Eptarchia anglosassone

I sette regni anglosassoni.
Un'altra carta che mostra i sette regni dell'eptarchia.

Nella storia dell'Inghilterra, l'eptarchia anglosassone (in inglese Heptarchy, dal greco antico ἑπτά?, hepta, "sette" e ἄρχω, archō, "governare") indica quel periodo successivo alla colonizzazione anglosassone della Britannia del V secolo, in cui il territorio era diviso in sette regni, Anglia orientale, Essex, Kent, Mercia, Northumbria, Sussex e Wessex. L'eptarchia terminò nel X secolo, quando i regni furono uniti sotto l'unico Regno d'Inghilterra.

Descrizione

Il termine di Eptarchia si riferisce all'esistenza di sette regni, che poi si unirono per formare il Regno d'Inghilterra, nella prima metà del X secolo. Il termine fu coniato nel XII secolo da Enrico di Huntingdon che lo utilizzò nella sua Historia Anglorum e divenne d'uso comune dal XVI. Ricerche successive hanno comunque dimostrato sia che alcuni di questi regni (Essex e Sussex) non avevano lo stesso status di altri, sia che esistevano sull'isola anche altri regni minori che ebbero un ruolo tutt'altro che marginale. Dagli inizi del XX secolo il termine eptarchia è stato considerato insoddisfacente per descrivere la situazione e molti storici hanno smesso di usarlo.

Lista di regni anglosassoni

I quattro principali regni anglosassoni furono:

I tre regni minori, che nel corso della storia passarono in varie occasioni sotto il controllo dei quattro precedenti fino al loro definitivo assorbimento nel Wessex, furono:

Oltre ai sette regni dell'Eptarchia, ci furono numerosi regni minori:

Note

  1. ^ Assorbito dal Wessex nell'825.
  2. ^ Assorbito dal Wessex nell'871.
  3. ^ Assorbito dal Wessex nell'860.

Voci correlate

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