Fardella
Fardella comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Provincia | Potenza |
Amministrazione | |
Sindaco | Mariangela Coringrato (lista civica Fardella nel cuore) dal 4-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 40°07′N 16°10′E |
Altitudine | 745 m s.l.m. |
Superficie | 29,08 km² |
Abitanti | 575[1] (31-7-2024) |
Densità | 19,77 ab./km² |
Comuni confinanti | Carbone, Castelluccio Inferiore, Chiaromonte, Episcopia, Francavilla in Sinni, Latronico, San Severino Lucano, Teana, Viggianello |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 85030 |
Prefisso | 0973 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 076031 |
Cod. catastale | D497 |
Targa | PZ |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 206 GG[3] |
Nome abitanti | fardellesi |
Patrono | sant'Antonio di Padova |
Giorno festivo | 13 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di Fardella all'interno della provincia di Potenza | |
Sito istituzionale | |
Fardella è un comune italiano di 575 abitanti[1] della provincia di Potenza in Basilicata.
Geografia fisica
Sorge a 745 m s.l.m. nella valle del Sinni, nel territorio del parco nazionale del Pollino. Posto nella parte meridionale della provincia confina con i comuni di Teana (5 km), Chiaromonte (6 km), Francavilla in Sinni (8 km), Episcopia (14 km), Carbone e Castronuovo di Sant'Andrea (15 km), San Severino Lucano (25 km), Latronico (26 km) e Viggianello (41 km). Ha quattro exclave.
Storia
Alcuni storici fanno risalire la sua fondazione agli anni tra il 1690 e il 1693, quando parte dei cittadini di Teana si sottrasse alle angherie del Marchese di Missanello e cercò la protezione del conte Carlo Maria Sanseverino, il quale consentì a questi cittadini di edificare un borgo nei pressi di Chiaromonte.
Il nome deriverebbe proprio dai "fardelli" portati dai fuggitivi. Un'altra leggenda lo fa discendere dal nome di una donna teanese, Fardella, appunto, che rifiutò di condividere con il Marchese la prima notte di nozze, come prevedeva il presunto ius primae noctis. Per una terza ipotesi, la più accreditata, trarrebbe origine dal nome della moglie del feudatario del vicino paese di Chiaromonte, Luigi Sanseverino, la principessa Maria Fardella [4] madre della poetessa arcade Aurora Sanseverino.
Fardella divenne comune nel 1808 e nel 1819 contava 1 004 abitanti. Partecipò ai moti antiborbonici nei quali si distinse in particolare Giovanni Costanza che nel 1860 guidò gli insorti di Fardella, aggregati alla VI colonna delle forze insurrezionali lucane comandata dal senisese Aquilante Persiani.
Agli inizi del '900 Fardella iniziò a subire il crescente fenomeno dell'emigrazione e nel 1928, in periodo fascista, fu aggregata a Chiaromonte, unitamente a Teana.
Nel dopoguerra Fardella acquisi' la sua autonomia, esattamente nell'anno 1947 [5].
Simboli
«Stemma di rosso, a tre fasce d'argento; a tre stelle d'oro, raggianti di cinque, ordinate in capo una accanto all'altra.[6]»
Il gonfalone è un drappo di bianco.
Monumenti e luoghi di interesse
- Palazzo De Salvo (settecentesco) con la cappella dell'Assunta
- Chiesa madre (1703), dedicata a Sant'Antonio di Padova.
- Palazzo Donato (settecentesco), sede di incontri cinematografici, culturali, religiosi dei giovani studenti
- Caprarizzo
- Palazzo Costanza
- Villa Costanza
- Cappella di S. Onofrio
- Serra Cerrosa
- Parco Barbattavio-Guarino
- Laghetto
- Fontane Acqua Fredda e Don Francesco
Cultura
Fardella è inserita nel percorso del Cammino del mischiglio[7] che attraversa altri tre Comuni della valle del Serrapotamo (Calvera, Teana, Chiaromonte) e prende il nome dal mix di farine di grano, fave e cereali tipico di questo territorio.
La parola "mischiglio" vuole anche indicare l'intreccio dei diversi elementi paesaggistici che si possono ammirare lungo il percorso e dall'alto dell'ultima tappa, Chiaromonte: fiumi e torrenti (Sinni e Serropotamo), monti (Monte Raparo e Monte Pollino), laghi (Diga di Monte Cotugno).
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[8]
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1993 | 1997 | Francesco De Salvo | PDS | Sindaco | |
1997 | 2001 | Mariangela Coringrato | L'Ulivo, (PDS, PPI, UD, FdV, RI, SI) | Sindaco | |
1995 | 1999 | Domenico Carlomagno | Partito Popolare Italiano | Sindaco | |
2001 | 2006 | Mariangela Coringrato | L'Ulivo, (PDS, PdCI, UD, FdV, RI, SI) | Sindaco | |
2006 | 2011 | Pietro Motolese | Lista civica (L'Unione) | Sindaco | |
2011 | 2016 | Domenica Orofino | Lista civica (PD–SEL–IdV) | Sindaco | |
2016 | 2021 | Domenica Orofino | Lista civica (PD–SI) | Sindaco | |
2021 | in carica | Mariangela Coringrato | Lista civica | Sindaco |
Sport
Il piccolo comune vanta una squadra di calcio a 5 di Serie D lucana, il Fardella Calcio a 5.
Note
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Maria Fardella era esponente della famiglia principesca trapanese dei Fardella, del ramo di Paceco. A Trapani c'è tuttora il palazzodei Sanseverino Paceco.[1] Archiviato il 13 agosto 2017 in Internet Archive.
- ^ Storia di Fardella, su visitfardella.it.
- ^ Comune di Fardella, Statuto comunale (PDF), art. 5 Stemma e gonfalone.
- ^ Cammino del mischiglio - speciale su TRM trmtv.it del 23 settembre 2021
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fardella
Collegamenti esterni
- Pubblicazioni comune di Fardella (PDF), su consiglio.basilicata.it.