Steven Rosenblum

Steven Rosenblum, detto Steve (Westport, ...), è un montatore statunitense. Noto per le sue collaborazioni col regista Edward Zwick, nel corso della sua carriera è stato candidato a tre premi Oscar.

Biografia

Si avvicina al cinema per caso, mentre lavorava in un grande magazzino di Westport, nel Connecticut, dove vendeva frullatori: «un tizio accanto a me diceva di conoscere questo regista che aveva bisogno di una mano [...] ho fatto domanda per quel lavoro e l'ho ottenuto. Era un'azienda composta da due persone che realizzava film industriali. Io facevo riprese e montaggio [...] un giorno è arrivata questa persona che doveva prendere in prestito una giuntatrice [...] era John McTiernan che voleva fare domanda per l'American Film Institute [Conservatory]! E mi sono detto: "Beh, farò così anch'io"».[1] Iscrittosi all'AFI Conservatory nell'annata 1976-1977, conosce il compagno di corso e suo futuro collaboratore Edward Zwick.[2][3] I due collaboreranno per la prima volta come montatore e regista nella realizzazione di un cortometraggio per il secondo anno.[1]

Dopo essere stato per alcuni assistente del montatore David Holden,[1] cominciato la sua carriera montando numerosi episodi della sit-com In famiglia e con gli amici, creata da Zwick, tra cui il pilota, vincendo un premio Emmy.[3] Ha poi fatto il suo esordio al cinema montando il film di Zwick Glory - Uomini di gloria (1989), per il quale viene candidato all'Oscar al miglior montaggio.[3] Il sodalizio con Zwick è proseguito nei successivi trent'anni, durante i quali Rosenblum ne ha montando tutti i film, tra cui L'ultimo samurai (2003).[1][2] Originariamente ne avrebbe dovuto montare anche l'esordio A proposito della notte scorsa... (1986), ma Zwick aveva dovuto rinunciarvi perché Rosenblum all'epoca non era ancora un membro dell'American Cinema Editors.[1]

Ha poi ricevuto altre due candidature all'Oscar per Braveheart - Cuore impavido e Blood Diamond - Diamanti di sangue.[2]

Filmografia

Cinema

Televisione

Riconoscimenti

Note

  1. ^ a b c d e (EN) Jennifer M. Wood, Editing Samurai, in Moviemaker Magazine, 31 gennaio 2003. URL consultato il 25 gennaio 2025.
  2. ^ a b c (EN) Greg Kilday, Film Editor Steve Rosenblum to Receive AFI Honor, in The Hollywood Reporter, 24 maggio 2011. URL consultato il 25 gennaio 2025.
  3. ^ a b c (EN) Jan Bone e Ron Johnson, Understanding the Film: An Introduction to Film Appreciation, National Textbook Company, p. 122, ISBN 9780844256948.

Collegamenti esterni

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