Neva (nave)

Neva
La Neva nel porto di St Paul (Isola Kodiak)
Descrizione generale
TipoSloop
Classea vela
Varo1801
Nomi precedentiThames
Destino finalenaufragio vicino a Kruzof Island nel 1813
Caratteristiche generali
Lunghezza61[1] m
Propulsionevele
Capacità di carico370 t
Equipaggio48
Armamento
Armamento14 cannoni
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Lo sloop Neva (in russo Нева?; chiamato precedentemente Thames) era una nave a tre alberi, comandata da Jurij Fëdorovič Lisjanskij, sulla quale fu effettuata nel 1803-1806 la prima circumnavigazione russa del globo assieme allo sloop Nadežda sotto il comando di Adam Johann von Krusenstern.

Il primo viaggio

Lo stesso argomento in dettaglio: Prima circumnavigazione russa del globo.

Nell'autunno del 1802, il Ministero della Marina inviò in Inghilterra il capitano tenente Lisjanskij ad acquistare due navi e parte dell'attrezzatura per la spedizione. La scelta cadde sullo sloop Leander da 16 cannoni con un dislocamento di 450 tonnellate e sullo sloop Thames da 14 cannoni con un dislocamento di 370 tonnellate. Il "Thames" fu ribattezzato Neva. Il Leander prese il nome Nadežda.

Rotta della prima circumnavigazione russa del globo: il percorso della Nadežda è contrassegnato in blu, quello della Neva in rosso.

La spedizione partì da Kronštadt il 7 agosto 1803, con 48 persone a bordo. Il 26 novembre 1803, gli sloop attraversarono l'equatore per la prima volta nella storia della flotta russa.

Alle isole Sandwich (ora isole Hawaii) le loro rotte si divisero: la Nadežda andò in Kamčatka e la Neva in Alaska. La Neva ebbe un ruolo chiave nella battaglia di Sitka del 1804, quando i russi riconquistarono il forte San Michele Arcangelo e la città di Sitka dai Tlingit, che l'avevano catturata nel 1802.[2]

La Neva ritornò a Kronštadt il 6 agosto (22 luglio[3]) 1806.[4].

Il secondo viaggio

Nel giugno 1807 lo sloop fu la prima nave russa a visitare l'Australia. In ricordo di questo evento, nel 1957, l'Australian Military Historical Society of Australia ha emesso una medaglia commemorativa dedicata al 150° anniversario della prima visita dei marinai russi in Australia.[5]

L'ultimo viaggio

Il 24 agosto 1812, la Neva con un equipaggio di 90 persone[6] (secondo altre fonti 75[7]) e un carico di pellicce salparono da Ochotsk. la nave fu colpita dalle tempeste e parte dell'equipaggio morì di scorbuto. L'equipaggio decise di salpare per Novo-Archangel'sk, ma solo poche miglia prima di raggiungere la destinazione, lo sloop colpì degli scogli durante una tempesta nella notte del 9 gennaio 1813 e naufragò vicino a Kruzof Island. Dell'equipaggio rimasero in vita solo 28 persone, che riuscirono a nuotare fino alla riva e ad aspettare la fine dell'inverno del 1813. Due di essi morirono prima che arrivassero i soccorsi un mese dopo.[7]

Una ricerca archeologica nel 2015 ha mostrato che i marinai sopravvissuti dimostrarono una notevole ingegnosità cercando di sopravvivere nelle dure condizioni dell'Alaska artica tra gli indiani Tlingit. Usarono relitti di navi e oggetti di rame per ricavarne aghi, ami da pesca e proiettili di pistola.[7]

La Neva raffigurata su una delle monete commemorative «Il primo viaggio russo intorno al mondo».

Dediche

Note

  1. ^ Lunghezza tra le perpendicolari.
  2. ^ Khlebnikov, K.T., Baranov, Chief Manager of the Russian Colonies in America, Kingston, The Limestone Press, 1973, pp. 44-49, ISBN 0919642500.
  3. ^ Del calendario giuliano.
  4. ^ Лисянский Ю. Ф., Путешествие вокруг света в 1803, 1804, 1805 и 1806 годах на корабле «Нева», Дрофа, 2008, p. 350, ISBN 978-5-358-02666-7.
  5. ^ А. Н. Норченко, Хроника полузабытых плаваний, СПб, Балт-Медиа, 2003, ISBN 5-9900124-1-1.
  6. ^ Н. Н. Болховитинов, История Русской Америки (1732-1867), Международные отношения, 1997, p. 480.
  7. ^ a b c (EN) Stephanie Pappas, Key to Survival Found for Sailors Shipwrecked in Alaska in 1813, su livescience.com. URL consultato il 1° gennaio 2025.
  8. ^ (EN) Lisianski Island (Papa‘āpoho), su papahanaumokuakea.gov. URL consultato il 1° gennaio 2025.

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