Lingua uzbeca

Uzbeco
Oʻzbek, Ўзбек, أۇزبېك
Parlato in
Locutori
Totale33 milioni (Ethnologue, 2022)
Classifica47 (2015)
Altre informazioni
ScritturaAlfabeto arabo, cirillico e latino
TipoSOV flessiva - agglutinante - (ordine libero)
Tassonomia
FilogenesiLingue altaiche
 Lingue turche
  Uzbeco
Statuto ufficiale
Ufficiale inBandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan
Codici di classificazione
ISO 639-1uz
ISO 639-2uzb
ISO 639-3uzb (EN)
Glottologuzbe1247 (EN)
Estratto in lingua
Dichiarazione universale dei diritti umani, art. 1
Barcha odamlar ozod xamda teng qadr-qimmat va huquqli boʻlib tugʻiladilar. Insonlarga aql va vijdon berilgan va ular bir-birlariga birodarlarcha munosabatda boʻlishlari lozim.
Барча одамлар озод хамда тенг қадр-қиммат ва ҳуқуқли бўлиб туғиладилар. Инсонларга ақл ва виждон берилган ва улар бир-бирларига биродарларча муносабатда бўлишлари лозим.
Distribuzione dell'uzbeco. Blu scuro: lingua maggioritaria; blu chiaro: lingua minoritaria[1]

L'uzbeco[2] o usbeco (Oʻzbek tili con scrittura nell'alfabeto latino, Ўзбек тили in alfabeto cirillico) è una lingua turca parlata in Uzbekistan, Afghanistan e altri Stati dell'Asia centrale.

Al 2022, è parlata da 33 milioni di parlanti totali. Ethnologue divide la lingua in due varietà: uzbeco settentrionale (27,7 milioni) e uzbeco meridionale (5,3 milioni)[3].

Distribuzione geografica

I suoi parlanti sono in gran parte nativi, ed è parlata dagli Uzbechi in Uzbekistan e in altre parti dell'Asia centrale.

Nelle ex-repubbliche sovietiche ci sono circa 18,7 milioni di persone che parlano dialetti dell'uzbeco. Nell'Uzbekistan, 16,5 milioni parlano l'uzbeco come lingua nativa.[4] Ci sono inoltre 873.000 parlanti in Tagikistan, 657.000 in Kirghizistan, 332.000 in Kazakistan, e 317.000 in Turkmenistan.[4] Circa 5.000 persone nello Xinjiang (Cina) parlano uzbeco.

In Afghanistan circa 3 milioni di persone parlano la variante meridionale dell'uzbeco.[4]

Lingua ufficiale

È la lingua ufficiale dell'Uzbekistan.[5]

Dialetti e lingue derivate

La lingua usbeca ha molti dialetti, che variano notevolmente da regione a regione; tuttavia, c'è un dialetto comunemente compreso che è usato nei mezzi di comunicazione e nella maggior parte delle pubblicazioni a stampa. Alcuni linguisti considerano un dialetto dell'usbeco la lingua parlata nell'Afghanistan settentrionale dalla popolazione di etnia usbeca.

Lo standard ISO 639-3 classifica l'uzbeco come macrolingua composta da due membri:[6]

  • lingua uzbeca settentrionale (uzn)
  • lingua uzbeca meridionale (uzs)

Classificazione

L'uzbeco appartiene alla famiglia Qarluq delle lingue turche, e in conseguenza il suo lessico e la sua grammatica sono più strettamente legate alla lingua uigura, mentre altre influenze vengono dalle lingue persiana, araba e russa.

Grammatica

La tipologia linguistica è Soggetto Oggetto Verbo.[4]

Vocabolario

L'influenza dell'Islam e della lingua araba è evidente in uzbeco, come pure l'influenza residua del russo dal tempo in cui l'Uzbekistan era sotto il dominio dapprima zarista e poi sovietico. La maggior parte delle parole arabe è arrivata in usbeco attraverso il persiano; l'usbeco condivide molto del proprio lessico di origine araba e persiana con lingue di popoli vicini quali il persiano, il tagico, l'urdu e la lingua hindi.

Sistema di scrittura

Scritte in alfabeto latino nella Stazione ferroviaria di Tashkent
Il "Som" usbeco, con scritte in alfabeto latino dal 2001

Sino al 1927 la lingua si scrisse con l'alfabeto arabo, tuttora in uso in Afghanistan,[4] poi con l'alfabeto latino, sostituito nel 1940 dall'alfabeto cirillico.[4] Dopo la fine dell'Unione Sovietica, nel 1992 è stato reintrodotto l'alfabeto latino. In Cina, i parlanti dell'usbeco usano una forma modificata di alfabeto arabo-persiano.

Dal 2001 l'alfabeto latino viene usato per le monete uzbeche (Som uzbeco) e dal 2004 alcuni siti web ufficiali lo utilizzano[7].

Tavola dell'usbeco latino, cirillico e fonetica IPA[8]:

Latino Cirillico IPA
A a А а /a, æ/
B b Б б /b/
D d Д д /d̪/
E e Е е / Э э /e/
F f Ф ф /ɸ/
G g Г г /ɡ/
H h Ҳ ҳ /h/
I i И и /i, ɨ/
J j Ж ж /dʒ/
K k К к /k/
L l Л л /l/
M m М м /m/
N n Н н /n/
O o О о /ɒ, o/
P p П п /p/
Q q Қ қ /q/
R r Р р /r/
S s С с /s/
T t Т т /t̪/
U u У у /u, y/
V v В в /w/
X x Х х /χ/
Y y Й й /j/
Z z З з /z/
Oʻ oʻ Ў ў /ø/
Gʻ gʻ Ғ ғ /ʁ/
Sh sh Ш ш /ʃ/
Ch ch Ч ч /tʃ/
ʼ Ъ ъ /ʔ/
Yo yo Ё ё /jo/
Yu yu Ю ю /ju/
Ya ya Я я /ja/
C c Ц ц /ts/

Note

  1. ^ (EN) Alessandro Agostini, Timur Usmanov, Ulugbek Khamdamov, Nilufar Abdurakhmonova, Mukhammadsaid Mamasaidov, UZWORDNET: A Lexical-Semantic Database for the Uzbek Language (PDF), su aclanthology.org. URL consultato il 13 settembre 2021.
  2. ^ turco-tàtare, lìngue nell'Enciclopedia Treccani, su www.treccani.it. URL consultato l'11 luglio 2023.
    «Uzbeco, come da dizione “quelli dell'Asia centrale (azero, kazako, turkmeno, uzbeco, kirghiso ecc.)”»
  3. ^ (EN) What are the top 200 most spoken languages?, su Ethnologue, 3 ottobre 2018. URL consultato il 27 maggio 2022.
  4. ^ a b c d e f (EN) Lewis, M. Paul, Gary F. Simons, and Charles D. Fennig (eds), Uzbek, Northern, in Ethnologue: Languages of the World, Seventeenth edition, Dallas, Texas, SIL International, 2013.
  5. ^ Uzbekistan, su The World Factbook, Central Intelligence Agency. URL consultato il 7 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2016).
  6. ^ Documentation for ISO 639 identifier: uzb, su www-01.sil.org.
  7. ^ Gov.uz - O'zbekiston Respublikasi Davlat Hokimiyati Portali
  8. ^ Copia archiviata (PDF), su oxuscom.com. URL consultato l'11 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2012).

Bibliografia

  • Angelika Landmann, Usbekisch : Kurzgrammatik, Wiesbaden, Harrassowitz, 2010, 131 p

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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