Stazione di Solagna
Solagna stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Solagna |
Coordinate | 45°48′54.82″N 11°43′16.56″E |
Linee | ferrovia Trento-Venezia |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Caratteristiche | |
Tipo | Fermata in superficie, passante |
Binari | 1 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
La stazione di Solagna è una fermata ferroviaria a servizio del comune di Solagna sulla linea Trento-Venezia.
La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana controllata del Gruppo Ferrovie dello Stato.
Strutture e impianti
Il fabbricato viaggiatori è una struttura in muratura che si compone su due livelli ma entrambe non sono fruibili da parte dei viaggiatori: il primo piano è reso disponibile per il raduno di associazioni locali mentre il piano terra, nella parte non murata, ospita la cabina elettrica e gli impianti di servizio all'infrastruttura ferroviaria.
Ai lati del fabbricato viaggiatori sono presenti un piccolo fabbricato che ospitava i servizi igienici e una pensilina in vetro e cemento.
Il piazzale si componeva di due binari: sul binario 1, di corretto tracciato, fermavano quasi tutti i treni che effettuavano servizio sulla linea, il binario 2 fungeva da incrocio. Erano serviti da una banchina e collegati da una passerella. Ora rimane soltanto il secondo in quanto il primo è stato rimosso a seguito di lavori di ristrutturazione e riordino. Non è invece stato rimosso il marciapiede né la passerella.
Nelle attività di riordino è rientrata anche la rimozione del tronco di binario che tempo addietro serviva la vicina fornace, posta appena all'uscita della galleria del monte Cornon (sulla sinistra in direzione Trento).
Movimento
La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia e Trentino Trasporti Esercizio.
Note
Bibliografia
- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 56.
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Solagna
Collegamenti esterni
- Foto e scheda della fermata su stazioni del mondo.it, su stazionidelmondo.it. URL consultato il 6 luglio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2009).