Vitas Gerulaitis

Vitas Gerulaitis
Vitas Gerulaitis nel 1978
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza183 cm
Peso70 kg
Tennis
Termine carriera1989
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 535 - 232
Titoli vinti 26
Miglior ranking 3º (27 febbraio 1978)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open V (1977)
Bandiera della Francia Roland Garros F (1980)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (1977, 1978)
Bandiera degli Stati Uniti US Open F (1979)
Altri tornei
 Tour Finals F (1979, 1981)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 168 - 123
Titoli vinti 9
Miglior ranking 16º (3 gennaio 1979)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (1983)
Bandiera della Francia Roland Garros QF (1980)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon V (1975)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (1972)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (1977)
Bandiera degli Stati Uniti US Open F (1977)
Palmarès
 Coppa Davis
OroCoppa Davis 1979
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Vytautas Kevin Gerulaitis, detto Vitas (Brooklyn, 26 luglio 1954Southampton, 17 settembre 1994), è stato un tennista statunitense. Vinse gli Australian Open nel 1977, sconfiggendo in finale l'inglese John Lloyd.

Biografia

Nato nel distretto newyorkese di Brooklyn da una coppia di tennisti lituani, emigrati in America in cerca di fortuna, crebbe nel quartiere di Howard Beach, nel distretto newyorkese del Queens. Iniziò a giocare a tennis con il padre, un ex numero 1 del suo paese. Iniziò la sua carriera professionistica nel 1974 dopo che nel 1972 era salito ai vertici della classifica juniores statunitense.

Giocatore dotato di un carattere estroverso e brillante e di un serve & volley spettacolare, ma fragile, aveva un fisico esile, che però gli consentiva di essere molto agile e mobile in campo. Il colpo più brillante era l'ottimo e solido rovescio, che compensava il fragile diritto. Gerulaitis risultò un ottimo stratega, adatto a tutte le superfici. Presidiò la top ten per buona parte degli anni '70 e nei primi anni '80, ma rimase sempre un passo indietro rispetto ai grandi campioni della sua epoca Jimmy Connors, John McEnroe e Björn Borg.

Proprio al giocatore svedese sono legati due episodi della vita agonistica di Vitas Gerulaitis: la spettacolare semifinale di Wimbledon 1977, persa contro lo svedese in 5 set, e la famosa frase che pronunciò nel 1983 alla notizia del ritiro dalle competizioni di Borg, dal quale aveva perduto 16 volte su 16: "deve ancora nascere chi sia in grado di battere Gerulaitis 17 volte di seguito", citando e ironizzando sulla sua identica dichiarazione, pronunciata dopo aver battuto Jimmy Connors, ponendo fine a una striscia di 16 sconfitte consecutive contro l'americano. Resta famosa la sua mania di cambiare il grip del manico della racchetta a ogni cambio di campo.

Vinse 26 tornei e disputò 56 finali; il primo successo risale al 1974 a Vienna e l'ultimo è del 1984 a Treviso. Nel 1977 e 1979 vinse gli Internazionali d'Italia di tennis. Per quanto riguarda il Grande Slam, nel 1975 vinse il torneo di doppio a Wimbledon, nel 1977 vinse il singolare agli Australian Open, nel 1979 all'Us Open e nel 1980 al Roland Garros raggiunse la finale.

Ritiratosi dall'attività, nel 1989 partecipò al Roland Garros in doppio con l'amico Jimmy Connors. I due vennero sconfitti al primo turno in tre set, ma diedero vita a siparietti esilaranti durante l'incontro presentandosi in campo con le stampelle per scherzare sulla loro vecchiaia agonistica.

Vitas Gerulaitis morì nel sonno nel 1994 a soli 40 anni, asfissiato dal monossido di carbonio emesso da una caldaia difettosa, situata al di sotto della dépendance dove si trovava.

Finali nei tornei del Grande Slam

Vittorie (1)

Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 31 dicembre 1977 Australian Open Erba Bandiera del Regno Unito John Lloyd 6–3, 7–6, 5–7, 3–6, 6–2

Finali perse (2)

Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 9 settembre 1979 U.S. Open Cemento Bandiera degli Stati Uniti John McEnroe 5–7, 3–6, 3–6
2. 8 giugno 1980 Roland Garros Terra rossa Bandiera della Svezia Björn Borg 4–6, 1–6, 2–6

Titoli

Singolo (25)

Legenda
Grande Slam (1)
Tennis Masters Cup WCT (1)
Grand Prix Super Series / ATP Masters Series (3)
ATP Grand Prix (20)
No. Anno Torneo Superficie Avversario Punteggio
1. 1974 Bandiera dell'Austria BA-CA TennisTrophy, Vienna Cemento (i) Bandiera della Rhodesia Andrew Pattison 6–4, 3–6, 6–3, 6–2
2. 1975 Bandiera degli Stati Uniti IPA NY Tennis Championships, New York Indoor Bandiera degli Stati Uniti Jimmy Connors ritiro
3. 1975 Bandiera degli Stati Uniti St. Louis WCT, St. Louis Terra rossa Bandiera degli Stati Uniti Roscoe Tanner 2–6, 6–2, 6–3
4. 1977 Bandiera degli Stati Uniti Ocean City Open, Ocean City Cemento Bandiera degli Stati Uniti Robert Lutz 3–6, 6–1, 6–2
5. 1977 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (1) Terra rossa Bandiera dell'Italia Antonio Zugarelli 6–2, 7–6, 3–6, 7–6
6. 1977 Bandiera dell'Australia South Pacific Tennis Classic, Brisbane Erba Bandiera dell'Australia Tony Roche 6–7, 6–1, 6–1, 7–5
7. 1977 Bandiera dell'Australia Western Australian Open, Perth Cemento Bandiera dell'Australia Geoff Masters 6–3, 6–4, 6–2
8. 1977 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Erba Bandiera del Regno Unito John Lloyd 6–3, 7–6, 5–7, 3–6, 6–2
9. 1978 Bandiera degli Stati Uniti Richmond WCT, Richmond Sintetico Bandiera dell'Australia John Newcombe 6–3, 6–4
10. 1978 Bandiera degli Stati Uniti WCT Finals, Dallas Sintetico Bandiera degli Stati Uniti Eddie Dibbs 6–3, 6–2, 6–1
11. 1978 Bandiera degli Stati Uniti WCT Invitational, Forest Hills (1) Terra verde Bandiera della Romania Ilie Năstase 6–2, 6–0
12. 1979 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (2) Terra rossa Bandiera dell'Argentina Guillermo Vilas 6–7, 7–6, 6–7, 6–4, 6–2
13. 1979 Bandiera dell'Austria Generali Open, Kitzbühel Terra rossa Bandiera della Cecoslovacchia Pavel Složil 6–2, 6–2, 6–4
14. 1979 Bandiera dell'Australia Sydney Indoor, Sydney Cemento (i) Bandiera dell'Argentina Guillermo Vilas 4–6, 6–3, 6–1, 7–6
15. 1980 Bandiera degli Stati Uniti WCT Invitational, Forest Hills (2) Terra verde Bandiera degli Stati Uniti John McEnroe 2–6, 6–2, 6–0
16. 1980 Bandiera della Germania Mercedes Cup, Stoccarda Terra rossa Bandiera della Polonia Wojciech Fibak 6–2, 7–5, 6–2
17. 1980 Bandiera dell'Australia Melbourne Indoor, Melbourne (1) Sintetico Bandiera dell'Australia Peter McNamara 7–5, 6–3
18. 1981 Bandiera del Sudafrica SA Tennis Open, Johannesburg (1) Cemento Bandiera degli Stati Uniti Jeff Borowiak 6–4, 7–6, 6–1
19. 1982 Bandiera del Belgio Brussels Indoor, Bruxelles Cemento (i) Bandiera della Svezia Mats Wilander 4–6, 7–6, 6–2
20. 1982 Bandiera dell'Italia ATP Firenze, Firenze Terra rossa Bandiera della Svezia Stefan Simonsson 4–6, 6–3, 6–1
21. 1982 Bandiera del Canada Canada Masters, Toronto Cemento Bandiera della Cecoslovacchia Ivan Lendl 4–6, 6–1, 6–3
22. 1982 Bandiera dell'Australia Melbourne Indoor, Melbourne (2) Sintetico Bandiera degli Stati Uniti Eliot Teltscher 2–6, 6–2, 6–2
23. 1982 Bandiera del Sudafrica SA Tennis Open, Johannesburg (2) Cemento Bandiera dell'Argentina Guillermo Vilas 7–6, 6–2, 4–6, 7–6
24. 1983 Bandiera della Svizzera Swiss Indoors, Basilea Cemento (i) Bandiera della Polonia Wojciech Fibak 4–6, 6–1, 7–5, 5–5, ritiro
25. 1984 Bandiera dell'Italia Torneo Internazionale Città di Treviso, Treviso Sintetico Bandiera della Francia Tarik Benhabiles 6–1, 6–1

Altri progetti

Collegamenti esterni

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