Marco Peduceo Plauzio Quintillo

Marco Peduceo Plauzio Quintillo (dopo il 138 – 205) è stato un politico romano vissuto a cavallo tra il II ed il III secolo d.C.

Biografia

Figlio del console Plauzio Quintillo e della nobildonna Ceionia Fabia, fu adottato da Marco Peduceo Stloga Priscino (console nel 141).

Suo nonno paterno potrebbe essere stato il console Lucio Epidio Tizio Aquilino e suo zio paterno il console Lucio Tizio Plauzio Aquilino. I suoi nonni materni erano certamente Lucio Elio Vero Cesare, primo erede adottato dall'imperatore Adriano, e Avidia Plauzia. Per parte di madre, suo zio era l'imperatore Lucio Vero (161-169).

Durante il regno di Marco Aurelio (161-180), Plauzio sposò Fadilla, una delle figlie di Marco Aurelio e sua moglie Faustina Minore. Ebbero due figlie: (Plauzio) Quintillo e Plauzia Servilla.

Plauzio ricoprì la carica di console nel 177 (insieme al cognato, nonché futuro imperatore, Commodo) e in una data sconosciuta tra il 180 e il 192 (di nuovo insieme a Commodo, divenuto ormai imperatore). Fu anche un augure e uno dei maggiori consiglieri di Commodo.

Plauzio fu condannato a morte nel 205 dall'imperatore Settimio Severo e commise suicidio. Non è dato sapere se a quella data sua moglie Fadilla fosse ancora viva.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Predecessore Console romano Successore
176
T. Pomponio Proculo Vitrasio Pollione II
Marco Flavio Apro II
177
con Lucio Aurelio Commodo Cesare
178
Servio Cornelio Scipione Salvidieno Orfito
Decimo Velio Rufo