Rossa (Italia)

Rossa
comune
Rossa – Stemma
Rossa – Veduta
Rossa – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Vercelli
Amministrazione
SindacoAlex Rotta (lista civica Costruiamo il futuro) dal 5-6-2016
Territorio
Coordinate45°51′16.74″N 8°07′17.95″E / 45.854649°N 8.121654°E45.854649; 8.121654 (Rossa)
Altitudine813 m s.l.m.
Superficie11,84 km²
Abitanti166[1] (30-11-2023)
Densità14,02 ab./km²
FrazioniCà dei Bianchi, Cà dei Secchi, Cerva, Folecchio, Fontane, Piana di Rossa, Rainero, Salerio
Comuni confinantiAlto Sermenza, Balmuccia, Boccioleto, Cervatto, Cravagliana, Fobello
Altre informazioni
Cod. postale13020
Prefisso0163
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT002121
Cod. catastaleH577
TargaVC
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 361 GG[3]
Nome abitantirossesi
Patronosanta Maria Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Rossa
Rossa
Rossa – Mappa
Rossa – Mappa
Posizione del comune di rossa all'interno della provincia di Vercelli
Sito istituzionale

Rossa (Rossa in piemontese, pronuncia [ˈrʊsa][4]; Russu in walser[5]) è un comune italiano di 166 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte.

Geografia fisica

Situata in Val Sermenza, laterale della Valsesia, Rossa è localizzato sul ripido versante sud del Pizzo Tracciora di Cervatto, 200 metri più in alto del fondovalle, e per questo ha sempre sole anche in inverno. Nel paese è presente un'unica strada accessibile in macchina, mentre le frazioni si raggiungono solo a piedi.

Il panorama dal paese è molto suggestivo sul massiccio dei Denti di Gavala e si nota anche la Torre delle Giavine di Boccioleto.

Don Luigi Ravelli descrive Rossa, nel suo Valsesia e Monte Rosa (1924): “Pochi comuni vantano una posizione così amena come Rossa: il clima vi è straordinariamente mite, sicché il suolo produce quasi ogni sorta di frutta, portando a maturanza perfino le pesche e l’uva. La posizione sua poi è delle più felici e le numerose frazioni che costituiscono il comune paiono seminate da una mano gentile delicatissima, che abbia avuto cura di stenderle sul tappeto più verde e di disporle in modo che tutte abbiano a vedersi a valle e tutte possano inebriarsi al sole…”[6].

Storia

Simboli

Lo stemma del comune di Rossa è stato concesso con regio decreto del 13 novembre 1933 e vi sono raffigurati un’aquila dal volo spiegato e un castagno fruttifero su di un prato erboso seminato di pietre.[7]

Monumenti e luoghi d'interesse

  • Chiesa parrocchiale Maria Vergine Assunta, sec. XIX
  • Oratorio di San Rocco
  • Oratorio della Madonna della Neve (loc. Giavinelle)
  • Oratorio della Madonna del Sasso
  • Oratorio di San Giovanni il Vecchio (fraz. Piana), sec. XV
  • Oratorio di San Giovanni (fraz. Piana), sec. XIX
  • Oratorio della Visitazione di Maria Vergine (fraz. Rainero), sec. XVIII
  • Oratorio di Santa Lucia (fraz. Salerio)
  • Oratorio di Sant'Antonio da Padova (fraz. Ca' dei Bianchi)
  • Oratorio dei Santi Fabiano e Sebastiano (fraz. Folecchio)
  • Oratorio di San Giacomo e San Francesco di Sales (loc. Piane di Folecchio)
  • Oratorio di San Bernardo (fraz. Cerva)

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[8]

Cultura

Cinema

Nel 1986 venne usata come location per alcune puntate della serie televisiva Love Me Licia.[9]

Amministrazione

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
26 giugno 1985 24 aprile 1995 Wilfredo De Dominici Democrazia Cristiana Sindaco
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Daniele Arbellia Lista civica centrosinistra Sindaco
14 giugno 1999 8 giugno 2009 Giampaolo De Dominici Lista civica Sindaco
8 giugno 2009 24 agosto 2015 Marco Defilippi Lista civica Sindaco
2 ottobre 2015 5 giugno 2016 Elena Daghetta Commissario straordinario
6 giugno 2016 in carica Alex Rotta Lista civica Sindaco

Note

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Vittorio Dell'Aquila, Appunti di fonetica storica del valsesiano con particolare attenzione al vocalismo nella parlata di Rossa, in: Gabriele Iannàccaro, Massimo Vai, Vittorio Dell'Aquila (a cura di) «Féch, cun la o cume fuguus». Per Romano Broggini in occasione del suo 85º compleanno, gli amici e allievi milanesi, Alessandria: Dell'Orso, 2010. Academia, su academia.edu.
  5. ^ Sergio Gilardino, I Walser e la loro lingua dal grande nord alle Alpi. Dizionario della lingua walser di Alagna Valsesia, Magenta, Centro Studi Zeisciu, 2008
  6. ^ Don Luigi Ravelli, Valsesia e Monte Rosa. Guida alpinistica, artistica, storica.
  7. ^ Comune di Rossa, Art. 6 Stemma e gonfalone, su Statuto comunale, comune.rossa.vc.it.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ Copia archiviata, su teatroemusicanews.com. URL consultato il 20 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2021).

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Collegamenti esterni

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