Myotis ikonnikovi
Myotis ikonnikovi | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Myotinae |
Genere | Myotis |
Specie | M.ikonnikovi |
Nomenclatura binomiale | |
Myotis ikonnikovi Ognev, 1912 | |
Areale | |
Myotis ikonnikovi (Ognev, 1912) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Asia nord-orientale e in Giappone.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 36,5 e 51,5 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 30 e 31,8 mm, la lunghezza della coda tra 30 e 38 mm, la lunghezza del piede tra 7,1 e 8,9 mm, circa il 63,3% della tibia e la lunghezza delle orecchie tra 11,4 e 13,4 mm.[3]
Aspetto
Le parti dorsali sono marrone scuro, talvolta con le punte dei peli dorate. Le parti ventrali sono più chiare. Le orecchie sono bruno-nerastre scure, relativamente corte, strette, arrotondate e con la superficie interna densamente ricoperta di peli. Il trago è lungo più della metà del padiglione auricolare, con il bordo anteriore pressoché diritto e quello posteriore convesso. Le membrane alari sono ampie, bruno-nerastre scure e attaccate posteriormente alla base dell'alluce. I piedi sono lunghi più della metà della tibia. Il calcar è sottile e privo di carenatura. Il cranio ha un rostro corto e basso, mentre la scatola cranica è alta ed ampia. Il secondo premolare superiore è parzialmente nascosto dal terzo. Il cariotipo è 2n=44 FNa=52.
Biologia
Comportamento
Si rifugia nelle cavità degli alberi e in crepacci. Iberna in luoghi sotterranei. Alcuni esemplari in accoppiamento sono stati osservati anche all'interno di edifici.
Alimentazione
Si nutre di insetti volanti catturati in prossimità del terreno e sui corsi d'acqua all'interno delle foreste.
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa sui Monti Altaj, in Kazakistan, nelle regioni del Lago Bajkal e degli Ussuri, nella Russia orientale, Mongolia, nelle province cinesi nord-orientali della Mongolia interna, Heilongjiang, Jilin, Liaoning, Shaanxi e Gansu; Penisola coreana e sull'isola di Sachalin. È stato recentemente osservato sull'isola di Kunashir, nelle Isole Curili.[4]
Conservazione
La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la mancanza di reali minacce, classifica M.ikonnikovi come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
- ^ a b c (EN) Stubbe, M., Ariunbold, J., Buuveibaatar, V., Dorjderem, S., Monkhzul, Ts., Otgonbaatar, M. & Tsogbadrakh, M. 2008, Myotis ikonnikovi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myotis ikonnikovi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Smith & Xie, 2008.
- ^ Kawai K, Tiunov MP, Kondo N, Antipin MA, Boiko VN, Ohtanishi N & Dewa H, Bats from Kunashir and Iturup Island (PDF), in Biodiversity and biogeography of the Kuril Islands and Sakhalin, Hokkaido university, vol. 4, 2014, pp. 74-81. URL consultato l'8 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2014).
Bibliografia
- M. Yoshiyuki, A Systematic study of the Japanese Bats, National Science Museum, Tokyo, 1989.
- Andrew T.Smith & Yan Xie, A guide to the Mammals of China, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691099842.
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