San Giorgio del Sannio

San Giorgio del Sannio
comune
San Giorgio del Sannio – Stemma
San Giorgio del Sannio – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Benevento
Amministrazione
SindacoAngelo Ciampi (lista civica) dal 5-10-2021
Territorio
Coordinate41°04′N 14°51′E / 41.066667°N 14.85°E41.066667; 14.85 (San Giorgio del Sannio)
Altitudine380 m s.l.m.
Superficie22,34 km²
Abitanti9 692[1] (30-6-2022)
Densità433,84 ab./km²
FrazioniQuartieri Sant’Agnese e Ginestra, Piano, San Rocco, Marzani, Cesine, Monterone, San Giovanni a Morcopio, Costa d’Arco, Bosco Lupino
Comuni confinantiApice, Calvi, Paduli, San Martino Sannita, San Nazzaro, San Nicola Manfredi
Altre informazioni
Cod. postale82018
Prefisso0824
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT062058
Cod. catastaleH894
TargaBN
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona D, 1 762 GG[3]
Nome abitantisangiorgesi
Patronosan Giorgio martire San Nicola
Giorno festivo23 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Giorgio del Sannio
San Giorgio del Sannio
San Giorgio del Sannio – Mappa
San Giorgio del Sannio – Mappa
Posizione del comune di San Giorgio del Sannio nella provincia di Benevento
Sito istituzionale

San Giorgio del Sannio (San Giorgio la Montagna fino al 1929[4]) è un comune italiano di 9 692 abitanti della provincia di Benevento in Campania.

Geografia fisica

Territorio e clima

San Giorgio del Sannio è il quarto comune della provincia di Benevento per popolazione, con quasi 10 mila abitanti. Esso è inoltre il 36esimo a livello provinciale per estensione territoriale, con i suoi 22,34 km². La sede comunale è posta a 380 m s.l.m.; tuttavia sul territorio comunale si registra una notevole escursione altimetrica, si passa infatti da 124 a 508 m di altitudine, dunque da una zona pianeggiante, quale quella che costeggia il fiume Calore (al confine con il territorio di Paduli) a una quasi montana, come la località Toppa (al confine con San Martino Sannita e precisamente con la frazione di Cucciano Inferiore). Il nucleo abitato maggiore è diviso in tre quartieri: San Giorgio Centro, corrispondente a tutta l’area lungo Viale Spinelli e dintorni, Sant’Agnese e Ginestra. Più in alto troviamo le località Piano, San Rocco e Marzani mentre nei pressi della SS da e per Benevento sorge il piccolo nucleo di Monterone. Infine, spostandoci verso le campagne, ci sono le località Cesine, San Giovanni a Morcopio e Costa d’Arco. Il clima è continentale, con estati calde e secche e inverni freschi e umidi. Ciononostante all’interno del territorio comunale sono presenti delle significative differenze, difatti l’afa in estate e la nebbia d’inverno sono più tipiche delle aree pianeggianti, vicino al fiume Calore, che delle zone collinari. Si rileva poi una notevole escursione termica tra inverno, quando le temperature si mantengono piuttosto basse, in genere al di sotto dei 10ºC, e talvolta scendono addirittura sotto zero (specie nei mesi di gennaio e febbraio quando sono frequenti le irruzioni fredde provenienti dai Balcani) ed estate, quando le temperature restano per mesi al di sopra della media stagionale con punte di 40°C e oltre in presenza dell’anticiclone africano. Le precipitazioni variano di molto durante l’anno, in estate infatti sono quasi del tutto assenti fatta eccezione per qualche locale temporale estivo che, nonostante scarichi al suolo un’enorme quantità d’acqua in pochi minuti creando pur qualche disagio, non riesce a “riparare” i danni creati da mesi e mesi di siccità. In inverno, al contrario, le precipitazioni sono piuttosto frequenti anche se meno abbondanti, tuttavia si tratta perlopiù di precipitazioni liquide mentre è più raro veder scendere la neve, dal momento che in genere si registrano un paio di nevicate all’anno. Un evento memorabile è la nevicata del 2012, quando a causa di un’ondata di freddo estremo, il paese è stato sepolto da oltre mezzo metro di neve che, tra l’altro, è caduta per diversi giorni e a più riprese. Da allora non si è più assistito a nevicate di quella portata ma comunque si è avuta la possibilità di vedere il paesaggio imbiancato. Tornando poi alla stagione estiva, i sangiorgesi ricorderanno l’estate 2017, una delle più calde di sempre, così come l’estate 2022, perfino peggiore. Negli ultimi anni non è però una novità oltrepassare la soglia dei 40ºC.

Origini del nome

L'attuale denominazione ha sostituito la vecchia[5] di San Giorgio della Montagna di Montefusco (dal feudo di Montefusco); il nome fu dapprima cambiato in "San Giorgio la Montagna", rimanendo tale fino al 1929 (si narra che Arturo Bocchini, capo della polizia e persona allora assai influente, stanco di essere chiamato il montanaro fece in modo che la denominazione del comune fosse cambiata in San Giorgio del Sannio)[6].

Storia

La zona più antica di San Giorgio del Sannio si stende lungo una dorsale collinare poco al di sopra dell'attuale paese, che solo da pochi anni è stata nuovamente rivalutata e abitata.

Il paese è formato da quattro frazioni: San Giorgio, Sant'Agnese, Ginestra (la frazione più antica e più importante, che era un vico romano[senza fonte]) e San Rocco che, divise in passato,[senza fonte] ora costituiscono un unico centro urbano.

Nel territorio comunale si trovano ancora il Piano ("Vecchio paese"), Monterone, Cesine, i Marzani e San Giovanni.

Le contrade di San Giorgio, Sant'Agnese, Ginestra e San Giovanni a Morcopio sono alcune delle zone abitate fin dai tempi dei romani grazie al passaggio della via Appia; anche se le prime date ufficiali risalgono al 1135, con la presenza di molte monete e cimeli romani che fanno pensare ad un insediamento romano.

Fino al 1811 furono casali di Montefusco nell'ambito dell'allora provincia di Principato Ultra (di cui la stessa Montefusco era stata capoluogo fino al 1806).

Alcune ipotesi fanno risalire la chiesa posta in località Toppa all'anno 992,[senza fonte] da cui la celebrazione dell'anniversario del millenario nel 1992. La località Toppa costituiva il luogo dove un tempo era il paese, che si chiamava Casalnuovo.

Un assetto importante al paese lo diede Carlo III Spinelli (1678-1742), che nell'attuale piazza Risorgimento fece costruire il suo palazzo, una fontana, un deposito e la nuova chiesa. Nel 1720 vi fondò un monastero di monache, che poi, aggiunto all'antico palazzo baronale, formò l'Educandado delle Salesiane.

Prima dei Principi Spinelli (1677), il paese era feudo degli Iamvilla, cui fu dato da Giovanna II, e poi dei Malanotte.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Architetture civili

  • Piazza Risorgimento
  • Piazza Immacolata
  • Piazza IV Novembre
  • Piazza D. Scarlatti
  • Piazza L. Bocchini
  • Piazza della Costituzione
  • Piazza De Gregorio
  • Piazza C. Bocchini (Marzani)
  • Piazza del Municipio
  • Piazza G. Leopardi

Palazzi signorili

  • Palazzo dei principi Spinelli, sito nella centrale piazza Risorgimento
  • Palazzo Nisco, in piazza Risorgimento
  • Palazzo del Cav. Enrico Nisco, nei pressi di piazza Risorgimento
  • Palazzo Bocchini ai Marzani, in piazza C. Bocchini
  • Palazzo Bocchini, posto sul viale principe Carlo III Spinelli
  • Palazzo Bocchini di Ginestra, sito in piazza L. Bocchini
  • Palazzo baronale Dell'Aquila, nel quartiere di Ginestra
  • Palazzo Baldassarre, posto in piazza Immacolata
  • Palazzo dei baroni Ventimiglia, nel quartiere di Sant'Agnese

Statue e monumenti

  • Monumento ai caduti, di fronte alla casa comunale
  • Piazza Risorgimento, con al centro una fontana con 4 delfini, ricostruita nel 2004. Fu restaurata per la prima volta nel 1939, ampliata ed abbellita nel 1953.
  • Busto marmoreo, su capitello di marmo e lapide, in onore di Carlo III Spinelli, principe del paese, situato in un angolo di piazza Risorgimento, con la seguente dedica:

«Carlo III Spinelli, Principe di San Giorgio 8 marzo 1678 - 11 giugno 1742
conferi al paese lustro e dignità magnificando
con opere ed azioni,
l'amministrazione civica in memoria pose
23 aprile 2003»

  • Statua della Madonna dell'Immacolata, nell'omonima piazza, su capitello di marmo con la seguente dedica:

«La civica amministrazione accogliendo i voti dei frati minori,
interpretando la fede e la pietà Mariana del popolo,
questo monumento eresse a ricordo del primo centenario
della definizione dogmatica della Concezione Immacolata di Maria.
San Giorgio del Sannio Anno Mariano 1954.»

  • Nel 2009, la locale società ciclistica Velo Club San Giorgio, con il patrocinio dell'amministrazione comunale ha collocata sul Viale Spinelli una scultura-monumento per ricordare la tappa del 70º Giro d'Italia del 1987. La scultura è posta nello stesso punto dove era sistemato il traguardo della più importante gara ciclistica italiana.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[7]

Cultura

Istruzione

Nel comune è presente un circolo didattico comprendente la scuola dell'infanzia e la scuola elementare "Capoluogo" e la scuola dell'infanzia e la scuola elementare presso il quartiere di Ginestra. Vi è anche l'Istituto Comprensivo "Nicola Nisco" avente scuola materna, elementare (presso il quartiere di Sant'Agnese) e media inferiore. Il paese vanta, inoltre, un liceo classico plurisessantenario, meglio conosciuto come liceo ginnasio statale "Virgilio". Da circa un decennio questa istituzione si è arricchita anche di un liceo scientifico formando un polo d'eccellenza negli studi superiori nell'area del Medio Calore. La attuale denominazione è istituto d'istruzione superiore "Virgilio". Da sempre centro scolastico fondamentale della zona, oggi è rinomato centro di alta formazione culturale, grazie perlopiù alla ricchissima biblioteca che consta di oltre 5000 volumi, ad un museo storico-ambientale allestito all'interno della sede centrale e ad un personale altamente professionale. Esiste inoltre un istituto Chimico-Biologico sede sempre coordinata dall'istituto Virgilio di Benevento; questo istituto dotato di laboratori di alto livello nel campo delle analisi chimiche e microbiologiche si pone come uno strumento di crescita della cultura ambientale del territorio e come un volano di sviluppo delle attività imprenditoriali dell'intero comprensorio. I ragazzi che frequentano questa scuola vivono, con la frequenza di stages in maniera sistemica il rapporto con il mondo del lavoro. Frequenti sono i contatti con le imprese e le associazioni di categoria e con i centri di eccellenza che afferiscono alla ricerca biotecnologica; in particolar modo sono stati attivati contatti con il centro BioGeM di Ariano Irpino e il C.N.R. di Avellino.

Economia

Si presenta come una cittadina moderna e commerciale, in continua espansione. Ha una superficie agricola utilizzata in ettari (ha) di 1530,81[8].

Prodotti: importante centro di coltivazione e lavorazione del tabacco, allevamento di suini e bovini, vino, olio, cereali, gelsi, frutta. Attività artigianali varie.

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1988 1990 Giuseppe Romano Democrazia Cristiana Sindaco
1990 1993 Leopoldo Mirra Democrazia Cristiana Sindaco
1993 1997 Bruno Boniello Democrazia Cristiana Sindaco
1997 2000 Vincenzo Zampetti Cristiani Democratici Uniti Sindaco
2000 2001 Vincenzo Lubrano Commissario
2001 2011 Giorgio Nardone Lista civica Sindaco
2011 2016 Claudio Ricci Lista civica Sindaco
2016 2021 Mario Pepe Lista civica Sindaco
2021 2023 Angelo Ciampi Lista civica Sindaco

Sport

Ciclismo

Il Giro d'Italia ha toccato più volte il comune di San Giorgio del Sannio con partenze ed arrivi.

Nel 1987 il Giro vi arrivò e ripartì il giorno dopo. Nella tappa che arrivò a San Giorgio del Sannio ci fu la vittoria di Paolo Rosola, nella tappa del giorno successivo, che partì da San Giorgio, ci fu la vittoria di Urs Freuler

Dopo 25 anni, nel 2012, il Giro tornò nella cittadina con una partenza di tappa, la tappa arrivava a Frosinone e la vittoria andò a Francisco Ventoso

Nel 2015 San Giorgio tornò ad ospitare un arrivo di tappa del Giro la vittoria di tappa andò a Paolo Tiralongo.

Note

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Comuni d'Italia - Storia del Comune 062058 San Giorgio del Sannio (Codice Catastale H894), su elesh.it. URL consultato il 3 novembre 2019.
  5. ^ Arturo Bocchini, potente capo della Polizia durante il regime fascista, infastidito dagli scherzosi ed ironici epiteti lanciati da amici e colleghi, quali "homo della montagna", "montanaro" e simili, si impegnò per l'emanazione di un decreto che mutasse il nome del paese di origine. Fonte: Cesare Rossi. Personaggi di ieri e di oggi. Milano, Casa editrice Ceschina, 1960, pagina 209.
  6. ^ Fucci, Le polizie di Mussolini, p. 95.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ (Camera di Commercio di Benevento, dati e cifre, maggio 2007)

Bibliografia

  • Antonio Iamalio. La Regina del Sannio: descrizione coretnografica e storica della provincia di Benevento. (Ristampa anastatica dell'edizione del 1918). Ceppaloni (BN), AGM Editoriale Poligrafica, 2001

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