Tyne

Tyne
Il Gateshead Millennium Bridge a Newcastle
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Regioni/aree/distrettiBandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Lunghezza100 km
Portata media44,6 m3/s m³/s
Bacino idrografico2 145 km²
Altitudine sorgente893 m s.l.m.
NasceAlston Moor (Nord Tyne), Kielder (Sud Tyne)
SfociaMare del Nord
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il Tyne è un fiume dell'Inghilterra nord-orientale che si forma dalla confluenza di due fiumi, il North Tyne e il South Tyne, che si uniscono a Warden Rock nei pressi di Hexham, Northumberland, in una località denominata “L'incontro delle acque” (The Meeting of the Waters).

Il fiume prima di Newcastle

Origine

Il Tyne ha iniziato a tagliare il suo corso circa 30 milioni di anni fa. Sulla massa di terra della Gran Bretagna emersa dal mare durante il Cretaceo, il fiume iniziò a scolpire la sua vallee rimuovendo la morbida copertura delle rocce di gesso. Il profilo del corso del fiume mostra diverse deviazioni dal suo percorso ideale lungo il leggero declivio, ad esempio, sul tratto ripido del Nord Tyne Warden Gorge rispetto alle sezioni a monte molto più piatte. Le deviazioni sono spiegate con l'abbassamento del livello di base, per cui la corrente dei fiumi, a monte, produce maggiore erosione. Scavi e perforazioni per l'autostrada A1 hanno rivelato una valle di roccia sul lato sud del fiume sepolta sotto circa 35 metri di sedimenti rispetto all'attuale livello del mare. I cambiamenti del livello base potrebbero essere stati il risultato dell'erosione glaciale.[1]

Percorso

Il North Tyne nasce al confine con la Scozia, a nord di Kielder Water e scorre impetuoso[2] attraverso la foresta di Kielder e il villaggio di Bellingham prima di raggiungere Hexham.

Il South Tyne nasce ad Alston, Cumbria e attraversa le città di Haltwhistle e Haydon Bridge, in una valle spesso denominata “The Tyne Gap” appena a sud del Vallo di Adriano. La sorgente del South Tyne è molto vicina a quelle di altri due fiumi molto importanti nell'area del nord est industrial, il Tees e il Wear. La valle del South Tyne ricade nell'area naturalistica dei North Pennines, la seconda per estensione delle Area of Outstanding Natural Beauty (AONB) del Regno Unito.

Una volta riunito, il Tyne scorre da Hexham verso Corbridge nel Northumberland per entrare nella contea di Tyne and Wear tra Clara Vale e il Tyne Riverside Country Park di Newcastle upon Tyne; quindi continua per dividere Newcastle e Gateshead scorrendo sotto a 10 ponti. A est di Gateshead e Newcastle, il Tyne divide Hebburn e Jarrow sulla riva sud da Walker e Wallsend sulla sponda nord. Jarrow e Wallsend sono unite dal Tyne Tunnel scavato sotto al letto del fiume. Infine sfocia nel Mare del Nord dopo avere attraversato South Shields e Tynemouth. Lungo il percorso bagna la piccola località di Wark in Tyndale dove si trovano i resti del castello omonimo. La lunghezza del corso d'acqua, compresi i due rami iniziali, è di 321,4 km.

Il Tyne Bridge tra Newcastle e Gateshead

Il porto

Per la sua vicinanza alle miniere di carbone, il Tyne rappresentò una delle vie principali di trasporto del carbone dal XIII secolo[3] fino al declino dell'industria mineraria nella seconda metà del XX secolo. Le maggiori banchine di carico erano collocate a Dunston, Hebburn e South Shields. Le imponenti strutture di carico del carbone sulle navi, realizzate in legno a Dunston nel 1890, sono state conservate sebbene siano state parzialmente danneggiate da un incendio nel 2006.[4] Attualmente, il Tyne Dock di South Shields è ancora attivo con un traffico annuale di 2 milioni di tonnellate.[5] Le estremità più a valle del Tyne sono state uno dei maggiori siti al mondo di cantieristica navale dalla fine del XIX secolo fino all'inizio del XX; al giorno d'oggi sopravvivono alcuni cantieri tra South Shields e Hebburn. Per agevolare l'industria e il trasporto le rive del fiume furono modificate massicciamente nella seconda metà del XIX secolo: le isole furono rimosse e le anse rettificate[6].

La foce del Tyne a Tynemouth

Origine del nome

Nulla di certo esiste sulla reale origine del nome "Tyne". Il fiume non è citato con questo nome fino al periodo sassone, quindi il termine Tynemouth è presente in quella lingua come Tinanmuðe. Una teoria assume che Tīn fosse un termine con il significato di fiume nel locale dialetto celtico o in una lingua addirittura precedente. C'è un altro fiume Tyne in Scozia che scorre dall'area di Midlothian verso l'East Lothian fino al Mare del Nord. Sulle mappe romane della Gran Bretagna, il fiume denominato “Vedra” potrebbe essere il Tyne oppure il Wear.

Conservazione

Alla protezione e conservazione del fiume Tyne, nonché della sua flora e fauna si dedicano la fondazione The Tyne Rivers Trust.[1] e il Clean Tyne Project [2]. Il fiume ospita infatti una ricca fauna che comprende il falco pescatore, il martin pescatore, la lontra, l'arvicola acquatica e il salmone. Il corso d'acqua, attraversando zone a forte vocazione agricola, è a rischio di inquinamento di pesticidi e fertilizzanti[7] ma la sua situazione attuale è nettamente migliore rispetto agli ultimi duecento anni.[8]

Un martin pescatore

Attraversamenti

Tyne

Il vecchio Stone Bridge, demolito nel 1866 e sostituito dall'attuale Swing Bridge, e l'High Level Bridge progettato da Robert Stephenson in un'illustrazione del 1861.
  • Queen Elizabeth II Metro Bridge (Metro)
Lo Swing Bridge e l'High Level Bridge.
  • King Edward VII Bridge
  • Redheugh Bridge
  • Scotswood Bridge
  • Scotswood Railway Bridge (ex ferroviario, attualmente utilizzato per acqua e gas)
  • Blaydon Bridge
  • Newburn Bridge
  • Wylam Bridge
  • Wylam Railway Bridge (pedonale, ex ferroviario)
  • Ovingham Footbridge (pedonale)
  • Ovingham Bridge
  • Bywell Bridge
  • Styford Bridge
  • Corbridge Bridge
Una mappa del 1769 i cui è riportato il vecchio Hexham Bridge, travolto assieme ad altri 7 ponti dalla grande piena del 1771. Il ponte non fu ricostruito a causa dell'instabilità del fondale del fiume.
  • Hexham Bridge
Hexham Bridge (courtesy of Mike Quinn)
  • Hexham Old Bridge (travolto dalla piena nel 1771)
  • Border Counties Bridge (ex ferroviario)
  • Constantius Bridge
Il fiume Tyne scorre a Newcastle

North Tyne

South Tyne

  • Warden Railway Bridge
  • Warden Bridge
  • New Haydon Bridge
  • Old Haydon Bridge (pedonale)
  • Haydon Bridge Viaduct
  • Lipwood Railway Bridge
  • Ridley Bridge
  • Ridley Railway Bridge
  • Millhouse Bridge (a Bardon Mill) (pedonale)
  • Haltwhistle A69 Bridge, East
  • Alston Arches Viaduct (a Haltwhistle) (ferroviario in disuso)
Il viadotto Alston Arches, utilizzato come ponte ferroviario fino al 1976 e oggi ponte pedonale (courtesy of Stephen Mckay).
  • Blue Bridge, Haltwhistle (a Haltwhistle) (pedonale ex stradale)
  • Bellister Bridge (a Haltwhistle) (pedonale ex stradale)
  • Haltwhistle A69 Bridge, West
  • Featherstone Bridge
  • Featherstone Castle Footbridge (pedonale)
  • Diamond Oak Bridge (a Coanwood)
  • Lambley Footbridge (pedonale)
  • Lambley Viaduct (pedonale ex ferroviario)
  • Eals Bridge
  • Tyne (oppure Brewery) Bridge (a Alston)
  • Garrigill Bridge

Canzoni con citazioni sul fiume Tyne

Note

  1. ^ Da non confondere il fiume Tyne con altro fiume anche chiamato Tyne, nella Scozia sud-orientale, nel distretto di East Lothian.
  2. ^ River North Tyne - The UK Rivers Guidebook, su ukriversguidebook.co.uk. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  3. ^ Along the River Tyne, su visitnewcastle.com. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2018).
  4. ^ Coal heritage goes up in flames, bbc.co.uk, 20 novembre 2003. URL consultato il 25 agosto 2008.
    «"The staithes is a lot more than just a lump of wood in the Tyne, it is a magnificent structure and very important to the area's industrial heritage.»
  5. ^ Port of Tyne - Home | www.portoftyne.co.uk Archiviato il 6 giugno 2011 in Internet Archive.
  6. ^ The river Tyne | British History Online
  7. ^ Northumbrian Water - River Tyne, su nwl.co.uk. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  8. ^ Welcome to the Clean Tyne Project Website

Altri progetti

Collegamenti esterni

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