Vocale posteriore

Anteriori Quasi anteriori Centrali Quasi posteriori Posteriori
Chiuse
i • y
ɨ • ʉ
ɯ • u
ɪ • ʏ
ɪ̈ • ʊ̈
ɯ̞̈ • ʊ
e • ø
ɘ • ɵ
ɤ • o
 • ø̞
ɤ̞ • 
ɛ • œ
ɜ • ɞ
ʌ • ɔ
æ • 
a • ɶ
ä • ɒ̈
ɑ • ɒ
Quasi chiuse
Semichiuse
Medie
Semiaperte
Quasi aperte
Aperte
Quando due simboli appaiono in coppia, quello a sinistra rappresenta
una vocale non arrotondata, quello a destra una vocale arrotondata.
Per quelli situati al centro, la posizione delle labbra non è specificata.
Vedere anche: IPA, Consonanti

Una vocale posteriore (o velare[1]) è un tipo di suono vocalico impiegato in certe lingue. È caratterizzata da una posizione della lingua il più possibile arretrata nella bocca, ma senza una costrizione eccessiva, che implicherebbe l'emissione di una consonante. Le vocali posteriori sono talvolta chiamate anche vocali cupe, perché sono percepite come dotate di un suono più cupo di quello delle vocali anteriori.[2]

Le vocali posteriori identificate dall'alfabeto fonetico internazionale sono le seguenti:

Note

  1. ^ Sobrero, Introduzione all'italiano contemporaneo. Le strutture, cit., p. 121.
  2. ^ Reuven Tsur, The Poetic Mode of Speech Perception, Duke University Press, febbraio 1992, p. 20, ISBN 0-8223-1170-4.

Bibliografia

  • Alberto Sobrero (a cura di), Introduzione all'italiano contemporaneo. Le strutture, ed. Laterza, Roma-Bari, 1993 (11ª edizione: 2011), ISBN 978-88-420-4309-6.
  • Marina Nespor, Fonologia, ed. il Mulino, Bologna, 1993, ISBN 8815038086.

Collegamenti esterni