Ariarate II di Cappadocia
Ariarate II (in greco antico Ἀριαράθης, Ariaráthēs; ... – 280 a.C.) fu satrapo e re della Cappadocia (301–280 a.C.).
Biografia
Figlio di Oloferne, fuggì in Armenia dopo la morte di suo zio e padre adottivo Ariarate I, governatore di Cappadocia. Dopo la morte di Eumene ritornò in Cappadocia con l'aiuto di Ardoate, il re armeno, e uccise Aminta, satrapo macedone, nel 301 a.C., ma venne costretto ad accettare la sovranità seleucide. Gli succedette Ariamne, il maggiore dei suoi tre figli.[1]
Note
- ^ Diodoro Siculo, Bibliotheca, XXXI. 3
Bibliografia
- (EN) Hazel, John; Chi è costui nel mondo greco, "Ariarate II", (1999)
- (EN) Head, Barclay; Historia Numorum, "Cappadocia", (1911)
- (EN) Smith, William (curatore); Dizionario di biografia e mitologia greco-romana, "Ariarate II", Boston, (1867)
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