Pseudoryzomys simplex
Pseudoryzomys simplex | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Famiglia | Cricetidae |
Sottofamiglia | Sigmodontinae |
Tribù | Oryzomyini |
Genere | Pseudoryzomys Hershkovitz, 1962 |
Specie | P.simplex |
Nomenclatura binomiale | |
Pseudoryzomys simplex Winge, 1887 |
Pseudoryzomys simplex (Winge, 1887) è un roditore della famiglia dei Cricetidi, unica specie del genere Pseudoryzomys (Hershkovitz, 1962), diffuso nell'America meridionale.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 103 e 127 mm, la lunghezza della coda tra 102 e 133 mm, la lunghezza del piede tra 27 e 31 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 19 mm e un peso fino a 56 g.[3]
Caratteristiche craniche e dentarie
Il cranio presenta un rostro accorciato e una regione inter-orbitale stretta. I fori palatali sono sottili e lunghi, il palato è lungo e liscio. La bolla timpanica è piccola, la mandibola è corta e profonda. Gli incisivi superiori sono stretti e notevolmente opistodonti, ovvero con le punte rivolte verso l'interno, i molari hanno la corona bassa e la struttura delle cuspidi semplificata. Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
Totale: 16 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
Aspetto
La pelliccia è ruvida. Le parti dorsali sono brunastre brizzolate mentre quelle ventrali sono giallastre o giallo-brunastre con la base dei peli grigia. Le orecchie sono piccole, ricoperte di corti peli dello stesso colore della testa. I piedi sono lunghi e sottili con le tre dita centrali molto più lunghe di quelle esterne, i talloni sono lisci e privi di peli mentre le piante sono ricoperte di piccoli tubercoli e sono fornite di cinque o sei cuscinetti carnosi. La coda è lunga circa quanto la testa ed il corpo, scura sopra e più chiara sotto, ricoperta di corti peli e di scaglie. Le femmine hanno quattro paia di mammelle. Sono privi di cistifellea.
Biologia
Comportamento
È una specie terricola.
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa negli stati brasiliani di Amapá, Amazonas, Bahia, Goiás, Mato Grosso, Mato Grosso do Sul, Minas Gerais, Pernambuco, San Paolo e Tocantins, Argentina settentrionale, Paraguay centrale ed occidentale, Bolivia orientale e nell'estrema parte sud-orientale del Perù.
Vive nelle praterie tropicali e subtropicali del Chaco, Cerrado e Caatinga con persistenti piogge stagionali fino a 900 metri di altitudine.
Conservazione
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa e la presenza in diverse aree protette, classifica P. simplex come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
- ^ a b c (EN) Percequillo, A., Weksler, M., Pardinas, U. & D'Elia, G. 2008., Pseudoryzomys simplex, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Pseudoryzomys simplex, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Bonvicino & al., 2008.
Bibliografia
- Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 978-0-8018-5789-8
- Bonvicino CR, de Oliveira JA & D'Andrea PS, Guia dos Roedores do Brasil (PDF), in Organizacao Pan-Americana da Saude, 2008.
- Patton JL, Pardinas UFJ & D'Elia G, The Mammals of South America. Volume 2: Rodents, The University of Chicago Press, 2015. ISBN 978-0-226-16957-6.
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