot[42]
- Thor[14]
- Wade Winston Wilson (Deadpool)[43]
- Jimmy Woo (Artiglio Giallo)[36]
Inoltre sono stati realizzati dei LMD con incarichi di assistenza generalmente dotati di nomi e sembianze casuali, ad esempio Annie[44], incaricata di assistere il generale Ross, Chuck[45], incaricato di fare da autista all'Hulk Rosso e Joanie, costruita dall'A.I.M.[46] per infiltrarsi nella cultura giovanile degli anni settanta.
Poteri e abilità
In quanto androidi i Life Model Decoy possiedono vari attributi sovrumani quali forza, velocità, resistenza e agilità ampiamente al di sopra dei limiti di un comune essere umano; sono completamente immuni alla stanchezza e al dolore fisico, dispongono di capacità cognitive simili ai processi di un computer, nonché di equilibrio, coordinazione e riflessi superumani. Grazie ad un sistema interno di naniti i LMD sono inoltre in grado, entro certi limiti, di ripararsi autonomamente.
Altri media
Televisione
- Nel film TV Nick Fury (1998) compare il primo prototipo di Life Model Decoy dello S.H.I.E.L.D., realizzato sulle fattezze di Fury da Gabe Jones che, nella suddetta trasposizione, è uno scienziato.
- In un episodio della serie animata Iron Man: Armored Adventures compare un Life Model Decoy di Nick Fury.
- Nella serie Avengers - I più potenti eroi della Terra sia Nick Fury che Maria Hill utilizzano i Life Model Decoy.
- In Ultimate Spider-Man i Life Model Decoy sono androidi da addestramento dello S.H.I.E.L.D. in grado di replicare pressoché perfettamente i superpoteri dell'individuo di cui possiedono le fattezze.
- I Life Model Decoy sono presenti in due episodi della serie animata Avengers Assemble.
- Nella serie televisiva Agents of S.H.I.E.L.D., trasmessa dal 2013 dalla ABC e ambientata nel Marvel Cinematic Universe, Holden Radcliffe riavvia il progetto dei "Life Model Decoy" al termine della terza stagione. Nella quarta stagione il secondo blocco è dedicato interamente ai LMD. Inoltre, al termine della sesta stagione, nell'episodio finale viene creato un LMD di Phill Coulson.
Videogiochi
- Nel videogioco Spider-Man: Amici o nemici è presente un Life Model Decoy di Nick Fury.
- I Life Model Decoy di Nick Fury compaiono in Marvel: La Grande Alleanza 2.
Note
- ^ Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.
- ^ (EN) Marvel Graphic Novels and Related Publications: An Annotated Guide to Comics, Prose Novels, Children's Books, Articles, Criticism and Reference Works, 1965–2005, su google.fr.
- ^ Secret Warriors (Vol. 1) n. 25, maggio 2011.
- ^ Secret Warriors (Vol. 1) n. 26, giugno 2011.
- ^ a b Strange Tales (Vol. 1) n. 135, agosto 1965.
- ^ Strange Tales (Vol. 1) n. 145, giugno 1966.
- ^ Strange Tales (Vol. 1) n. 148-149, settembre-ottobre 1966.
- ^ a b Original Sin (Vol. 1) n. 5, settembre 2014.
- ^ a b Tales of Suspense (Vol. 1) n. 96, dicembre 1967.
- ^ Captain America (Vol. 1) n. 106, ottobre 1968.
- ^ Iron Man (Vol. 1) n. 11-12, marzo-aprile 1969.
- ^ Iron Man (Vol. 1) n. 17, settembre 1969.
- ^ Iron Man (Vol. 1) n. 109-112, aprile-luglio 1978.
- ^ a b The Avengers (Vol. 1) n. 146, aprile 1976.
- ^ Captain America (Vol. 1) n. 227, novembre 1978.
- ^ Defenders (Vol. 1) n. 46-50, aprile-agosto 1977.
- ^ Fury (Vol. 1) n. 1, maggio 1994.
- ^ Nick Fury vs. S.H.I.E.L.D. (Vol. 1) n. 1-6, giugno-novembre 1988.
- ^ Secret War (Vol. 1) n. 1-5, febbraio 2004–dicembre 2005.
- ^ a b Mighty Avengers (Vol. 1) n. 18, novembre 2008.
- ^ a b Hulk (Vol. 2) n. 37, settembre 2011.
- ^ a b c Hulk (Vol. 2) n. 29, marzo 2011.
- ^ Hulk (Vol. 2) n. 38, ottobre 2011.
- ^ Avengers/Invaders (Vol. 1) n. 2, agosto 2008.
- ^ a b Nick Fury vs. S.H.I.E.L.D. (Vol. 1) n. 4, settembre 1988.
- ^ Captain America (Vol. 1) n. 108, dicembre 1968.
- ^ Wolverine & Nick Fury: Scorpio Rising (Vol. 1) n. 1, ottobre 1994.
- ^ West Coast Avengers Aunnual (Vol. 1) n. 1, ottobre 1986.
- ^ Villains for Hire (Vol. 1) n. 1, febbraio 2012.
- ^ Captain America (Vol. 4) n. 29, settembre 2004.
- ^ Nick Fury vs. S.H.I.E.L.D. (Vol. 1) n. 5, ottobre 1988.
- ^ Secret Avengers (Vol. 1) n. 32, dicembre 2012.
- ^ a b Amazing Spider-Man (Vol. 1) n. 388, aprile 1994.
- ^ Deadpool (Vol. 3) n. 1, gennaio 2013.
- ^ a b Nick Fury vs. S.H.I.E.L.D. (Vol. 1) n. 2, luglio 1988.
- ^ a b Nick Fury vs. S.H.I.E.L.D. (Vol. 1) n. 1, giugno 1988.
- ^ Fear Itself: Black Widow (Vol. 1) n. 1, agosto 2011.
- ^ Incredible Hulk (Vol. 1) n. 600, settembre 2009.
- ^ X-Force (Vol. 1) n. 110, gennaio 2001.
- ^ Iron Man (Vol. 1) n. 11, marzo 1969.
- ^ Captain America (Vol. 1) n. 130, ottobre 1970.
- ^ Hulk (Vol. 2) n. 23, agosto 2010.
- ^ Hulk (Vol. 2) n. 14, ottobre 2009.
- ^ Hulk (Vol. 2) n. 30.1, maggio 2011.
- ^ Hulk (Vol. 2) n. 33, luglio 2011.
- ^ Avengers A.I. (Vol. 1) n. 2, ottobre 2013.