Bill Foster (giocatore di baseball)

Bill Foster
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Baseball
RuoloLanciatore
Termine carriera1937
Hall of fameNational Baseball Hall of Fame (1996)
Record
Batte destro e sinistro
Tira sinistro
Partite vinte-perse 143-69
Media PGL (ERA) 2.40
Carriera
Squadre di club
1923-1924Memphis Red Sox
1923-1930,
1932-1935, 1937
Chicago American Giants
1925Birmingham Black Barons
1931Homestead Grays
1931Kansas City Monarchs
1936Pittsburgh Crawfords
Statistiche aggiornate al 3 dicembre 2015

Bill Foster, vero nome William Hendrick Foster (Calvert, 12 giugno 1904 – Lorman, 16 settembre 1978), è stato un giocatore di baseball statunitense di ruolo lanciatore nelle Negro League. È stato introdotto nella National Baseball Hall of Fame nel 1996.

Carriera

Bill era il fratello minore dell'altro membro della Hall of Fame Rube Foster. Giocò per i Memphis Red Sox nel 1923 e 1924, i Chicago American Giants dal 1925 al 1930 e ancora nel 1932 e 1935 e nel 1937, per gli the Homestead Grays e i Kansas City Monarchs nel 1931 e per i Pittsburgh Crawfords nel 1936. Nel 1926, Foster vinse 23 partite consecutive e 26 complessive ma la sua prestazione migliore giunse nell'ultima giornata di playoff per determinare i campioni della Negro National League. Bisognoso di una doppia vittoria in due sfide contro i Kansas City Monarchs, Foster disputò due gare complete senza concedere alcun punto, nelle vittorie per 1–0 e 5–0, che portarono i Giants alle World Series.[1][2]

Charlie Gehringer una volta disse a Foster: "Se potessi dipingerti di bianco potrei ottenere 150.000 dollari per farti giocare nella MLB." Il giocatore delle Negro league e manager Dave Malarcher paragonò Foster alla leggenda delle Negro League Satchel Paige dicendo: "Bill Foster era la mia stella, il miglior lanciatore della nostra epoca, nettamente migliore di Satchel."[3]

Palmarès

  • Negro League World Series: 2
Chicago American Giants: 1926, 1927
  • All-Star: 2
1933, 1934

Note

  1. ^ Big Bill Foster – Negro Leagues Player Archiviato il 23 settembre 2009 in Internet Archive.
  2. ^ Bill Foster, by the Editors of Publications International, Ltd., su entertainment.howstuffworks.com. URL consultato il 3 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2007).
  3. ^ The Hall: A Celebration of Baseball's Greats: In Stories and Images, the Complete Roster of Inductees, Baseball Hall of Fame, 2014, p. 257, ISBN 0316213039. URL consultato il 3 dicembre 2015.

Collegamenti esterni

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