Tessennano
Tessennano comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Viterbo |
Amministrazione | |
Sindaco | Ermanno Nicolai (lista civica Uniti e liberi per Tessennano) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019) |
Territorio | |
Coordinate | 42°28′45″N 11°47′28″E |
Altitudine | 302 m s.l.m. |
Superficie | 14,73 km² |
Abitanti | 281[1] (31-8-2022) |
Densità | 19,08 ab./km² |
Comuni confinanti | Arlena di Castro, Canino, Cellere, Piansano, Tuscania |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 01010 |
Prefisso | 0761 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 056051 |
Cod. catastale | L150 |
Targa | VT |
Cl. sismica | zona 2B (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 957 GG[3] |
Nome abitanti | tessennanesi |
Patrono | san Felice[non chiaro] |
Giorno festivo | 30 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Tessennano nella provincia di Viterbo | |
Sito istituzionale | |
Tessennano è un comune italiano di 281 abitanti[1] della provincia di Viterbo nel Lazio.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio comunale, ai margini meridionali dei monti Volsini, è prevalentemente collinare, con altitudini comprese tra i 387 e i 121 m s.l.m.,[4]; è attraversato longitudinalmente dal Fosso della Cadutella, e dal più corto Fosso del Cappellaccio, entrambi affluenti del torrente Arrone. Intensamente coltivato, restano alcune aree non antropizzate lungo il fosso della Cadutella, intorno al Poggio Teresino e lungo le Vallicelle.[5]
Clima
Classificazione climatica: zona D, 1957 GR/G
Origini del nome
Il nome del paese deriverebbe da quello di un personaggio etrusco, Tesenna, con l'aggiunta del suffisso -anus, per indicare che questi ne era il proprietario.[6]
Storia
Nel 1270 era sottoposto all'autorità di Tuscania.[7] Successivamente fu concessa a Nicola Orsini, despota d'Epiro,[8], ma successivamente Ranuccio Farnese il Vecchio, condottiero e principale artefice della fortuna dei Farnese, nel 1422 ottenne la metà del contado.[6]
Successivamente fece parte del Ducato di Castro, fino al 1649 quando rientrò a far parte della provincia ponteficia.[6]
Papa Pio VI nel 1788 concesse l'enfiteusi, ossia il godimento dei terreni agricoli dietro il corrispettivo del pagamento di un canone, al marchese Giovan Battista Casali Patriarca e ai suoi discendenti.[9]
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del comune di Tessennano sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 24 giugno 2003.[10]
«Stemma di rosso, alla torre d'oro, murata di nero, merlata alla guelfa di tre, chiusa di nero, finestrata di quattro, dello stesso, due finestre in palo a destra, due in palo a sinistra, essa torre fondata sulla campagna diminuita di verde, accompagnata da due gigli di azzurro, posti a mezza altezza nel campo, uno a destra, l'altro a sinistra. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa di San Lorenzo, risalente al XIII secolo, anche se l'edificio odierno risale al seicento.
- Chiesa di San Felice, risalente al XVIII secolo.
- Collegiata di Tessennano, apprezzata per l'imponente colonnato.[8]
Architetture civili
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[11]
Tradizioni e folclore
- Processione del Cristo morto, che si svolge in occasione delle festività religiose pasquali.[12]
Economia
Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui).[13]
2015 | 2014 | 2013 | ||||||||
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Numero imprese attive | % Provinciale Imprese attive | % Regionale Imprese attive | Numero addetti | % Provinciale Addetti | % Regionale Addetti | Numero imprese attive | Numero addetti | Numero imprese attive | Numero addetti | |
Tessennano | 15 | 0,06% | 0,003% | 19 | 0,03% | 0,001% | 11 | 17 | 12 | 19 |
Viterbo | 23.371 | 5,13% | 59.399 | 3,86% | 23.658 | 59.741 | 24.131 | 61.493 | ||
Lazio | 455.591 | 1.539.359 | 457.686 | 1.510.459 | 464.094 | 1.525.471 |
Nel 2015 le 15 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,06% del totale provinciale (23.371 imprese attive), hanno occupato 19 addetti, lo 0,03% del dato provinciale (59.399 addetti); in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato una persona (1,27).
Agricoltura
Nelle campagne del territorio comunale si coltiva, tra l'altro, la varietà di olivo da cui si ricava l'olio extra vergine di oliva Canino, che nel 1996 ha ricevuto la DOP.[14]
Infrastrutture e trasporti
Strade
Il territorio di Tessennano è collegato tramite le strade provinciali SP 14 Caninese, che lo collega a Canino ed Arlena di Castro, e SP 110 Valle di Ripa Alta, che lo collega a Piansano.
Aeroporti
- Campo volo Francesco Cantelmo, che si trova a nord del paese.[15]
Amministrazione
Nel 1905 il Consiglio comunale, a seguito di un'indagine che ne dimostrò le malversazioni in campo finanziario, la mala amministrazione ("L'igiene pubblica era trascura, ancor più trascurata la nettezza urbana") e il perpetrarsi di atti di manifesto favoritismo, fu sciolto.[16]
Nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, quando venne istituita la provincia di Viterbo, Tessennano passò dalla provincia di Roma a quella di Viterbo.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1995 | 2004 | Flaminio Tosi | Centrosinistra | Sindaco | |
2004 | 2014 | Piermaria Milena | Lista civica | Sindaco | |
2014 | in carica | Ermanno Nicolai | Lista civica | Sindaco |
Note
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Tessennano sul sito cittàeborghi
- ^ Geoportale della Regione Lazio.
- ^ a b c Tessennano sul sito Parchilazio
- ^ Tuscania e i suoi monumenti. Secondiano Campanari. Tip. del Seminario
- ^ a b c Tessennano sul sito Viaggiareinallegria
- ^ Tessennano, su lagodibolsena.org.
- ^ Tessennano (Viterbo) D.P.R. 24.06.2003 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 21 giugno 2022.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Tessennano sul sito Mytuscia
- ^ Atlante Statistico dei comuni dell'Istat, su asc.istat.it. URL consultato il 26 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).
- ^ Regolamento (CE) n. 1263/96 della Commissione del 10 luglio 1996
- ^ Il campo volo sul sito Aviazione Leggera On Line.
- ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, 1905, numero 50.
Bibliografia
- Sara Costantini, Il deposito votivo del santuario campestre di Tessennano, GIORGIO BRETSCHNEIDER EDITORE, 1995, ISBN 8876891161.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tessennano
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.tessennano.vt.it.
- Tessennano, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 136338707 · LCCN (EN) no95036077 · J9U (EN, HE) 987007533586005171 |
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