Porto di Cefalù

Porto di Cefalù
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBandiera della Sicilia Sicilia
Provincia  Palermo
ComuneCefalù
MareTirreno
Tipoturistico, da diporto, peschereccio
GestoriRegione siciliana
Profondità fondalida 3,2 a 5 metri m
Posti barca totali300
Posti per natanti in transito40
Rifornimento carburanteSi
Coordinate38°02′22.24″N 14°01′56.32″E
Mappa di localizzazione: Italia
Porto di Cefalù

Il porto di Cefalù è uno scalo marittimo d'interesse regionale[1] nella Città metropolitana di Palermo.

La struttura portuale, situata in località Presidiana ad est del centro abitato, è stato realizzato nel 1951, in sostituzione dello scalo "vecchio" già presente nel centro storico della cittadina normanna.

L'attività portuale, limitata dalla poca profondità dei fondali, è concentrata nel settore turistico e diportistico ed in quello peschereccio. I posti barca complessivi ammontano a 300 e sono assicurati i servizi di rifornimento carburante, alaggio ed ormeggio[2].

Le funzioni di polizia marittima sono esercitate dal locale ufficio della Guardia Costiera[3], dipendente dal comando circondariale della vicina Termini Imerese.

I servizi nautici sono esercitati dalla società Marina Yachting Cefalù[4].

È prevista l'attivazione di collegamenti giornalieri stagionali con le vicine Isole Eolie[5].

Note

  1. ^ Classificazione dei porti di categoria II, classe III, ricadenti nell'ambito del territorio della Regione siciliana (PDF), su gurs.regione.sicilia.it. URL consultato il 30 maggio 2021.
  2. ^ Informazioni generali sul Porto, su pagineazzurre.com. URL consultato il 30 maggio 2021.
  3. ^ Guardia costiera-Ufficio locale marittimo di Cefalù, su guardiacostiera.gov.it. URL consultato il 30 maggio 2021.
  4. ^ Marina Yachting Cefalù Srl, su marina-service.net. URL consultato il 30 maggio 2021.
  5. ^ Isole Eolie, aumentano le corse più frequentate: nuova linea da e per Cefalù, su messina.gazzettadelsud.it. URL consultato il 30 maggio 2021].