Campionato del mondo a squadre di scacchi
Il campionato del mondo a squadre di scacchi è un torneo scacchistico riservato alle squadre nazionali, che si disputa ogni due anni (originariamente ogni quattro); è organizzato dalla FIDE. La prima edizione è stata disputata nel 1985, mentre nel 2005 è stato aggiunto un campionato femminile.
A differenza delle Olimpiadi degli scacchi, alle quali possono partecipare tutte le nazioni che lo desiderano, il campionato del mondo prevede solamente dieci squadre partecipanti: la nazione ospitante, il vincitore dell'edizione precedente, le vincitrici dei campionati continentali (europeo, asiatico, africano e panamericano), tre nazioni dalle Olimpiadi e una squadra invitata.[1] I partecipanti sono cambiati nel corso del tempo: in alcune edizioni aveva diritto di partecipare anche la squadra vincitrice dell'edizione femminile precedenti, mentre in altre il numero delle nazioni provenienti dalle Olimpiadi era maggiore; nelle prime due edizioni, inoltre, non essendo stato ancora istituito il campionato africano, partecipò una rappresentativa dell'intero continente.
Il numero di scacchiere fu di sei nella prima edizione, per essere ridotto a quattro nelle successive. A differenza delle Olimpiadi, le squadre si affrontano in un girone all'italiana e non con il sistema svizzero.
Dopo la sospensione nel 2020 della competizione a causa della Pandemia di COVID-19, l'evento è ripreso nel 2021 con un nuovo formato: 2 gironi con 6 squadre a testa ai quali seguono scontri ad eliminazione diretta tra le otto squadre meglio piazzate. La cadenza di gioco, inoltre, è passata a 45+10.[2] Il mondiale femminile si è tenuto per la prima volta separatamente da quello Open. La squadra russa ha dovuto partecipare come "CFR Team" a causa della sentenza WADA che impedisce l'uso della bandiera nazionale nelle competizioni mondiali.
Risultati
Torneo open
Edizioni a cadenza classica
Anno | Data | Sede | Oro | Argento | Bronzo |
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1985 | 15–28 novembre | Lucerna, Svizzera | Unione Sovietica[3] | Ungheria | Inghilterra |
1989 | 27 ottobre–9 novembre | Lucerna, Svizzera | Unione Sovietica | Jugoslavia | Inghilterra |
1993 | 24 ottobre–3 novembre | Lucerna, Svizzera | Stati Uniti | Ucraina | Russia |
1997[4] | 25 ott.–2 novembre | Lucerna, Svizzera | Russia | Stati Uniti | Armenia |
2001[5] | 12–20 ottobre | Erevan, Armenia | Ucraina | Russia | Armenia |
2005[6] | 31 ottobre–11 novembre | Beer Sheva, Israele | Russia | Cina | Armenia |
2009[7] | 4–13 gennaio 2010 | Bursa, Turchia | Russia | Stati Uniti | India |
2011[8] | 15–26 luglio | Ningbo, Cina | Armenia | Cina | Ucraina |
2013[9] | 26 novembre–5 dicembre | Adalia, Turchia | Russia | Cina | Ucraina |
2015[10] | 18-29 aprile | Tsaghkadzor, Armenia | Cina | Ucraina | Armenia |
2017[11] | 17-26 giugno | Chanty-Mansijsk, Russia | Cina | Russia | Polonia |
2019[12] | 5-14 marzo | Astana, Kazakistan | Russia | Inghilterra | Cina[13] |
Edizioni Rapid
Anno | Data | Sede | Oro | Argento | Bronzo |
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2022[14] | 19-26 novembre | Gerusalemme, Israele | Cina | Uzbekistan | Spagna |
Torneo femminile
Edizioni a cadenza classica
Anno | Data | Sede | Oro | Argento | Bronzo |
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2007[15] | 19–30 maggio | Ekaterinburg, Russia | Cina | Russia | Ucraina |
2009[16] | 2–11 settembre | Ningbo, Cina | Cina | Russia | Ucraina |
2011[17] | 17–28 dicembre | Mardin, Turchia | Cina | Russia | Georgia |
2013[18] | 3–9 marzo | Astana, Kazakistan | Ucraina | Cina | Russia |
2015[19] | 18-29 aprile | Chengdu, Cina | Georgia | Russia | Cina |
2017[11] | 17-26 giugno | Chanty-Mansijsk, Russia | Russia | Cina | Georgia |
2019[12] | 5-14 marzo | Astana, Kazakistan | Cina | Russia | Georgia[20] |
Edizioni Rapid
Anno | Data | Sede | Oro | Argento | Bronzo |
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2021[2] | 27 settembre-2 ottobre | Sitges, Spagna | Russia | India | Georgia Ucraina[21][22] |
2023[23] | 5-11 settembre | Bydgoszcz, Polonia | Georgia | Kazakistan | Francia |
Note
- ^ (EN) FIDE Handbook D.03.06, su fide.com, FIDE. URL consultato il 6 marzo 2019.
- ^ a b (EN) CFR Team takes the gold to Russia, su fide.com. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ La squadra sovietica era composta, in ordine di scacchiera, da Anatolij Karpov, Artur Jusupov, Rafayel Vahanyan, Andrej Sokolov, Oleksandr Beljavs'kyj, Vasilij Smyslov, Oleksandr Černin e Leŭ Paluhaeŭski.
- ^ Sito ufficiale - Lucerna 1997 (in archive.org)
- ^ Sito ufficiale Archiviato il 18 luglio 2009 in Internet Archive.
- ^ Chessbase - Beer Sheva 2005
- ^ Sito ufficiale - Bursa 2009/10
- ^ Sito ufficiale
- ^ Sito ufficiale
- ^ Sito ufficiale - Tsaghkadzor 2015, su tsaghkadzor2015.fide.com. URL consultato il 28 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2016).
- ^ a b Sito ufficiale - Khanty-Mansiysk 2017, su ugra2017.fide.com. URL consultato il 5 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2017).
- ^ a b Sito ufficiale - Astana 2019
- ^ (EN) FIDE World Team Championship 2019 - Ranking crosstable, su chess-results.com. URL consultato il 14 marzo 2019.
- ^ (EN) FIDE World Team Championship 2022, su fide.com. URL consultato il 19 agosto 2022.
- ^ Chessbase - Ekaterinbug 2007
- ^ Chessbase - Ningbo 2009
- ^ Chessbase - Mardin 2011
- ^ Chessbase - Astana 2013
- ^ Sito ufficiale - Chengdu 2015
- ^ (EN) FIDE Women's World Team Championship 2019 - Ranking crosstable, su chess-results.com. URL consultato il 14 marzo 2019.
- ^ Women's World Team Championship 2021 Final, su chess-results.com. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ (EN) India wins a historic Silver at World Women’s Team Championship 2021, su chessbase.in. URL consultato il 21 ottobre 2021.
- ^ (EN) FIDE World Women's Team Championship 2023, su worldwomenteams.fide.com. URL consultato l'11 settembre 2023.
Collegamenti esterni
- (EN) World Team Chess Championship, su worldteams.fide.com. URL consultato l'8 agosto 2023.
- (EN) World Women's Team Chess Championship, su worldwomensteams.fide.com. URL consultato l'8 agosto 2023.
- (EN) Regolamento sul sito della FIDE
- (EN) Su Olimpbase, su olimpbase.org. URL consultato il 1º novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2018).