NGC 1985
NGC 1985 Nebulosa a riflessione | |
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NGC 1985 | |
Scoperta | |
Scopritore | William Herschel |
Data | 1790 |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Auriga |
Ascensione retta | 05h 37m 48s[1] |
Declinazione | +31° 59′ 24″[1] |
Coordinate galattiche | l = 176,5; b = +00,2[1] |
Distanza | 5870[2] a.l. (1800[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | 12: |
Dimensione apparente (V) | 1' x 1' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Nebulosa a riflessione |
Caratteristiche rilevanti | Avedisova 1770 |
Altre designazioni | |
Ced 57; PK 176+0.1[1] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di nebulose a riflessione |
NGC 1985 è una piccola nebulosa a riflessione visibile nella costellazione dell'Auriga.
NGC 1985 si individua nella parte meridionale della costellazione dell'Auriga, in una regione molto ricca di campi stellari e nebulose situate lungo la linea congiungente le stelle Elnath e θ Aurigae; il periodo più indicato per la sua osservazione nel cielo serale ricade fra i mesi di ottobre e marzo ed è notevolmente facilitata per osservatori posti nelle regioni dell'emisfero boreale terrestre.
Sebbene talvolta indicata come una nebulosa planetaria, si tratta in realtà di una nebulosa a riflessione, nota già dalla fine del Settecento essendo stata scoperta da William Herschel; la sua distanza è di circa 1800 parsec (5870 anni luce)[2] e si trova nella stessa regione galattica della regione H II NGC 1931, sul Braccio di Perseo. A NGC 1985 è associata la sorgente di radiazione infrarossa IRAS 05345+3157, cui è connesso un grande getto bipolare orientato in senso est-ovest, noto come AFGL 5157; questo getto è stato mappato alla lunghezza d'onda del CO fin dal 2005, mentre all'interno della nube era già nota una concatenazione di cinque oggetti HH, catalogati da HH 281 a HH 285.[3]
Questa e le nebulose circostanti possiedono la stessa distanza di uno dei due sottogruppi in cui è stata suddivisa la giovane associazione stellare Auriga OB1, il cui centro è a circa 2000 parsec.[4]
Note
- ^ a b c d Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 4 maggio 2013.
- ^ a b c Snell, Ronald L.; Huang, Y.-L.; Dickman, Robert L.; Claussen, M. J., Molecular outflows associated with bright far-infrared sources, in Astrophysical Journal, Part 1, vol. 325, febbraio 1988, pp. 853-863, DOI:10.1086/166056. URL consultato il 4 maggio 2013.
- ^ Zhang, Qizhou; Hunter, T. R.; Brand, J.; Sridharan, T. K.; Cesaroni, R.; Molinari, S.; Wang, J.; Kramer, M., Search for CO Outflows toward a Sample of 69 High-Mass Protostellar Candidates. II. Outflow Properties, in The Astrophysical Journal, vol. 625, n. 2, giugno 2005, pp. 864-882, DOI:10.1086/429660. URL consultato il 4 maggio 2013.
- ^ Tovmasyan, H. M.; Ovanesyan, R. Kh.; Epremyan, R. A.; Huguenin, D.; Tovmasyan, H. M., The distribution of OB stars in the directions of the stellar associations AUR OB 1 and 2, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 266, gennaio 1994, p. 337. URL consultato il 4 maggio 2013.
Bibliografia
- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I - The Northern Hemisphere to -6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-14-X.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NGC 1985
Collegamenti esterni
- (EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
- (EN) Dati di NGC 1985 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
- (EN) Dati di NGC 1985 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- (EN) Dati di NGC 1985 - SEDS, su spider.seds.org.
- (EN) Dati di NGC 1985 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 1985 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 1985 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.