Per quanto concerne i regolamenti, la novità più significativa sta nell'assegnazione della griglia di partenza per gara due in ogni Gran Premio. Durante la seconda prova i piloti non si schierano più col tempo ottenuto nelle qualifiche ma, per le prime nove posizioni,[1] in base alle prestazioni sul giro in gara uno: il pilota che ottiene il giro più veloce in gara uno parte al primo posto, chi ottiene il secondo miglior giro parte secondo e così via.[2] E' inoltre prevista l'introduzione di un Kit Racing (per quanto concerne la componentistica) dal prezzo fisso di 1000€ e l'utilizzo di carburante sostenibile al 40% (analogamente al mondiale Superbike).[1]
Tra i costruttori quest'annata vede l'esordio di QJ Motor, costruttore cinese che mette in pista un'unica GSR 800 affidata a Raffaele De Rosa, esperto della categoria con quasi 150 partecipazioni.[3]
Piloti partecipanti
Tutte le motociclette in competizione sono equipaggiate con pneumatici forniti dalla Pirelli. Insieme ai piloti che concorrono per il mondiale Supersport, vi sono alcuni piloti (indicati in tabella come piloti della "classe WSC") che concorrono per il world Supersport challenge.[4]