Air Austral

Air Austral
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StatoBandiera della Francia Francia
   Bandiera della La Riunione La Riunione
Fondazionedicembre 1974
Fondata daGerard Etheve
Sede principaleSaint-Denis
ControllateEwa Air
Persone chiaveMarie Joseph Malé (CEO)
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.air-austral.com
Compagnia aerea standard
Codice IATAUU
Codice ICAOREU
Indicativo di chiamataREUNION
HubRiunione
Frequent flyerCapricorn
AlleanzaVanilla Alliance
Flotta8 (nel 2024)
Destinazioni17 (nel 2024)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

Air Austral è la compagnia aerea di bandiera della Riunione, con base presso l'aeroporto di Riunione-Roland Garros, a Saint-Denis. Nel 2012 era l'undicesima compagnia aerea francese per traffico passeggeri con poco più di 1 milione di passeggeri trasportati.[1]

Storia

1974-1990: Réunion Air Services e Air Réunion

Air Austral venne fondata nel dicembre 1974 dall'uomo d'affari locale Gérard Ethève come Réunion Air Services (RAS), la prima compagnia aerea commerciale dell'isola di Riunione.[2] Nell'agosto 1977, RAS aveva avviato i servizi regionali da Sainte-Marie a Mayotte con un Hawker Siddeley HS 748 da 32 posti. RAS divenne Air Réunion nel dicembre 1986.[3]

Nell'ottobre 1990, Sematra, una società posseduta al 46% dai consigli locali di Réunion con le restanti azioni di proprietà di banche e altri partner privati, acquisì Air Réunion.[3]

1990-2011: sviluppo come Air Austral

Nel novembre 1990, Air Réunion divenne Air Austral.[2] Due mesi dopo, la compagnia acquistò il suo primo Boeing 737-500. Un altro 737-300 venne acquisito nel 1994 e nel 1997 la compagnia prese possesso di un 737-300QC, che consentiva il traffico sia di passeggeri che di merci.[3]

Nel 2000, la compagnia aerea prese in consegna un turboelica ATR 72-500 a corto raggio. A quel punto, Air Austral operava sia dall' aeroporto Roland Garros di Sainte-Marie che dall' aeroporto Pierrefonds di Saint-Pierre, con servizi di linea per Mayotte, Sudafrica (Johannesburg), Comore, Mauritius, Seychelles e quattro destinazioni in Madagascar (Antananarivo, Tamatave, Nosy Be, Majunga).[3] Nel 2003, Air Austral lanciò il suo primo servizio a lungo raggio tra la Riunione e Parigi dopo l'acquisizione di due Boeing 777-200ER. Ai due Boeing 777 si aggiunse un terzo Boeing 777-200ER nel 2005. Venne quindi inaugurata una seconda rotta a lungo raggio dalla Riunione a Marsiglia e Lione.[3]

Nel 2007 è stato avviato un terzo servizio a lungo raggio per Tolosa via Marsiglia. Nel 2008, la compagnia ha introdotto nuove divise per il personale e i membri dell'equipaggio, progettate da Balenciaga. Un secondo ATR 72-500 è stato aggiunto alla flotta, seguito da un terzo pochi mesi dopo. Nell'aprile 2009, Air Austral ha avviato un nuovo servizio per Sydney e la Nuova Caledonia, aprendo così una nuova rotta tra Parigi e Sydney via Réunion. La compagnia aerea ha anche acquisito due Boeing 777-300ER. A novembre, ha emesso un ordine fermo per due Airbus A380 di classe economica da 840 posti, con consegna nel 2014.[4] Questi erano destinati ai voli Réunion-Parigi di Air Austral. Nel giugno 2010, la compagnia ha annunciato che avrebbe iniziato i voli di linea da Réunion a Bordeaux e Nantes a partire da febbraio 2011. Nell'agosto 2011, Air Austral ha ricevuto il suo primo Boeing 777-200LR.

2012-presente: difficoltà economiche e ripresa

Nell'aprile 2012, il fondatore e amministratore delegato Gérard Ethève è stato sostituito da Marie-Joseph Malé a seguito di difficoltà finanziarie causate da decisioni aziendali rischiose e aggravate dagli alti prezzi del carburante. Le rotte non redditizie per Nouméa, Sydney, Marsiglia, Bordeaux, Nantes, Tolosa e Lione sono state chiuse. Inoltre, Air Austral non è stata in grado di pagare per un nuovo 777-200LR in attesa di consegna e ha cercato di vendere l'aereo invece di acquisirlo. A seguito di questo sviluppo, Air Austral ha annunciato nel maggio 2012 che avrebbe rinviato o annullato il suo ordine per due Airbus A380.

Nel giugno 2013, Air Austral ha introdotto voli diretti per Chennai, in India, con i suoi nuovi Boeing 737-800.[10] Nel febbraio 2015, la società ha annunciato un ordine per due Boeing 787-8, da consegnare rispettivamente a maggio e ottobre 2016. Nel marzo 2015, ha anche annunciato il noleggio di altri 2 B777-300ER da Air Lease Corporation (ALC). Questi velivoli, consegnati alla fine del 2016, hanno sostituito i due modelli più vecchi dello stesso tipo allora operati da Air Austral.[5]

Nel novembre 2015, la società ha venduto il suo Boeing 777-200LR al broker Atlas Aviation con sede in Florida, che è diventato l'aereo da crociera ultralusso "Crystal Skye". Air Austral ha annunciato contemporaneamente il noleggio, da novembre 2015 a maggio 2016, di un Boeing 737-300QC (QC per cambio rapido) da ASL Airlines France (ex Europe Airpost). L'aereo coinvolto era F-ODZZ, una versione convertibile del 737-300 (una cabina che può essere cambiata da passeggeri a merci) che era già stato in servizio Air Austral tra il 1997 e il 2005. È stato utilizzato fino alla consegna del primo dei due Boeing 787-8 ordinati dalla società nel maggio 2016.[6]

Nell'ottobre 2017, Air Austral ha firmato un accordo di partnership strategica con Air Madagascar per diventare l'azionista di minoranza della compagnia, con una partecipazione del 49%.[7] La mossa è stata fatta in parte per aiutare Air Madagascar a tornare alla redditività e facilitare collegamenti più forti all'interno del mercato regionale per le due compagnie aeree. Nel febbraio 2018, Air Austral ha rivelato la sua strategia di ristrutturazione per Air Madagascar fino al 2027, che comprendeva la stabilizzazione delle finanze della compagnia, il lancio di rotte strategiche e l'espansione della flotta.[8] Nel luglio 2018, Kenya Airways ha firmato un memorandum d'intesa per unirsi alla partnership nel tentativo di rafforzare i collegamenti di Nairobi con Riunione e il Madagascar e per aprire anche le possibilità di code sharing tra i tre vettori.[9] L'accordo è stato successivamente finalizzato dalle tre compagnie nel dicembre 2018.[10] Tuttavia, nel novembre 2019, i rapporti hanno rivelato che la partnership tra Air Austral e Air Madagascar era a rischio di scioglimento dopo che Air Austral non aveva versato il suo secondo pagamento di 25 milioni di euro per la sua quota di partecipazione nella compagnia.[11][12]

Nell'agosto 2018, Air Austral ha iniziato a noleggiare un Airbus A380 dalla compagnia aerea charter Hi Fly dopo aver messo a terra uno dei suoi Boeing 787 a causa delle ispezioni dei motori Rolls-Royce Trent 1000 dell'aereo.[13] Nell'ottobre 2019, Air Austral ha annunciato che stava sviluppando i piani per rinnovare la sua flotta.[14] Quel mese, la compagnia aerea ha firmato un accordo di acquisto per tre Airbus A220-300 che sostituiranno i suoi due Boeing 737-800 e ATR 72-500. La consegna dei tre Airbus A220 era inizialmente prevista tra novembre 2020 e il primo trimestre del 2021, ma è stata ritardata ed è avvenuta poi verso la fine del 2021.[15] Secondo i progetti della compagnia, la flotta a lungo raggio sarà rinnovata a partire dal 2023.[14]

Flotta

Flotta attuale

Un Boeing 777-300ER.
Un Boeing 787-8.

Ad agosto 2024 la flotta di Air Austral è così composta:[16]

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
J Y+ Y Totale
Airbus A220-300 3 12 120 132 [17]
Boeing 777-300ER 3 18 40 384 442 [18]
Boeing 787-8 2 18 244 262 [19]
Totale 8

Flotta storica

Il Boeing 737-500.

Air Austral operava in precedenza con i seguenti aeromobili:[16]

Aereo Esemplari Inserimento Dismissione Note
ATR 72-500 3 2000 2021
Boeing 737-300 3 1994 2016
Boeing 737-500 1 1990 2011
Boeing 737-800 2 2010 2023
Boeing 767-300ER 1 2009 2009
Boeing 777-200ER 3 2003 2012
Boeing 777-200LR 1 2011 2015
Hawker Siddeley HS 748 sconosciuto

Note

  1. ^ (FR) Bulletin statistique DGAC pour l’année 2012 (PDF), in http://www.developpement-durable.gouv.fr/Bulletin-statistique.html, Direction Générale de l'Aviation Civile, p. 21. URL consultato il 22 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2013).
  2. ^ a b (EN) 30 years of history in the Indian ocean sky, su air-austral.com. URL consultato il 22 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2010).
  3. ^ a b c d e (EN) Air Austral - Web Info (PDF), su airaustral.com.au. URL consultato il 22 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2009).
  4. ^ (EN) News : Air Austral signs firm order for two single class A380s | Airbus DUBAI Airshow 2009, su web.archive.org, 16 febbraio 2011. URL consultato il 22 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2011).
  5. ^ (EN) European woes force changes for the better at Indian Ocean carriers, with Air Austral the latest, su CAPA - Centre for Aviation. URL consultato il 22 giugno 2021.
  6. ^ (FR) Air Austral loue un B.737 pour remplacer le B.777 200 LR vendu à un broker américain, su Clicanoo.re. URL consultato il 22 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2021).
  7. ^ (EN) African Aerospace - Air Madagascar and Air Austral sign their strategic partnership agreement, su africanaerospace.aero. URL consultato il 22 giugno 2021.
  8. ^ (EN) Air Austral details its plans for Air Madagascar, su AVIATOR, 7 febbraio 2018. URL consultato il 22 giugno 2021.
  9. ^ (EN) African Aerospace - Air Austral, Air Madagascar and Kenya Airways towards a Privileged Partnership, su africanaerospace.aero. URL consultato il 22 giugno 2021.
  10. ^ (EN) Kenya Airways, Air Austral and Air Madagascar Finalize Strategic Partnerships - Kenyan Wallstreet, su kenyanwallstreet.com. URL consultato il 22 giugno 2021.
  11. ^ (EN) Africa Aviation News | Supply Chain | Africa Logistics | Railway News, Air Madagascar deal worsens with Air Austral, government comes for rescue, su logupdateafrica.com. URL consultato il 22 giugno 2021.
  12. ^ (EN) Africa Aviation News | Supply Chain | Africa Logistics | Railway News, Air Austral, Air Madagascar partnership heading towards a breakdown, su logupdateafrica.com. URL consultato il 22 giugno 2021.
  13. ^ (EN) Air Austral leases HiFly’s A380, su avipeo.com.
  14. ^ a b (EN) David Kaminski-Morrow, Air Austral looks at long-haul renewal after A220 deal, su Flight Global. URL consultato il 22 giugno 2021.
  15. ^ (EN) Air Austral's First A220 Leaves The Paintshop With A Stunning Tail, su Simple Flying, 21 gennaio 2021. URL consultato il 22 giugno 2021.
  16. ^ a b (EN) Air Austral Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 28 agosto 2024.
  17. ^ (EN) Jan-Hendrik Fiedler, Air Austral signs agreement for three Airbus A220, su International Flight Network, 12 ottobre 2019. URL consultato il 22 giugno 2021.
  18. ^ Marche F-OLRD, F-OLRE e F-OREU.
  19. ^ Marche F-OLRB e F-OLRC.

Voci correlate

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